jeby Ha scritto:Di solito nei condotti di aspirazione si cerca di mantenere un flusso laminare per massimizzare la velocità, soprattutto agli alti regimi. Quindi boh. A chi fa i motori converrebbe lasciare i condotti grezzi e rugosi piuttosto che lisciarli, la cosa mi lascia perplesso ma sarebbe interessante approfondire.
infatti nessuno mai liscia o lucida i condotti, in genere si rifiniscono con tela a grana grossa,io per il mio ho usato la 60 con rigature trasversali al flusso aria
Costa Ha scritto:Per chi non capisce una mezza mazza dei paroloni ma vuol capire il funzionamento immaginate di andare in moto senza casco!
-Viaggi senza casco e l'aria ti picchia in faccia facendoti piangere.
-Viaggi col casco ma con la visiera aperta e no ti succede niente perché il cuscino d'aria ti protegge. Quel cuscino d'aria sulle fossette della pallina da golf creano una forma più aereodinamica della pallina stessa. Ergo dovrebbe funzionare anche coi condotti!
Il dubbio che rimane è vedere se il cuscino d'aria che si dovrebbe fermare potrebbe in egual misura diminuire in teoria il diametro interno...si cioè dai da una parte ma togli dall'altra. IMHO
Chi ha un maledetto banco da flussaggio per toglierci tutti i dubbi?
c'è però un errore in tutto ciò.
l'aria nei condotti non si comporta come in faccia al motociclista, ma come sulle orecchie, si perchè striscia contro le pareti e non incontra uno ostacolo...
ora tornando all'argomento "strato limite" come giustamente suggerisce jeby si cerca di mantenere un flusso laminare lavorando sulla superficie dei condotti, oggi ho fatto 4 chiacchiere con un appassionato di motori sovralimentati molto, diciamo che i 2 bar per lui sono roba da rodaggio
bene mi diceva che i condotti con brufoli:haha: vengono usati su motori con pressioni di sovralimentazione maggiore ai 2,5-3 bar, e non per migliorare il riempimento, ma semplicemente per mescolare meglio la benzina con l'ossigeno,
questi motori a causa del tanto ossigeno hanno bisogno di iniettori che buttano giù litri di benzina, benzina che non riesce ad essere polverizzata bene...
il flusso turbolento che crea questa superficie a detta sua aiuta a recuperare la benzina che si deposita sulle pareti, e rimescola la stessa con l'ossigeno polverizzandola...
per il banco da flussaggio ho già contattato l'esperto!! al quale farò avere i finti condotti di prova al costo di poche ore di lavoro :happy:
http://www.mx5italia.com/showthread.php?...post627035
Hgt983 Ha scritto:se riesci prova a farne uno anche rigato nel senso del condotto e fallo flussare
in realtà per fare tutto ciò serve un CAD per il disegno, e porta via molte ore, un CAM per per il programma macchina e pochi minuti
solo a questo punto si potrà fresare....
ma se il disegno va fatto con tutte le ammaccatura il tutto diventa lunghissimo stimo >50 ore, e sinceramente per una prova non ho ne voglia ne la possibilità di perdere quel tempo...
infatti la mia idea è quella di disegnare un condotto e fresarne 2, di cui poi uno lo andrò ad ammaccare manualmente....
anche perchè la fresa che ho a disposizione è un 3 assi non un 5 (scusate ma son barbone)
per quanto riguarda le rigature, dubito di riuscire a farle con un 3 assi, inoltre penso che queste per lavorare bene dovrebbero essere in rilievo (sottili e alte) che però avrebbe come controindicazione l'imprigionamento del flusso visto che il condotto è conico, è deve restare conico...
concludendo:
ne farò solo 2 liSSio e butterato
anzi se il mastro flussi @Giuno e d'accordo io il primo lo farei quasi lucido, lui flussa poi lo riga e ri flussa, cosi abbiamo un paragone il più