i "sim" servono... quanto meno impari la guista sequenza delle curve e le traiettorie da fare... che nn saranno perfette ma ti danno un'idea di dove mettere le ruote...
per il discorso velocità... nn giriamoci intorno, tutti entrano con l'idea di fare un giro turistico e godersi il panorama, ma poi quando si è dentro il cervello fà click e parte l'embolo... nel 2010 quando ho girato la prima volta erano i primi giri che facevo da guidatore, dopo 2 esperienze da passeggero con il peggio cinghiale che conosco, ricordo ancora le parole che dissi a mio padre alla sbarra: "il primo lo faccio piano".... ricordo di aver mantenuto la parola per non + di 500 metri... all'Antoniusbuche ero già in pieno con l'interruttore del cervello su OFF...
ad ogni modo, lo ripeto, nn fatevi intimidire troppo... alla fine non è nulla di + di una strada di mezza montagna/collina... solo che la sequenza delle curve è sempre la stessa, il rail è un pelo + lontano che su di una strada normale, e le macchine vanno tutte nella stessa direzione... basta avere l'accortezza di guardare ogni tanto gli specchi, in particolare negli allunghi dove arrivano come missili, e farsi da parte se c'è qualcuno di + veloce... per il resto ci si gode il giro e stop... se già si parte con il terrore è il modo giusto per farsi male...
per il discorso velocità... nn giriamoci intorno, tutti entrano con l'idea di fare un giro turistico e godersi il panorama, ma poi quando si è dentro il cervello fà click e parte l'embolo... nel 2010 quando ho girato la prima volta erano i primi giri che facevo da guidatore, dopo 2 esperienze da passeggero con il peggio cinghiale che conosco, ricordo ancora le parole che dissi a mio padre alla sbarra: "il primo lo faccio piano".... ricordo di aver mantenuto la parola per non + di 500 metri... all'Antoniusbuche ero già in pieno con l'interruttore del cervello su OFF...
ad ogni modo, lo ripeto, nn fatevi intimidire troppo... alla fine non è nulla di + di una strada di mezza montagna/collina... solo che la sequenza delle curve è sempre la stessa, il rail è un pelo + lontano che su di una strada normale, e le macchine vanno tutte nella stessa direzione... basta avere l'accortezza di guardare ogni tanto gli specchi, in particolare negli allunghi dove arrivano come missili, e farsi da parte se c'è qualcuno di + veloce... per il resto ci si gode il giro e stop... se già si parte con il terrore è il modo giusto per farsi male...