Fly Lemon Ha scritto:Vero, la lingua si evolve, ma siamo sicuri che indicare una cosa con un termine STRANIERO (inglese in questo caso) sia così NECESSARIO? Siamo sicuri che non ci siano termini italiani altrettanto semplici ed esplicativi, tali da farsi capire anche a chi non e' dell'ambiente o a chi non e' esperto?
Siamo d'accordo che ci sono ambienti in cui alcuni "inglesismi" sono diventati NOMI PROPRI DI OGGETTI o DI SISTEMI: l'informatica in questo caso la fa da padrona, come in certi casi anche l' economia, piu' che altro perche' le aziende piu' importanti o gli esponenti piu' riconosciuti a livello mondiale sono di origine angolasassone, ma nel resto della vita di un comune mortale (ivi compreso un forum di appassionati di auto) non credo che siano così strettamente necessari.
Fermo restando poi che, se si utilizzano tali termini con meccanici, carrozzieri ed altri addetti ai lavori (e qui faccio riferimento al comparto meccanico perche' è il mio ambiente) il 99% degli interlocutori NON TI CAPISCE!
Prova dire ad un meccanico "Bushing" o "Top Mount" o peggio "master e slave" della frizione! Se non ti manda affanculo sei fortunato! Un magazziniere tanto quanto visto che e' abituato ad avere a che fare con cataloghi anche stranieri, ma un meccanico, anche se giovane, col cavolo che sa di cosa parli!
Allora, ricordiamoci prima di tutto che si parla della lingua di un popolo (gli inglesi) che inseguiva a ***** gnudo le galline mentre noi si ammazzava un Giulio Cesare... questa lingua é talmente tanto stupida che é stata scelta come lingua mondiale perché facilmente parlabile da tutti ed in tutti i paesi del mondo... se non fosse così al giorno d'oggi si parlerebbe Cinese (pr economia e popolazione) o Spagnolo (per popolazione)...
Certo é vero che alle volte si cerca di italianizare noi delle parole che altrsì sono di origine prettamente inglese... alla fine si fa come gli spagnoli che chiamano il firewall "corta fuego" e cagate di questo genere...
Per i termini tecnici, come il chattering per esempio, in che contesti é nato questo termine? è nato nella piccola officina o in contesti più grandi?
Altra cosa poi è l'abitudine di parlare di una persona... io é da tempo che ormai parlo con gente dei posti più sperduti di europa e del mondo e quindi é normale che alle volte (o spesso) mi trovo a parlare usando inglesismi per farmi capire... nel senso... un italiano che arriva in francia e si trova ad improvvisare il francese (o lo stesso é successo in spagna) si adatta a comunicare come può e questo indubbiamente lo "abitua" a parlare in quella maniera... Fly Lemon può ben testimoniare la mia incapacità alle volte di usare parole italiane, colpa del fatto che non le uso quasi più...
Quindi, in soldoni perché ho rotto i c.....i (per fare rima)....
Sono d'accordo nel non usare inglesismi per fare i fighi, pero anche un po' di pazienza con chi li usa, perchè magari non ha altri modi per farsi capire XD
p.s: inoltre, chi lavora in ambito scientifico é costretto a leggere e scrivere quotidianamente in inglese, quindi gli si inculcano nel cervello termini inglesi :p come appunto fitting = fittare riferito a quanto dei dati combacino/ricalchino/siano rappresentativi rispetto ad una curva teorica