help attestato di rilevanza storica e collezionistica

[GTman]

Si ci sono dei valori, ma non capisco a cosa si riferiscono... ce ne sono 4:

I 230
I 930
I-620
2-645

Te li ho riportati tali e quali, tu ci capisci qualcosa?? Io no...

[peter+]

Quindi (da documento ASI allegato in pdf):
la tara è 990 (peso in ordine di marcia + conducente)
la massa complessiva è 1220.

La mia targhetta nel vano motore riporta:
I 190 KG
I 890 KG
I - 620 KG
2 - 645 KG

Se il commissario giudicatore mi chiede qualcosa, che gli racconto?

[Topone]

anch io ho i valori indicati da peter+
la deduzione dovrebbe essere corretta.

ma cosa pensate che vi debba chiedere il commissario tecnico??
probabilmente vi chiede se è trazione anteriore o posteriore guardate che non conoscono la macchina!
il requisito asi per ads e crs è che la macchina si presenti in condizioni 'decorose'.

[Pepi]

Se il commissario giudicatore mi chiede qualcosa, che gli racconto?

che hai una bianchina del '93, il top! :giggle:

[Enrico]

lo sapevate che il 5 maggio scorso Milena Gabanelli ha parlato delle auto "storiche"?
Dell'aspetto normativo e assicurativo ovviamente...

"Auto da collezione e auto storiche, il governo aveva legiferato per tutelare i modelli delle automobili più prestigiosi e simbolici che hanno percorso le nostre strade e che hanno segnato la nostra epoca. I collezionisti sono stati così agevolati nel pagamento del bollo e del passaggio di proprietà che, per le auto registrate come storiche, diventa quasi gratuito: a decidere chi entra in Paradiso è L'ASI, l'Automoclub Storico Italiano. Alla fine però, nel calderone, ci finiscono anche le macchine che sono vecchie di oltre 20 anni e che di storico hanno solo l'età.
Come mai?"

Ecco il link alla puntata di Report: http://www.report.rai.it/dl/Report/punta...cc6e2.html

[Enrico]

Riporto anche il testo del servizio, così ci capiamo.
Tra l'altro è in arrivo il nuovo Codice della Strada, chissà quali novità ci aspettano.

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L’AUTOSCONTO
Di Emilio Casalini

