Il paese dei cachi

[Flex]

Poi fanno il cu|o a noi se montiamo un hard-dog, una marmitta, i coilover (si' sono illegali pure quelli) o le pellicole su fari/cristalli, e se qualcuno avesse la sfacciataggine di installare un volumetrico figuriamoci, pubblica gogna e ludibrio.
Omologare una gomma significa giornate perse in telefonate, fax, e code interminabili in quella caricatura di komsomol burokrat apparatcik che e' la motorizzazione.
Queste, invece, SONO OMOLOGATE:

http://roma.corriere.it/roma/notizie/cro...4880.shtml

"L'ALLARME - Meno 4 giorni. E già scatta l'allarme minicar. Mancano ancora 96 ore all'inizio delle scuole e torna a preoccupare il ritorno in circolazione di migliaia di giovani romani alla guida di micro vetture immatricolate come ciclomotori («quadricicli» per la precisione). Nonostante la stretta del nuovo codice della strada, che dal prossimo 19 gennaio avrebbe dovuto rendere obbligatorio sostenere e superare anche una prova pratica per avere il patentino (ma il decreto «milleproroghe» ha rinviato la scadenza al prossimo 31 marzo), e nonostante l'inchiesta avviata dalla Procura di Roma sui sistemi di sicurezza montati sulle minicar, la preoccupazione di polizia municipale e genitori per la sicurezza dei ragazzi alla guida resta alta. Anche perché l'ultimo Rapporto Aci-Censis diffuso a fine 2010 sottolinea che «quando si trovano al volante, i minori adottano comportamenti particolarmente pericolosi e assolutamente irrispettosi delle norme».
Le mini automobili che circolano a Roma, oltre 5 mila, sono divenute un «vero e proprio status symbol, particolarmente ricercato dai ragazzi per "sentirsi grandi" e farsi notare», e nonostante molti genuitori le scelgano perchè le considerano «più sicure delle due ruote (56,3%) e non più pericolose di un'auto tradizionale (55%)», in realtà sono veicoli leggeri che, in caso di incidente, non presentano le stesse protezioni di una vera e propria automobile."

[Szymon]

non ho parole!
Il fatto è che le minicar oltre che guidate da minorenni non in grado, sono anche guidate da persone che non hanno la patente e le usano come rimpiazzo
NON sono assolutamente più sicure di un'auto normale, anzi, non hanno né una cellula protettiva (stile smart) né zone a deformazione programmata o rinforzi sul telaio, barre anti intrusione e robina varia.
Negli incidenti solitamente il problema fondamentale non è la botta in se, ma la deformazione dell'abitacolo, queste si accartocciano su se stesse diventando delle trappole.
Mi è capitato poco tempo fà un semi frontale di una passat nuova contro un transit, muso completamente rientrato, ma la portiera si apriva e chiudeva tranquillamente, pedali al loro posto ecc ecc
Preferisco 100mila volte uno come noi appassionato che ha assetto, freni gomme,volumetrico xenon e chi più ne ha ne metta, a far girare sti cosi.

[Brunix]

Se trovo il servizio fatto dalle iene (mesi fa) ve lo posto.

[Fiabeschi]

Ho visto la foto di quell'affare, imbarazzante.

[Flex]

Se trovo il servizio fatto dalle iene (mesi fa) ve lo posto.

Penso ti riferissi a questo

http://www.video.mediaset.it/video/iene/...nicar.html

Purtroppo pero' questo servizio e' stato fatto da Marco Berry, e ancora una volta si dimostra molto superficiale, nonostante l'intento sia apprezzabile. Lo stesso Berry aveva realizzato diversi anni or sono un servizio per le Iene sul Tuning, demonizzando tale pratica e l'intero mondo di appassionati e generalizzando il tutto come un fenomeno da gare clandestine. In tale occasione inviai una email a Berry criticando pesantemente tale servizio (email alla quale rispose, dimostrando pero' non non aver compreso perfettamente il problema).
Nel servizio postato sopra l'attenzione viene focalizzata sull'ignoranza dei giovani guidatori di microcar. Ma il problema non sono "i giovani": mi pare ovvio che dal momento in cui si rende LEGALE per un minorenne sprovvisto di patente condurre un veicolo, immediatamente avremo un esercito di minorenni sprovvisti di patente sulle strade. Il problema non sono i giovani ai quali VIENE PERMESSO guidare una microcar senza aver mai neppure guardato un segnale stradale, il problema sta nella legislazione e "burocratia" tutta italiana che con infinita ipocrisia punisce l'automobilista, patentato e coscienzioso, che "osa" modificare il proprio veicolo anche se questo avviene in funzione di una maggiore sicurezza, anche per dettagli insignificanti (come una pellicola trasparente sui fari), dimostrando un rigore e un accanimento assolutamente fuori luogo il quale addirittura punisce ed inibisce un intero mercato, quello del tuning e dei componenti automotive after-market, rendendo di fatto l'italia oggetto di SANZIONI per turbativa della libera concorrenza in ambito UE, rendendo inoltre pressoche' impossibile quasi qualsiasi tipo di omologazione per quei poveracci che tentano di rendere legali i loro (legittimi) acquisti e dormire sonni tranquilli, quando poi allo stesso tempo e con incredibile ipocrisia dimostra un liberismo totale, incondizionato, ben oltre il limite dell'esagerazione direi (e i fatti lo dimostrano) nel permettere la libera circolazione su pubblica strada di MEZZI ESTREMAMENTE PERICOLOSI quali le microcar, palesemente non rispettanti molte delle omologazioni relative a sicurezza attiva e passiva in vigore per qualsiasi autoveicolo degno di tale nome, e come se non bastasse CONDOTTI DA NON PATENTATI.
Mi piacerebbe tanto sapere come si comporterebbe un'assicurazione in caso di incidente grave con dolo, e con morto, causato da una di queste microcar.... La stessa assicurazione pronta ad esercitare diritto di rivalsa sull'assicurato nel caso l'autovettura (quella vera) monti assetto ribassato o un collettore di scarico non omologato o un CAI.

