This forum uses cookies
This forum makes use of cookies to store your login information if you are registered, and your last visit if you are not. Cookies are small text documents stored on your computer; the cookies set by this forum can only be used on this website and pose no security risk. Cookies on this forum also track the specific topics you have read and when you last read them. Please confirm whether you accept or reject these cookies being set.

A cookie will be stored in your browser regardless of choice to prevent you being asked this question again. You will be able to change your cookie settings at any time using the link in the footer.
  • 0 voto(i) - 0 media
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
Da una F1 ad una berlinetta comoda comoda
#18
Enuma Ha scritto:Viva la formula 1 dei vecchi tempi!
Viva Jackie Stewart al Nurburgring!

E' ovvio che anche oggi una F1 possa essere mortale. Ma solo in caso di fatalità assoluta. Ed io sono assolutamente d'accordo con te su tante cose MA.
Ma: che i piloti di MotoGP corrano più rischi della F1 è lapalissiano. I morti però continuano ad esserci, ma soprattutto: gli infortuni sono davvero all'ordine del giorno esattamente come una volta, togliendo la tara delle tute e dei caschi e delle vie di fuga. Il tasso di infortuni nella F1 tra passato e presente è mostruosamente sceso, tra le moto non si può dire lo stesso. Ricordiamo che l'anno scorso ne sono morti due in differenti classi, Rossi si è spaccato la gamba, Pedrosa passa più tempo all'ospedale che in pista, etc etc etc. Il tutto nonostante gli enormi aiuti elettronici sulle moto di oggi (ai quali nessuno dà peso quanto si faceva sulle F1). Non si può, insomma, paragonare il livello di sicurezza possibile per una F1 a quello ottenibile su una MotoGP. Le tute non possono essere corazze, le ruote sono due, e non esiste una scocca a protezione del pilota. La MotoGP è più divertente perché un pilota può decidere di PRENDERE RISCHI.

Ma per quanto riguarda la F1 il problema è proprio lì. Adesso il rischio non è contemplabile. Un pilota esuberante, con uno stile di guida "irruento", è visto male e spesso sanzionato. Un duello Villeneuve-Arnoux, oggi, sarebbe additato ad esempio di pericolo inutile da commissari ragionieri più che appassionati.
Le F1 di oggi sono macchine difficili da gestire, ma non da guidare. Perché il pelo del pilota sta nel fidarsi del fatto che l'auto non avrà problemi a fare una curva "pedal to the metal", non nel fatto che l'auto va di qua e di là a seconda dell'asfalto e del grip meccanico. Ora i piloti hanno il tempo di cambiare 3-4 parametri sul volante PER OGNI CURVA. L'unico pericolo è distrarsi, e l'hanno detto anche loro.

Non so, forse i piloti di una volta, oltre alle abilità, avevano anche la coscienza della morte dietro l'angolo. Oggi sanno che è molto difficile farsi male e stanno diventando un po' figgete. Aiutati dal pubblico fighetto che se muore uno gridano alla rivoluzione.

Ripeto: la sicurezza non aiuta lo spettacolo.


Ciao
Ale
  Cita messaggio


Messaggi in questa discussione
Da una F1 ad una berlinetta comoda comoda - da Doppiaeffe - 29-07-2011, 12:25
Da una F1 ad una berlinetta comoda comoda - da Liosandro - 29-07-2011, 12:34
Da una F1 ad una berlinetta comoda comoda - da Doppiaeffe - 01-08-2011, 10:17



Utenti che stanno guardando questa discussione: 1 Ospite(i)