MILENA GABANELLI IN STUDIO
Passiamo al mondo delle automobili. Qui in furbizia non ci batte nessuno.
AMATORE
E’ una passione, una macchina nuova non ha valore, ma la macchina d'epoca si.
EMILIO CASALINI FUORI CAMPO
La passione per le auto storiche contagia gli italiani: auto d’epoca e auto storiche non sono la stessa cosa: le auto d’epoca sono veicoli radiati dal PRA e possono circolare solo ai raduni. Le auto storiche invece hanno bisogno di una certificazione, godono di vantaggi speciali e possono circolare sempre. Ma che differenza c’è tra un’auto storica e un’auto semplicemente vecchia?
AMATORE
Un conto vado con una macchina tutta originale tenuta perfettamente e un conto che arriva quello con un cadavere, con una 127 di 20 anni, 21 anni, tutta scassata...
EMILIO CASALINI FUORI CAMPO
L’incremento di appassionati forse è dovuto al fatto che, al compimento del ventesimo anno, con un semplice certificato, un’auto da “vecchia” può diventare “storica” e tutto cambia.
MILENA GABANELLI IN STUDIO
Soprattutto per bollo e assicurazione, ma dovresti usarla soltanto per fare i raduni, come quelli che vediamo nelle domeniche di primavera, invece negli ultimi anni c’è stata un’esplosione di collezionisti e amatori che invece la usano tutti i giorni, ma non la Bentley, la uno, la panda, la tipo. Questo perché l’automotoclub storico se ha 10.000 iscritti ha un peso, se ne ha 200.000 ne ha un altro. Siccome la legge gli ha detto “decidi tu quali sono le auto storiche” loro hanno deciso … Emilio Casalini
EMILIO CASALINI FUORI CAMPO
Questa fiat croma del 1990 ad esempio dovrebbe pagare 323 euro che si riducono a circa 28 se diventa un’auto storica. Altra agevolazione il passaggio di proprietà. Lo stesso modello dovrebbe pagare 388 euro di imposta provinciale di trasferimento, che scendono a 25 se l’auto è registrata come storica. Avere queste agevolazioni è facilissimo. Ce lo spiegano in un punto ACI.
IMPIEGATA ACI
Se ha vent’anni può iscriverla all’ASI, nei club storici, praticamente e… lo facciamo anche noi se vuole. Deve fare le foto fatte in un certo modo che adesso le dico come. Il costo dell’operazione è 260 euro e praticamente da quel momento lei riceve intanto l’iscrizione provvisoria e già con quella lei può pagare l’uso del bollo.
EMILIO CASALINI FUORI CAMPO
A tariffa ridotta ovviamente, grazie ad una legge del 2000 con cui sono esentate dalle tasse le auto oltre i 30 anni e quelle di oltre 20 se di particolare interesse storico e collezionistico, originali e in buone condizioni. Per la maggior parte decide l’Automotoclub Storico Italiano che ha sede, ovviamente, a Torino.
ROBERTO LOI - PRESIDENTE AUTOMOTOCLUB STORICO ITALIANO
Per noi un veicolo è storico quando rispetta un periodo: un periodo della sua vita.
EMILIO CASALINI
Questo vale per qualsiasi modello non c'è una caratteristica di...
ROBERTO LOI - PRESIDENTE AUTOMOTOCLUB STORICO ITALIANO
No assolutamente... siamo andati avanti nel pensare che tutti i veicoli astrattamente potessero essere degni di essere considerati storici.
EMILIO CASALINI FUORI CAMPO
Ma non era questo lo spirito della legge che parlava di “interesse storico”. E per questo l’esenzione dal bollo come tassa di possesso, ritornato ad essere una minima tassa di circolazione, era stata concessa ai collezionisti che dovrebbero tenere le auto ferme e usarle solo per andare ai raduni. Ma poi le leggi sono una questione di interpretazione.
ROBERTO LOI - PRESIDENTE AUTOMOTOCLUB STORICO ITALIANO
Nel 2009 lo Stato ha emanato un decreto attuativo del codice della strada, dove ha stabilito le condizioni minime per far si che il veicolo possa essere considerato storico. Quindi oggi non ci siamo più serviti di una nostra definizione ma ci siamo serviti di una definizione del codice della strada.
EMILIO CASALINI FUORI CAMPO
