Giovanni Falcone 18 maggio 1939 – 23 maggio 1992

[aircooled]

Avevo 15 anni,ricordo perfettamente quel pomeriggio e ogni volta che rivedo le immagini di quell'autostrada, di quei funerali mi ritornano in mente sensazioni strane, paure, angosce, la voglia di capire e studiare determinate cose che mi è cresciuta negli anni e mi ha portato a fare delle scelte. Poi mi ritornano in mente le parole di un ex collega che in quei giorni era a Palermo, schierato come molti servitori dello Stato, si sentiva vulnerabile e come un animale in gabbia.

Per gli amici sciliani: la vostra bellissima terra ha dato i natali a questo fenomeno umano ma, ormai, e non da poco tempo, la mentalità, il fenomeno mafioso è radicato e sviluppato in tutta Italia. Voi ci siete abituati ma ormai con determinatezza e onesta fermezza non abbassate più la testa, purtroppo in altri luoghi la testa si abbassa e si scende a patti con il sistema mafioso che rende tutto molto più redditizio e facile.

Una cosa è certa, se lo Stato volesse, il fenomeno sarebbe debellato o tenuto sotto controllo, noi in Puglia abbiamo avuto dimostrazione di questo circa dieci anni fa con le associazioni criminali che dapprima col contarbbando di sigarette e poi, con armi,droga e clandestini,spadroneggiavano nelle nostre strade.