[Brunix]

Mi ricordo perfettamente il servizio sul "Tuning" (era tutto tranne che sul Tuning),in cui Berry andava al famoso raduno settimanale all'acquatica (Milano) ad intervistare alcuni pazzi scatenati che provavano le auto sul rettilineo.
Poi se non sbaglio faceva un test con una Uno turbo da non so quanti cavalli.

Comunque,il problema invece sono ,IMHO, proprio i ragazzini che le guidano...
A 16 anni uno non ha testa per guidare una macchina (anche se mini),non ce l'ha a 18 pensa a 16!
Secondo me,andrebbero eliminate dal mercato...Occupano quanto una macchina (vera) ma hanno prestazioni e,sopratutto,sicurezza inferiori a quelle di uno scooter 50! Fortunatamente a Milano se ne vedono pochissime,qui la Moda è ancora tutta sugli scooter,per fortuna.
Sembra una ca**ata ma a ora rappresentano davvero un problema.

[WillyWilly]

Solo 3 considerazioni:

- al motorshow di qualche anno fa mostravano il telaio di una microcar nudo ...il mio unico pensiero è stato che la mia bici (o anche la vespa) era fatta con tubi più spessi...

- i genitori non comprano le auto cinesi perchè sono pericolose ...e poi mandano in giro i figli con la scatoletta di simmental...

- i ragazzini non sanno cosa siano le norme del codice della strada (perchè fin ora non hanno dovuto impararlo per guidare le microcar) ...e poi ci si lamenta che fanno manovre e infrazioni assurde...


Per il reso avete già detto tutto voi, sono uno scandalo di auto, se uno non ha (per età troppo bassa o troppo alta, invalidità oggettiva psicofisica o semplice incapacità) i requisiti necessari a condurre una vettura in totale sicurezza e controllo, perchè allora affidargli un proiettile lanciato a (anche a soli) 50km/h in piena città?
Se non puoi guidare vai in bici, bici elettrica se non puoi fare grandi sforzi, motorino (se ci si riesce), autobus, metrò o taxi ...di alternative valide per gli spostamenti ce ne sono tante...

...è anche possibile andare a piedi...

[Robbie]

secondo me il fenomeno microcar va identificato in questi termini:

- probabilità di fare danni al conducente
- probabilità di fare danni a terzi

Nel primo caso, ovviamente, il paragone con lo scooter (non ha senso paragonarle alle auto) è tutto a vantaggio della microcar. Con lo scooter basta un piccolo tocco di uno che non ti dà una precedenza per cadere e rischiare di farsi male seriamente. Quindi la microcar rende inoffensivi tutti quegli incidenti di piccola entità che possono avere invece grosse conseguenze con le due ruote. Per incidenti più grossi invece maggiore protezione non credo ci sia.

Quando si parla di danni verso terzi, invece, il discorso si ribalta. La microcar diventa decisamente più pericolosa di uno scooter, tantopiù in mano a un bimbominkia o ad una persona anziana a cui magari è stata tolta la patente.

Per questo, secondo me la soluzione non è abolire le scatolette, ma obbligare chi le voglia guidare ad essere in possesso di una vera e propria patente, con più o meno le stesse prove fisiche e di preparazione di quella dell'auto, però conseguibile prima dei 18 anni.

Volerci mettere dentro rivendicazioni sul tuning alla fine mi sembra una forzatura. Tutto ovviamente IMHO.

[ggcapp]

la solita demonizzazione......e se le due sedicenni fossero state su uno scooter? Mai visto il telaio di uno scooter o uno scooter e il suo conducente dopo un frontale? Ovviamente il tutto dipende da come si guida....l'Ape 50 non e' peggio di una microcar? Perche' non demonizziamo bene bene l'Ape? La verita' e' che in citta' a velocita' codice e nei piccoli urti la sicurezza di una microcar e' infinitamente superiore ad un qualsiasi scooter (a parte il mio Bmw c1)....ma i giornalisti si sa che campano di notizie per lo piu' non notizie e quindi ecco il caso montato.....mi piacerebbe sapere in quel giorno in quanti sono morti su uno scooter 50 cc......

[Flex]

Volerci mettere dentro rivendicazioni sul tuning alla fine mi sembra una forzatura. Tutto ovviamente IMHO.

nessuna rivendicazione ma mi sembra comunque un controsenso da un lato permettere a oggetti pericolosi verso terzi al pari di un'automobile, quali sono le microcar e come giustamente scrivevi, di circolare liberamente pur non rispettando alcuna delle omologazioni di sicurezza obbligatorie per le autovetture e per di piu' con al volante conducenti senza patente, e poi contemporaneamente proibire quasi qualsiasi possibilita' di personalizzazione su una autovettura con il pretesto di un'omologazione la quale peraltro in italia e' pressoche' impraticabile.