Artanz Ha scritto:Ti rispondo per quella che è la mia esperienza, limitata a un paio di comparsate, una alla guida della Miata in un percorso tra le colline torinesi e l’altra come navigatore a un’edizione di Telethon su una Dino Ferrari di un collega danaroso:
- il roadbook te lo consegnano al momento della partenza o il giorno prima alle verifiche, per evitare che uno si studi il percorso e sia avvantaggiato perché abita in zona e può provarlo più volte;
- Le notazioni sono abbastanza intuitive da capire (ho detto abbastanza);
- Io non impazzirei con il conteggio esatto dei Km al metro: tanto il pressostato è ben visibile;
- Anche i cronometri possono essere “normali” cronometri;
- Difficile è l’aspetto umano: cioè l’intesa con il navigatore e il capire quando la gomma schiaccia il pressostato che rileva il calcolo del tempo.
Poi lascio la parola ai più esperti...
Ottima spiegazione!!!
@topone: il navigatore leggerà le note del percorso da fare, perciò è INDISPENSABILE!!!:chessygrin:
@tutti: a Voi farò in modo di farvi avere la mappa del percorso qualche giorno prima.