Gyu71 Ha scritto:Credo che selezionare modelli più importanti di una versione (allestimenti di pregio, sportivi, particolari, ecc...)
sia una buona cosa...
...partiamo dal presupposto che: "l'amatore cerca il modello particolare, o comunque ben accessoriato!".
Faccio degli esempi: avete mai notato il vicino di casa che il sabato o la domenica è sempre a leccare la propria
utilitaria/media, lucidandola amorevolmente?
Bene... Se aveva comprato una Uno, difficilmente avrà scelto una 1.1 base, ma una bella 70 SX i.e. ben accessoriata.
Solitamente le utilitarie "base" le scelgono le casalinghe, gli studenti, le pensionate.
Queste categorie di persone non sono propense alla cura particolare dell'auto, lasciandola -in genere- abbastanza trascurata.
Guardate, per esempio, quanti soggetti con Matiz e Atos siano incompetenti alla guida ed analizzate le condizioni di quelle auto!!!
Questo per dire che PERSONALMENTE mi sento di agevolare solo modelli "di punta" per avere comunque una certa selezione
nel mantenere un'automobile come patrimonio culturale della nostra società/epoca.
Io per esempio, non avrei mai cercato una VW Golf GL 1.3, mentre considero importante una Golf GTI dello stesso anno.
Mio nonno nel 1969 comprò una Kadett B semplice semplice...
Io avrei compratro una Coupè 1.900, ma lui per tantissimi anni l'ha tenuta come una reliquia, pagandoci regolarmente
bollo e RCA come tutte le auto "normali"....
...ovviamente, dopo 30 anni è divenuta comunque un'auto "interessante"...
...lo stesso potrebbe diventare la Fiat Uno 45 Fire del 1989...
...ma nel 2019!!!
Sono contrario ad agevolare TUTTE le auto, tenendo conto solo dell'età...
...anche perchè così, le poche che rimarranno, saranno già selezionate e
non inflazioneranno il mondo delle "vere auto storiche o d'interesse storico!".
Come ACI ha pensato: si per le ventennali sportive o particolari, si per tutte le altre "normali"
con oltre 40 anni. Forse sarà "razzismo automobilistico", ma sinceramente vedere migliaia
di rottami in giro spacciandoli per "auto d'epoca", non mi pare bello!
Io condivido 20 e 30.
Tutto il resto, fuori!
(40 forse, è un po' esagerato...)
Gyu questo e' vero, ma in parte: se così fosse ci troveremmo davanti solo oggetti conservati ed i restauri da qualche migliaio di euro non esisterebbero.
Se parliamo di questo allora dobbiamo generalizzare anche alle altre auto: parlando di versioni sporive sappiamo tutti davanti a che cosa sono andate le versioni sportive delle varie Golf gti, Uno turbo, Peugeottini...dopo una prima vita in mano ai primi acquirenti (e spesso anche i secondi) sono finite in mano ai peggio manaveri della storia che le hanno trattate da cani...sai benissimo che le varie uno turbo e R5 turbo dopo 6/7anni di vita erano considerate auto da "gente poco raccomandabile", per non parlare delle golf gti e soprattutto gtd (quest'ultime erano le auto preferite da extracomunitari/ africani ecc...ora pero' non datemi del razzista eh!

Le stesse delta integrale sono andate in mano a gente che le ha trattate nel peggior modo possibile: le tenevano 6mesi, le tritavano e poi le vendevano ad un'altro che le teneva altri 6 mesi. le tritava ancor di piu' e poi le vendeva...e andavano avanti così finche' l'ultimo ci rimaneva fregato e nella migliore delle ipotesi le rimetteva sotto una pianta per 10 anni, nel peggiore invece le portava dal demolitore e le faceva schiacciare.
Quando poi hanno cominciato ad avvicinarsi ai 20 anni sono tutti corsi a rimetterle a posto perche' hanno intuito che potevano valere qualcosa (complice anche le tassazioni ed il panorama automobilistico attuale).
Non mi dire che queste sono state auto trattate coi guanti e che i proprietari la domenica le lavava a mano e le lucidava tenendole come una reliquia.
Ricambi auto d'epoca, sportive anni '80/'90, youngtimers - consulenze - restauri: www.worksgarage.it
ItalianRoadsEventi: Drive your passion www.italianroads.it
La storia non è solo quella scritta sui libri di scuola...corre anche su strada
[url=http://www.worksgarage.altervista.org][/url]
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