yuza Ha scritto:Mi inserisco nel "documentario" per fare un commento, anzi 2:
1) concordo con oldcafè e altri sul fatto che su oggetto che ha una certa originalità o rarità (come in questo caso) i discorsi di puro valore siano impropri. Il prezzo lo fa il mercato, finchè il mercato gli attribuisce (ed è disposto a spendere) quel valore c'è poco da fare. Puoi non condividere (e io personalmente non condivido) ma tant'è. Se volessi dei sedili vintage prenderei 2 omp vintage da 200€ e me li farei imbottire e rivestire in vera pelle spendendo la metà. Non avrò i Nakamae originali ma personalmente non mi importa di "sfoggiare" il marchio.
2) quanto sopra purtroppo a volte prende brutte pieghe e sfocia nella presa per il *****. Vedasi certi oggetti non rari nè originali nè vintage o altro venduti a prezzi folli solo perchè "jdm". Anelli strumenti che valgono 50€ venduti 200€, interruttori a leva che costano 1€ venduti a 150€, vetrini strumenti che si fanno con 5€ venduti a 150€ etc etc
Sono perfettamente d'accordo con te su tutto tranne che sullo "sfoggiare", l'oggetto in questione è l'antitesi dell'apparenza, diciamo che per "farsi vedere" di solito si usano oggetti costosi che la massa conosce, questi sono sedili che il 99.9% considera dei semplici vecchi sedili sportivi, io direi che un paio di Bride o Recaro siano più adatti allo scopo