namrocko Ha scritto:FrancoZ, se volessi limare decimi e spendere 7000 euro per un assetto correrei finanche nella ibiza cup...lol
Hai toccato il punto: il motorsport negli ultimi anni ha raggiunto costi spaventosi, anche nelle categorie base. In una gara ufficiale con 7.000 Euro non compri nemmeno le dotazioni di sicurezza! E' per quello che il nostro regolamento dice in sostanza: vieni con l'auto che hai, non toccare niente, in categoria probabilmente troverai auto più veloci perché preparate, questo fa parte del gioco, ma intanto puoi correre e correre pagando solo 250 Euro di iscrizione è purtroppo impossibile altrove (altrimenti perché ci saremmo sbattuti a creare 'sta cosa?)
Poi, se vuoi, in futuro puoi elaborare (non esageratamente) senza cambiare classe, così pur con qualche ritocco continuerai a confrontarti sempre con le stesse vetture.
Detto in modo secco: bisogna rendersi conto che nel motorsport, a qualsiasi livello, vincere senza spendere (non solo in elaborazioni, ma soprattutto in messa a punto e ancor più in allenamento del pilota) è impossibile. C'è da ritenersi fortunati se si può anche solo partecipare senza dover modificare la macchina.
Per i miracoli di mettere tutti sullo stesso piano... Ci stiamo attrezzando :angel2:
namrocko Ha scritto:Ma si, alla fine amen, che resti tutto cosi', continuero' a venire quando posso e a divertirmi in mezzo a tante belle Auto (con la A maiuscola perche' non saranno tutte dreamcar, ma non le porteremmo in pista se non fossero auto SERIaMeNTE divertenti da guidare...ed ho guidato di tutto, ma nulla mi ha regalato cosi' tanti sorrisi spensierati come una economicissima miata...) e tante belle persone...
Ecco, appunto, quello che appare da fuori del Challenge è che ci siano macchine stra-preparate che vengono lì per fare il super-tempo. E' certamente vero (poi sul "super-preparate" ci sarebbe da discutere, perché servirebbero ben altri budget, mentre sono fatte praticamente in casa con pezzi comprati pronti), ma la grande maggioranza sono auto usate così come sono, con quattro semislick e a volte quattro ammortizzatori, ma pure con gomme stradalissime.
Poi, ci sono anche quelli che non prendono i cordoli e non tirano le staccate, per rispetto del mezzo: si fanno una loro classifica ideale e, se un anno prendono 10 secondi dal primo e l'anno dopo 8 sono giustamente soddisfatti. O c'è chi fa la gara sull'ultimo (lo feci anch'io nel 2009, avevo un'S1 totalmente stock) e conta quanti ne mette dietro. Non ditemi che c'è chi viene lì e alla fine non guarda alle classifiche dei tempi perché non ci credo :chessygrin: ma che le guardi con occhio divertito, più che competitivo, è vero per almeno i due terzi dei piloti.