Il Governo, fin dall'inizio, aveva delegato proprio l'ASI a determinare quali fossero i criteri per la certificazione di un’auto storica.
MAURIZIO TABUCCHI - EX VICEPRESIDENTE ASI
Io mi ricordo che preparai immediatamente una lista, però prevalse invece i vent’anni la scelta radicalmente diversa che ha puntato sul proselitismo sfrenato. Io finché ci sono stato ho fatto muro contro questo tipo di regolamento cercando di interpretarlo nel modo corretto.
EMILIO CASALINI
E’ questo il motivo per cui se ne è andato?
MAURIZIO TABUCCHI - EX VICEPRESIDENTE ASI
No, mi hanno cacciato, per la verità.
EMILIO CASALINI FUORI CAMPO
Nel frattempo l’ASI è passato dai circa 30mila iscritti del 2000 agli oltre 200mila di oggi. Registrare la propria auto, è facile, infatti: basta portare sei foto.
ASI CLUB
Servono una foto trequarti anteriore lato passeggero, trequarti posteriore lato guida, i sedili anteriori che si vedono bene tutti e due i sedili e spalliera, se ci sono foderine bisogna toglierle, la punzonatura del numero del telaio, la foto del vano motore e la targhetta quella di metallo riassuntiva. Il primo anno pagate duecento euro, iscrizione club e ASI e il rilascio dei due certificati, nei successivi anni centoquaranta.
EMILIO CASALINI
Voi lo certificate guardando 2 foto praticamente no?
ROBERTO LOI - PRESIDENTE AUTOMOTOCLUB STORICO ITALIANO
E’ proprio questo che noi non facciamo. Allora, per quanto riguarda la normativa sulle esenzioni fiscali il veicolo deve essere esaminato dai commissari tecnici dei club.
EMILIO CASALINI FUORI CAMPO
Questo dice la legge. Ma ci sono alcuni club che non la applicano.
EMILIO CASALINI
Bastano le foto? non occorre che venga con la macchina?
ASI CAMPANIA 1
No, no, le foto esattamente come le vede indicate.
ASI CAMPANIA 2
No, no, con la macchina non dovete venire, bastano le foto.
ASI CAMPANIA 4
No, no, non c’è bisogno, esatto, si, si, bastano le foto.
ASI LOMBARDIA
Dalle fotografie della macchina si vede.
ASI LAZIO
No, no, bisogna solo fare le foto.
ASI PUGLIA
Bastano soltanto le foto.
ASI LAZIO 2
Dovrebbe venire con la macchina, però se mi dice che la macchina è in perfette condizioni... va bene fare anche lo foto.
EMILIO CASALINI FUORI CAMPO
In queste condizioni è facile fare dei trucchi: si prende la targa dell’auto scassata e la si mette su di un modello identico ma con la carrozzeria in buone condizioni a cui si fanno le foto. Tanto la certificazione, una volta presa, non la controllano più.
ROSSANO NICOLETTO - PRESIDENTE REGISTRO ITALIANO VEICOLI STORICI
Se tu mi fai un certificato che vale tutta la vita questa macchina che è meravigliosa potrebbe fare un incidente potrebbe fare altre cose e potrebbe avere la carrozzeria con i buchi, l'interno sfasciato diventa semplicemente una macchina vecchia a quel punto lì. Quindi il certificato di storicità con validità di un anno o al massimo…
EMILIO CASALINI
Oggi quanto vale?
ROSSANO NICOLETTO - PRESIDENTE REGISTRO ITALIANO VEICOLI STORICI
Sempre.
EMILIO CASALINI FUORI CAMPO
I vantaggi sono talmente tanti che la voce ormai si è diffusa, così su internet si trovano tantissime offerte di auto già registrate o pronte per la registrazione ASI.
ALESSANDRO STENTELLA
Soprattutto per i neopatentati le agevolazioni sono tante, facendo un’auto d’ASI, perché la tariffa per adesso è fissa. Il ragazzetto che deve pagarsi 2500 euro di assicurazione, logicamente parte da Reggio Calabria e viene qui a Terni, compra una macchina ASI e con 250 euro di assicurazione va in giro tutto l’anno.
EMILIO CASALINI FUORI CAMPO
Il costo dell’assicurazione è molto più basso, perché è stato pensato per i collezionisti che circolano solo per andare ai raduni. Il rischio di incidenti è praticamente nullo. Se invece ci giri nel traffico quotidiano …
ALBERTO MAURI - ASSICURATORE
