Rob72 Ha scritto:se uno vuole eliminare l'evasione fiscale, basta:
1) eliminare l'uso del contante obbligando all'utilizzo delle carte di debito/credito (bancomat e carta di credito) anche per importi minimi;
2) tassare tutti (persone fisiche e giuridiche) utilizzando il conto corrente come unico documento contabile;
3) proseguire con il redditometro;
4) controllare le frontiere (per evitare gente con la valigetta piena di soldi che li porta all'estero) e impedire o monitorare con attenzione i trasferimenti elettronici all'estero di contante.
1)Eliminare l'uso del contante vorrebbe dire annullare totalmente il debito pubblico, ergo non ci sarebbe bisogno di manovre finanziare che coinvolgano IVA, bolli, tasse e menate varie...
Il debito pubblico si forma dal momento in cui una banca nazionale richiede contante ad una banca centrale:
- La banca nazionale COMPRA il contante ad un prezzo pari al contante+la stampa (primo debito)
- La banca cntrale fornisce il contante alla nazionale e si fa pagare in titoli di stato (comprando un debito)
Ergo, se il contante non ci fosse, non ci sarebbe debito! Avremmo già risolto il problema.
2)Al cambio attuale, se davvero utilizzassimo i conti correnti come unici documenti contabili, le piccole aziende, che sono costrette a SOPRAVVIVERE e non VIVERE facendo un pochino di nero (dato che del ricavo totale il 60% son tasse), sparirebbero...
Ora, io capisco che in una società equa e civile, bisognerebbe adottare altri sistemi, ma siccome il sistema Italia è un'associazione a delinquere a partire dal governo, e non pensiate che Monti sia uno stinco di santo (vedi gruppo Bilderberg), o la situazione cambia radicalmente sotto tutti i fronti economici, o, signori miei, questo resterà il Paese dei furbi...