flavio Ha scritto:Non è stato nulla di eccezionale intendiamoci subito.Negli anni '80 andavo tutti gli anni a vedere il GP di Monaco. LA F1 non era blindata come oggi e i camion delle scuderie erano posteggiate sul molo. Praticamente la rascasse è l'inizio di una strada che costeggia il porto e dopo le gare era aperta al traffico. Quindi passeggiavamo tra le auto di F1! Ho parlato con Gugelmin, Capelli, abbiamo offerto le sigarette a Nannini (marlboro enche se lui era sponsorizzato Camel ma ci diss "ma queste so più bone" in toscano). Ho parlato con Gordon Murray nel 1986 chiedendogli della "sogliola", persona squisita, ho conosciuto Elio De Angelis, gentilissimo (5 giorni prima del suo incidente,terribile) ad un certo punto abbiamo visto Keke, ci siamo avvicinati per "attaccare bottone" con la scusa dell'autografo, lui ci ha mandato a quel paese seccato, al che mia moglie a tiraro fuori tutta la sua femminilità mandandolo a defecare, lui deve aver capito e ha detto qualcosa da arrabbiato, al che gli ho detto dove doveva andare ma lui se ne andato con una gnocca e via. Diciamo che dopo non abbiamo più tifato per lui.
Quoto!
Anch'io vent'anni fa mi aggiravo sempre nei dintorni di Montecarlo.
L'ambiente era diverso.
Senza ombra di dubbio!
Era facile conoscere i nostri beniamini.
Si vedevano passare, si lasciavano "importunare"...
Conobbi Alessandro Nannini, che poi nel 1994 (od era il 1995?)
mi fece un corso di pilotaggio presso l'autodromo di Magione, riservato
ai clienti VIP (???) del gruppo Fiat.
Io avevo solo una Fiat Coupè turbo 16v, ed un vecchio amico che aveva
come padre un dirigente della palazzina Mirafiori, m'inserì in lista tra
vari Alfisti e Ferraristi DOC!
Ho conosciuto Eddie Irvine, Alesi, ed altri pilotini di contorno...
Che tempi!!!
