come dici te il kers funzia bene nei transitori, ma per avere alte efficienze e basse emissioni in marcia (più o meno) costante, serve il turbo.
quello che sta un po succedendo è che l'euro 6 strozza il diesel che per starci dentro devono ricorrere all'urea per cui il diesel fa uno scalino in alto di costo e il benzina torna a giocarsela.
Anche perchè ora l'iniezione diretta sul benzina è più che matura.
questo vuol dire che il benzina non va più sovralimentato poco come una volta.
Si può arrivare a oltre 2 bar di sovrapressione, con miscele magre, egr, funzionamento ad accensione spontanea..
...e combustione pulita (no particolato)
da qui quello che chiamano downsizing (motori piccoli con elevata pme).
se però ad un motore così piccolo si mettono turbo giganti (per fare 2 bar di boost con efficienze decenti) allora serve qualcosa per migliorare i transitori, dove il motore sarebbe fiappo.
la soluzione potrebbe essere meccanica: accoppiamento con altri turbo [da escludere oltre tot giri o da mantenere in serie]
oppure elettrica: faccio un kers e attacco il turbo piccolo al kers facendolo disconnettere a tot di boost.
qui, come dici te, ci si può sbizzarrire: una volta che si ha dell'energia stivata in batterie, si può decidere qunto alimentare le ruote, quanto il turbo etc etc
si può pensare di usare l'inerzia di un motore elettrico per rallentare la turbo principale (una specie di waste gate che recupera energia)
per i costi sempre minori delle parti elettriche/elettroniche e per la facilità di gestione di un meccanismo elettronico rispetto a un meccanico prevale la seconda.
oltre al doppio turbo, al turbo elettrico, esiste anche un terza via, ora non praticata in automotive, che io sappia: l'aria compressa.
Si può cioè stivare aria ad elevata pressione e usarla per far prendere giri al compressore nei transitori.
quello che sta un po succedendo è che l'euro 6 strozza il diesel che per starci dentro devono ricorrere all'urea per cui il diesel fa uno scalino in alto di costo e il benzina torna a giocarsela.
Anche perchè ora l'iniezione diretta sul benzina è più che matura.
questo vuol dire che il benzina non va più sovralimentato poco come una volta.
Si può arrivare a oltre 2 bar di sovrapressione, con miscele magre, egr, funzionamento ad accensione spontanea..
...e combustione pulita (no particolato)
da qui quello che chiamano downsizing (motori piccoli con elevata pme).
se però ad un motore così piccolo si mettono turbo giganti (per fare 2 bar di boost con efficienze decenti) allora serve qualcosa per migliorare i transitori, dove il motore sarebbe fiappo.
la soluzione potrebbe essere meccanica: accoppiamento con altri turbo [da escludere oltre tot giri o da mantenere in serie]
oppure elettrica: faccio un kers e attacco il turbo piccolo al kers facendolo disconnettere a tot di boost.
qui, come dici te, ci si può sbizzarrire: una volta che si ha dell'energia stivata in batterie, si può decidere qunto alimentare le ruote, quanto il turbo etc etc
si può pensare di usare l'inerzia di un motore elettrico per rallentare la turbo principale (una specie di waste gate che recupera energia)
per i costi sempre minori delle parti elettriche/elettroniche e per la facilità di gestione di un meccanismo elettronico rispetto a un meccanico prevale la seconda.
oltre al doppio turbo, al turbo elettrico, esiste anche un terza via, ora non praticata in automotive, che io sappia: l'aria compressa.
Si può cioè stivare aria ad elevata pressione e usarla per far prendere giri al compressore nei transitori.
It's only rock 'n roll but I like it, like it, yes I do!