interessanti queste info di un club affiliato asi
http://www.veterancarclubcomo.it/informazioni.html
guardate per esempio le info n. 9 e 10
le mettono alla fine, dopo avere fatto una grandissima confusione,
sono proprio dei figli di ....., dicono e non dicono, ma ai fini fiscali
l'Attestato di Storicità serve, eccome!
Io circolo con un'auto in regola con il codice della strada, non voglio avere nessuna
deroga particolare , ne tecnica ne di revisione, quindi se fermato da un
vigile, gli mostro patente, libretto, revisione, assicurazione, gomme omologate e in regola,
specchietti e fari ok, cinture e casco ben allacciato, saluto e riparto!
A lui non interessa se pago il bollo, è un problema tra me e la mia regione
Ma all'asi gli fanno fare quello che vogliono?
Come sempre l'informazione è alla base di tutto.
cose come questa insomma :
dal sito dottorini.com
Dario Di Bello ha replicato a
commento da emanuele | 16.04.11 20:32 | Reply
Grazie per i complimenti e siccome parliamo di IPT, Le racconto come ho fatto io.
Nel novembre 2005 scopro su ebay una Y10TURBO del 1986, contatto il proprietario a Voghera e dopo qualche giorno parto da PG in treno per tornarmene a bordo della Y10 TURBO.
L'atto di vendita era datato 15 novembre 2005 e la macchina compiva 20 anni il 01/01/2006.
Arrivo a PG ed immediatamente inoltro alla Provincia di PERUGIA un Interpello dove spiegavo che volevo fare il passaggio di proprietà con l'IPT a 52 euro e con un'Autocertificazione.
I termini di risposta all'interpello sono 120 giorni.
Ai primi di gennaio mi reco in Provincia per "sondare" il terreno e capire quale fosse l'orientamento.
Premetto che alcuni di loro, non sapevano nemmeno cosa fosse l'IPT e che avrebbero chiesto all'ACI.
Ma l'ACI che caxxo conta se il Tributo è della Provincia e l'ACI è solo un riscossore ?
Non so, ma in Provincia mi dissero che dovevo avere il pezzo di CARTA IGIENICA dell'asi !
Noncurante di questo (entro i 60 giorni dalla data dell'Atto), tomo tomo cacchio cacchio mi reco al PRA di Perugia con un testimone.
Presento la Pratica corredata con una AUTOCERTIFICAZIONE, il signore allo sportello prova a dirmi del pezzo di carta igienica dell'asi ed io gli dico che non è indispensabile, e comunque mi dice di ripassare tra 30 minuti.
Mi vado a fare un caffè con chi era con me, commentando che la cosa era andata a buon fine.
Vado allo sportello e mi dicono che la pratica è respinta, come mai chiedo all'impiegato, ma sa senta il direttore, tale Sig.ra Abbozzo.
Con la Pratica in mano, vado da questa "scienziata" la quale con una supponenza, arroganza, cafonaggine ed altro senza eguali, mi dice: "Se lei non si iscrive all'asi, io non le faccio il passaggio con l'IPT a 52 euro !!!"
Le mostro alcune Circolari e mi dice: "Qui comando io e qui valgono solo le CIrcolari dell'ACI !!!"
Mi ripendo la pratica e con il testimone vado dai Carabinieri e denuncio l'accaduto.
Nello stesso giorno preparo un ESPOSTO alla Provincia ed all'UFFICIO TERRITORIALE DEL GOVERNO (ex Prefettura) per OMISSIONE ATTI D'UFFICIO poiché si erano rifiutati di accettare un'Autocertificazione imponendomi, di converso, una iscrizione ad un club privato.
Passano un paio di giorni e vengo contattato dalla Segreteria della PROVINCIA di Perugia.
Il Dott. Garritano, Segretario Generale della Provincia, mi dice di stare fermo perché avevo sollevato un polverone e che di lì a qualche giorno avrebbero autorizzato l'ACI ad accettare la mia pratica.
Morale della favola, mi ripresento allo sportello del PRA a febbraio 2006 con la mia pratica respinta e come d'incanto, senza aver aggiunto soldi o altri documenti, viene fuori il mio CDP !!!
Da allora, la PROVINCIA DI PERUGIA accetta l'Autocertificazione per i passaggi di proprietà delle ventennali.
Detto questo, ESORTO TUTTI A SCRIVERE e DENUNCIARE, se non scrivete e non denunciate, costoro la faranno sempre franca.
Mi faccia sapere.
dario di bello