Fly Lemon Ha scritto:Parlo per me, poi non so Nam come la pensa, ma le americane lasciamole agli americani: costano in mantenimento come un figliolo scemo (non con problemi ben inteso, ma proprio scemo perche' dalle cazzate si rivolta), non vanno una se-ga, hanno cilindrate inconcepibili per potenze ridicole (5.7l con 250-270cv, roba che da noi saltavano fuori da un 3.0-3.5l) sono dei barconi viaggianti, pesano come una portaerei, sono difficili da parcheggiare perche' sono gigantesche, c'e' difficolta' di reperimento ricambi, almeno da noi (anche se ti approvvigioni in USA tra costi di dogana, spedizioni ecc. arrivi a cifre altissime) e bevono come un alcoolizzato dopo un'astinenza di 20giorni, senza contare che con 5000€ non si trova nulla se non dei relitti di veicoli poco richiesti anche dagli appassionati di auto americane.
Con tutto quello che abbiamo di buono tra europa e giappone chi ve lo fa fare di buttarvi su robba amerregana? Sempre che non si tratti di una Cobra o replica di essa (anche se di base e' una macchina inglese, visto che la AC e' inglese), ma dubito fortemente che si trovino a 5000Neuri
Quoto il limone; le macchine americane pre '72 hanno fascino..almeno finché sono ferme. Con le belle strade che abbiamo qua in Europa, non servono a niente 350 cv se poi sono su di una nave da 5 metri con un timone più che uno sterzo.
Quelle post '72 (hanno in cui le potenze sono state ridimensionate le potenze per via delle normative anti inquinamento) neppure le considero; fa troppo triste vedere una "macchina sportiva" come la Corvette tirare fuori 190 cv da uno small block 5.7...
Giustamente, in quel decennio sono sbarcati i Jappo e hanno fatto quasi fallire le tre grandi, dimostrando come gli americani avessero avuto a disposizione sempre troppo petrolio e acciaio per aguzzare l'ingegno.
Le sportive (in senso europeo, non per finta) le hanno cominciare a saper fare a fine anni '90, con la Viper GTS e la Corvette C5.
NC->S2000: COMPLETED