@ willy, personalmente prendo su amazon solo quello che non riesco a reperire altrove, oppure cose dove il prezzo applicato nei negozi "tradizionali" è francamente eccessivo.
Per esemplificare: ho preso Il cellulare nuovo (il vecchio è durato tre anni e mezzo e ormai chiedeva pietà, e ho fatto a metà vita anche un cambio batteria) in negozio fisico dove ho potuto provarlo, sebbene su amazon avrei potuto risparmiare 7-8 euro sui 197 spesi. Volevo poi prendere degli adattatori da micro usb a usb-c per non buttare via i cavi che usavo col cellulare vecchio, c'era il cellularline a 9.99 per un pezzo, su amazon ho trovato quelli aukey a 6.99 per tre pezzi... ovvio che quelli li ho presi online, i soldi me li sudo (sono un avvocato, e farsi pagare dai clienti non è mica una passeggiata) e purtroppo non sono mai riuscito a farli crescere sulle piante.
Il discorso è complesso, sicuramente ci sono risparmi per i clienti consentiti anche da condizioni di lavoro dure per dipendenti e padroncini, ma c'è un problema socio-culturale di fondo con gente che arriva al punto di provarsi scarpe e vestiti per poi prenderli online.
Peraltro nel caso della stubby, il venditore era proprio il produttore, oltre a non esserci altri canali (moss aveva esaurito l'articolo).
Per esemplificare: ho preso Il cellulare nuovo (il vecchio è durato tre anni e mezzo e ormai chiedeva pietà, e ho fatto a metà vita anche un cambio batteria) in negozio fisico dove ho potuto provarlo, sebbene su amazon avrei potuto risparmiare 7-8 euro sui 197 spesi. Volevo poi prendere degli adattatori da micro usb a usb-c per non buttare via i cavi che usavo col cellulare vecchio, c'era il cellularline a 9.99 per un pezzo, su amazon ho trovato quelli aukey a 6.99 per tre pezzi... ovvio che quelli li ho presi online, i soldi me li sudo (sono un avvocato, e farsi pagare dai clienti non è mica una passeggiata) e purtroppo non sono mai riuscito a farli crescere sulle piante.
Il discorso è complesso, sicuramente ci sono risparmi per i clienti consentiti anche da condizioni di lavoro dure per dipendenti e padroncini, ma c'è un problema socio-culturale di fondo con gente che arriva al punto di provarsi scarpe e vestiti per poi prenderli online.
Peraltro nel caso della stubby, il venditore era proprio il produttore, oltre a non esserci altri canali (moss aveva esaurito l'articolo).