Acquisto di gruppo kit HID provati

[DreaMerX*5]

Angelo mi dispiace doverti correggere ma ti invito a cercare voci più autorevoli a cui affidarti, perché alla XenoVision, piccolo distributore al dettaglio di materiale aftermarket per il tuning, di queste cose evidentemente non ne sanno un granché :haha::haha::chessygrin:!


Cerco di fare un po' di chiarezza sulla questione:

1) Per semplicità, ci potremmo anche far bastare il paragrafetto riportato sul sito di Hella.
http://www.hella.co.nz/117/xenon gas discharge lamps
Hella è una voce di sicuro autorevole: fornisce a contratto impianti di illuminazione OEM per gran parte delle case costruttrici di autoveicoli. Diciamo che senza fare conti, se una persona su 3 andasse a cercare il marchio sui fari della propria auto o moto... scoprirebbe che l'hanno fatto loro.
Sul loro sito hanno sintetizzato all'osso i requisiti: una vettura coi fari allo xeno deve avere per forza un impianto lavafari e un sistema di autolivellamento.

2) Sul sito XenoVision mettono in faccia la norma UNECE 48, per darsi un tono. In realtà quella normativa non contempla i fari a scarica di gas, ma li cita solamente. Nei meandri della normativa comunitaria ci sono diverse regolamentazioni che trattano l'argomento nello specifico. Ad esempio la 98 norma l'installazione di fari allo xeno, la 99 norma le caratteristiche delle sorgenti luminose allo xeno. La 45 norma gli impianti lavafari (a questo proposito, non basta installare un impianto lavafari meccanizzato qualunque... ci sono specifici requisiti prestazionali che devono essere rispettati).

3) Come riportato sul sito Hella, le sorgenti luminose ad altà intensità (che si tratti di gas o LED) per la funzione di anabbagliante devono essere accompagnate in ogni caso da un sistema di AUTOLIVELLAMENTO dinamico dell'assetto fari (un sistema che agisce CONTINUAMENTE). Questo sistema può essere omesso nel caso in cui il veicolo disponga di sospensioni autolivellanti in grado di compensare i mutamenti nelle condizioni di carico. Non basta assolutamente avere una regolazione meccanica dell'assetto fari azionabile tramite un comando all'interno dell'abitacolo (e infatti questi comandi nell'abitacolo di auto con fari xeno non ci sono).

4) Sulla pagina di XenoVision fanno una confusione pazzesca riguardo alla marchiatura. Il marchio "CE" non c'entra nulla con l'argomento. Il marchio "E14" non esiste in quanto tale: c'è un marchio "E" (costituito da un cerchio nel quale sono inscritti una "E" e un numero che identifica il paese europeo nel quale sia stata perseguita e conseguita l'approvazione). Quindi "E1", "E4", "E7" o "E14" sono assolutamente EQUIVALENTI.
Il marchio "E" non è comunque abbastanza, perché deve essere accompagnato dall'elenco di approvazioni: ciascuna approvazione si riferisce ad una normativa specifica e alla revisione di riferimento.

Se qualcuno volesse perdere del tempo a mettere insieme le varie revisioni e correzioni delle norme che trattano nello specifico gli argomenti in questione:
http://www.unece.org/trans/main/wp29/wp29regs41-60.html

quoto..

In fondo un kit lavafari funzionante e i fari lenticolari regolabili elettronicamente dall'abitacolo è ciò che alla fine viene chiesto!
http://www.mx5italia.com/showthread.php?...anto-Xenon!
Bel lavoro