Negli ultimi anni sono salite esponenzialmente le sottoscrizioni di questi tipi di contratti e in parallelo sono saliti anche i sinistri. Purtroppo diventa difficilissimo anche all'interno delle condizioni contrattuali riuscire a limitare questa cosa perché per quanto sia specificato quasi sempre che il veicolo non può essere usato ad uso quotidiano e a scopi lavorativi diventa difficilissimo da provare in seguito al sinistro ….
EMILIO CASALINI FUORI CAMPO
Il risultato è che in pochi anni si è triplicato il costo dell’assicurazione e chi ci rimette è il collezionista vero.
AMATORE
Fai un danno da 10mila euro con una macchina che paghi 200 euro, l’assicurazione logicamente dice “non mi conviene”. E restringono sempre di più, e alzano sempre di più.
AMATORE
Gente che c’aveva dei catenacci l’assicurava d’epoca e ci andava tutti i giorni in giro. Ma una macchina d’epoca esce una volta al mese...
AMATORE
Hanno calcato troppo, capito? perché la panda... la panda non è una macchina d’epoca...
EMILIO CASALINI FUORI CAMPO
Oggi dei 34 milioni di auto circolanti, quasi cinque milioni hanno più di vent’anni. E per vedere il risultato basta guardarsi intorno. Un trend destinato ad aumentare visto che stanno per arrivare a “maggiore età” le auto vendute negli anni novanta.
ANGELO STICCHI DAMIANI - PRESIDENTE AUTOMOBILE CLUB D’ITALIA
L'Italia ha un record: ha 61 automobili ogni 100 abitanti, è la nazione d'Europa che ha più autovetture per abitante, più della Germania. E in Italia il parco circolante invecchia ogni anno di più.
LORENZO PARLATI - PRESIDENTE LEGAMBIENTE LAZIO
Un euro 0 degli anni novanta a benzina sostanzialmente inquina il doppio in termini di pm10, 20 contro 42. Diesel addirittura cinque volte tanto.
MECCANICO
Se noi prendiamo una tipo di vent’anni fa e una punto odierna e li mettiamo sulla stessa strada alla stessa velocità, con la stessa frenata, la tipo si fermerebbe venti metri dopo, sicuramente.
EMILIO CASALINI
Ve ne capitano di macchine un po’ vecchiotte?
MECCANICO
Siii. Circolano macchine che secondo me non dovrebbero circolare insomma…
ANGELO STICCHI DAMIANI - PRESIDENTE AUTOMOBILE CLUB D’ITALIA
Se noi non facciamo molta attenzione su questo discorso ci troveremo inondati di queste automobili che vengono usate ovviamente tutto il giorno, tutti i giorni, perché è un’opportunità.
EMILIO CASALINI FUORI CAMPO
Un’opportunità che va ad incidere anche sull’occupazione, influendo sulle vendite di un settore già in fortissima crisi.
DAVIDE COLANERI – CONCESSIONARIO AUTO
Problemi enormi, perché è chiaro che in un mercato che ha perso negli ultimi 5/6 anni circa il 50%, si dà anche un’opportunità, perché chiaramente si parla di un’opportunità al consumatore di acquisire un prodotto ad un valore molto più basso e a dei costi di gestione molto più bassi, è chiaro che quel consumatore, che oggi è in crisi anche lui perché le famiglie sono in crisi, preferiscono comprare un’auto ultraventennale che comprare un’auto nuova o usata.
MILENA GABANELLI IN STUDIO
Ovviamente ognuno è libero di circolare con la macchina che gli pare. Anche l’ACI ha fatto la sua lista di auto storiche e ha incluso pure la Duna. Ora, se da una parte si incentiva la rottamazione per abbassare l’inquinamento e aiutare i venditori, dall’altra l’inquinamento lo incentivi con il boom di scassoni tax free. E chi non lo sapeva adesso lo sa.

[pilistation]

Ho letto con molta attenzione e non posso che ringraziarti per aver pubblicato la trascrizione del programma!

[davifigo]

Letto tutto, grazie per la trascrizione !! Come non condividere. ..

[Topone]

Enrico grazie per la segnalazione e la trascrizione.

[enryblues]

perdonate l'intrusione ma ho iscritto al' ASI la mia nade 1992 nel gennaio scorso (2014) e il numero richiesto è stato quello del telaio che si legge su una targhetta ben visibile e fotografabile, sotto il cofano.