asatobi Ha scritto:Scusate ma le rare NA americane...perchè furono importate a suo tempo? C'era qualche convenzione che permetteva di averle a un prezzo leggermente superiore di quello italiano? Perchè a quanto so è parecchio sconveniente un import dagli USA.
Comunque mi sto un attimo informando e avrei trovato una californiana bianca, bellissima con tutto sommato pochi chilometri a 5000 dollari. Il concdessionario mi ha detto che l'import costerebbe altri 3000. Poi che sappiate che altre spese ci sarebbero? Dogana+reimmatricolazione+?
Troppo, argomento trattato e ritrattato, fai prima a cercarla in Germania.
per il primo quesito...
"La MX-5 Miata iniziò la sua avventura commerciale italiana nel 1990. Fu inizialmente importata in un numero assai ridotto di esemplari per il contingentamento allora imposto alle vetture giapponesi, che prevedeva un limite di 200 immatricolazioni annuali.
Non esistendo una rete commerciale ufficiale Mazda, la distribuzione italiana della Miata fu curata dalla Sidauto di Settimo Torinese, che all'epoca si occupava anche dell'importazione e vendita delle Saab. Per molti anni quindi l'Italia fu caratterizzata, in termini di concessionarie ed officine autorizzate, dal binomio Saab-Mazda.
Le prime 200 auto disponibili andarono rapidamente esaurite, unendosi a quelle importate dagli USA: in quel periodo infatti non furono pochi coloro che si rivolsero all'importazione dall'estero (principalmente dagli USA, primo Paese di commercializzazione per la Miata) per aggirare le limitazioni imposte dal contingentamento."
Dalla Bibbia di Mako
NA 1.6 Montego Blue