Non è un film ma un vero e proprio trattato di psicologia. E' molto lungo e va visto con attenzione... sicuramente da evitare come ideona della mezzanotte.
Tra l'altro la fotografia è una vera e propria pietra angolare del cinema con cui il nostro Storaro ha vinto un oscar.
Il film è una specie di testo maledetto. Durante le riprese è successo di tutto e rischiava di non essere portato a termine. Una delle tante che vale la pena ricordare, è che Sheen durante le riprese venne colpito dal suo secondo infarto... la produzione tentò a quel punto di convincere nuovamente Coppola, ad abbandonare il progetto. La storia vuole che Coppola ebbe un gesto d'ira e glaciò gli interlocutori con un: "...SHEEN E' UN MIO ATTORE...DECIDO IO QUANDO MUORE!!! "
Nella pagina wikipedia si possono leggere tante altre chicche interessanti sul film.
Resta senza dubbio alcuno, un film che va assolutamente visto.
Tra l'altro la fotografia è una vera e propria pietra angolare del cinema con cui il nostro Storaro ha vinto un oscar.
Il film è una specie di testo maledetto. Durante le riprese è successo di tutto e rischiava di non essere portato a termine. Una delle tante che vale la pena ricordare, è che Sheen durante le riprese venne colpito dal suo secondo infarto... la produzione tentò a quel punto di convincere nuovamente Coppola, ad abbandonare il progetto. La storia vuole che Coppola ebbe un gesto d'ira e glaciò gli interlocutori con un: "...SHEEN E' UN MIO ATTORE...DECIDO IO QUANDO MUORE!!! "

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Resta senza dubbio alcuno, un film che va assolutamente visto.