Mr.nitro Ha scritto:Ti diró non è propriamente così.... È molto vario come sport, senza dubbio duro forse il più duro tra gli sport da combattimento ma non è come l'ufc... in italia abbiamo molta più preservanza degli atleti talvolta forse troppa ma va bene così d'altronde certi rischi hanno senso solo con grossi premi in palio
Meno male. Purtroppo non mi appassiona molto la gabbia. Ammetto che la varietà di tecniche che include ne fa una disciplina molto complessa. Purtroppo per quello che vedo ed ho visto, difficilmente riesco a distinguere la tecnica e il tatticismo di altri sport di combattimento. Non dico che non ce ne sia, è solo che le distanze e l'obbiettivo la rendono più concitata e meno longeva.
Spesso e volentieri tra l'altro noto in maniera evidente che in discipline dette "più complete", la componente della boxe viene spesso trascurata. Ho avuto modo di confrontarmi con gente con gambe telecomandate dalla precisione chirurgica ma dai pugni davvero leggeri. Non a caso molti campioni di svariate discipline hanno una preparazione pugilistica più evidente di altri.
Sarò un vecchio nostalgico ma per me la boxe rimane l'arte di combattimento più avvincente... forse è meno spettacolare delle altre ma ha ospitato duelli ed atleti entrati nel mito e nella storia. Di tutto il resto denuncio un certo appiattimento dello spettacolo, che rimane più facilmente riconoscibile da chi è dentro il circuito stesso.
Detto questo condivido una politica più restrittiva su un certo tipo di incontri. Al di là dei premi in palio, lo spettacolo ha bisogno di protagonisti e delle loro interpretazioni... carriere con continue interruzioni momentanee o definitive non aiutano la scena.