Ipotesi A
la pubblicità non esiste.
Mi serve un flusso canalizzatore per costruirmi la de Lorean del tempo per andarmi a "conoscere" la madre della mia ragazza che da giovane era una gran gnocca.
A questo punto comincio ad informarmi dal mio meccanico sul flusso canalizzatore, sui pro , sui contro, magari mi prendo una bella guida che mi chiarisca alcuni concetti poco noti sugli inconvenienti dei viaggi nel tempo; insomma mi faccio una cultura su ciò di cui credo di avere bisogno e così divento un compratore consapevole. E magari la smetto con stà str...ta dei viaggi nel tempo.
Ipotesi B:
viviamo nel mondo reale e tutto ciò che si vende lo abbiamo visto almeno 150 volte in TV presentatoci da ragazze stupende e felici che ci hanno informato con amore di tutti i motivi per cui non possiamo piu fare a meno di un fantastico e costosissimo flusso canalizzatore Mercedes o comunque di una marca affidabile e serissima col quale viaggiare nel tempo e personalizzare il nostro passato in modo da avere "il più felice dei presenti".
E bbella lì mi dico, i tedeschi sono gente seria e compro il flusso canalizzatore cromato.
Così vado nel passato, mi porto un paio di occhiali e baffi finti mi diverto con la mammina della mia fidanzata e torno nel presente felice e contento.
Purtroppo però la pubblicità non ti dice mai tutto e il mattino dopo mi sveglio con uno strano bruciore al fondoschiena e un energumeno nel letto che mi somiglia e dice di essere il mio fidanzato nonchè il figlio della mammina di cui sopra!
Morale: la pubblicità è inutile perchè non informa realmente;
dannosa perchè dà la falsa convinzione di sapere tutto cio che c'è da sapere su un determinato oggetto o servizio bypassando la gerarchia della competenza specifica e della cultura tecnica; e in piu il costo della pubblicità viene scaricato sull'acquirente.
Se un'azienda ha molti soldi, può perfino rallentere il progresso o deviare il corso dello stesso per un tempo considerevole con la pubblicità.
la pubblicità non esiste.
Mi serve un flusso canalizzatore per costruirmi la de Lorean del tempo per andarmi a "conoscere" la madre della mia ragazza che da giovane era una gran gnocca.
A questo punto comincio ad informarmi dal mio meccanico sul flusso canalizzatore, sui pro , sui contro, magari mi prendo una bella guida che mi chiarisca alcuni concetti poco noti sugli inconvenienti dei viaggi nel tempo; insomma mi faccio una cultura su ciò di cui credo di avere bisogno e così divento un compratore consapevole. E magari la smetto con stà str...ta dei viaggi nel tempo.
Ipotesi B:
viviamo nel mondo reale e tutto ciò che si vende lo abbiamo visto almeno 150 volte in TV presentatoci da ragazze stupende e felici che ci hanno informato con amore di tutti i motivi per cui non possiamo piu fare a meno di un fantastico e costosissimo flusso canalizzatore Mercedes o comunque di una marca affidabile e serissima col quale viaggiare nel tempo e personalizzare il nostro passato in modo da avere "il più felice dei presenti".
E bbella lì mi dico, i tedeschi sono gente seria e compro il flusso canalizzatore cromato.
Così vado nel passato, mi porto un paio di occhiali e baffi finti mi diverto con la mammina della mia fidanzata e torno nel presente felice e contento.
Purtroppo però la pubblicità non ti dice mai tutto e il mattino dopo mi sveglio con uno strano bruciore al fondoschiena e un energumeno nel letto che mi somiglia e dice di essere il mio fidanzato nonchè il figlio della mammina di cui sopra!
Morale: la pubblicità è inutile perchè non informa realmente;
dannosa perchè dà la falsa convinzione di sapere tutto cio che c'è da sapere su un determinato oggetto o servizio bypassando la gerarchia della competenza specifica e della cultura tecnica; e in piu il costo della pubblicità viene scaricato sull'acquirente.
Se un'azienda ha molti soldi, può perfino rallentere il progresso o deviare il corso dello stesso per un tempo considerevole con la pubblicità.
«Nuvolari è il più grande corridore del passato, del presente e del futuro.»
Ferdinand Porsche
«Voglio sapere chi è quel cacasotto che ha paura di correre tra gli alberi!»
Jack Brabham (Ad una riunione per la sicurezza in pista)
«Oggi conoscerai Enzo Ferrari.Un vero duro.Un autentico figlio di *****.E' il nostro nemico principale.Quando morirà per noi le cose saranno molto più semplici»
Colin Chapman
Ferdinand Porsche
«Voglio sapere chi è quel cacasotto che ha paura di correre tra gli alberi!»
Jack Brabham (Ad una riunione per la sicurezza in pista)
«Oggi conoscerai Enzo Ferrari.Un vero duro.Un autentico figlio di *****.E' il nostro nemico principale.Quando morirà per noi le cose saranno molto più semplici»
Colin Chapman