Matsuda Ha scritto:E' la negazione del dolore, del non essere presenti a se stessi, del vivere una vita che vorremmo ma che non abbiamo.
Concordo, tuttavia credo che sarebbe necessario distinguere tra chi "non può" per scarsità di iniziativa e chi "non può" per motivazioni oggettive. Esempio: "non posso uscire" perchè mi rompe discutere con la donna per accordarmi; "non riesco a venire" perchè sono paraplegico e ci son le barriere architettoniche.
Poi c'è anche il caso della Legge in mezzo alle palle, che potresti fare una cosa ma non te la lasciano fare. Esempio: il nuovo codice del Diporto, morisse l'idiota che ha inserito il visus minimo naturale di 3/10 per il conseguimento/rinnovo della patente.
EDIT: mentre per i brevetti di volo è 1/10 e per la patente auto si guarda il visus con correzioni, non quello naturale.
La Gatta : 2003 NBFL 1.8 Sport http://www.mx5italia.com/showthread.php?19520-La-Gatta
Team Ciocapiàt pResident Evil
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Bisso Ha scritto:se poi si arriva a fare il solito discorso: "ne vale la pena?" non se ne viene più fuori...
l'importante è pensare bene a cosa si fa, a cosa si vuole fare e a cosa si vuole ottenere...