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carburatori da moto
#1
sul forum ne ho soltanto sentito parlare.. la cosa mi sembra molto interessante e "semplice" per tirar fuori cv e non impazzire con l'elettronica.
qualcuno l'ha già fatto?
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#2
Ciao, come ben sai in un motore , soprattutto se aspirato, la cosa piu' importante e' riuscire a riempire il piu' possibile il cilindro di miscela aria/benzina.

Il riempimento del cilindro si ottiene sì dalle dimensioni del carburatore/corpo farfallato, ma soprattutto dalle dimensioni delle valvole e soprattutto da QUANTO TEMPO LA VALVOLA DI ASPIRAZIONE rimane aperta.

Come puoi capire quindi la cosa determinante non e' tanto il carburatore o il corpo farfallato singolo, ma la fasatura degli alberi a camme e soprattutto dalla fase di incrocio tra le valvole di asp. e scarico (che determinano una turbolenza tale da aiutare su un aspirato a "tirar" dentro piu' aria possibile) e dall' alzata delle valvole (ovvero da quanti mm apre la valvola).

Un'altro parametro fondamentale e' poi la mappa dell' anticipo di accensione: aumentando infatti la quantita' di "roba" aspirata diventa determinante far sì che la scintilla scocchi con quel po' di anticipo in piu' tale da permettere di far accendere tutta la miscela dentro al cilindro e quindi da creare maggior gas di scarico che spingono sul pistone e determinano l'aumento della potenza e della coppia.

Il carburatore quindi come puoi capire non e' che da solo porta dei miglioramenti e non e' che quelli da moto in assoluto permettono incrementi maggiori o minori di prestazioni...sono sì determinanti, ma se abbinati ad altre modifiche.

Un'altra cosa: se non ricordo male la farfalla dell' MX-5 e' da 50mm, mentre i carburi da moto o quelli da auto di solito sono da 40: in teoria si ha maggior vantaggio a tenere il corpo farfallato originale invece che metterne 4 piu' piccoli, pero' e' altrettanto vero che un collettore di aspirazione unico con un'unica farfalla determina delle turbolenze che annullano in certi casi i vantaggi della farfalla piu' grande, soprattutto agli alti giri quando le valvole aprono talmente tanto in fretta che di fatto riducono il tempo per il riempimento del cilindro.
In questi casi le 4 farfalle permettono invece di avere un flusso dell' aria piu' diretto, privo di turbolenze "nocive" e quindi una risposta migliore ai bassi giri ed un maggior allungo agli alti.

Riassumendo:

1) Il fatto che un tipo di carburatore sia meglio di un'altro dipende dal tipo di preparazione del motore che viene fatta
2) NOn e' del tutto vero che non si impazzisce sull' elettronica: senza la possibilita' di adeguare l'anticipo di accensione alle mutate caratteristiche del motore non e' detto che si abbiano dei miglioramenti sensibili.
Proprio stasera stavo studiando con un amico le caratteristiche di una nuova accensione programmabile che mi e' passata sotto le mani...non ti dico i parametri che si possono modificare!
3) Cavalli facili: mi occupo per lavoro di ricambi per auto storiche e sportive anni '80/'90, faccio piccoli restauri, soprattutto di meccanica, ma mi capita anche di preparare qualche motore e/o elaborarlo con carburatori piu' grandi ecc.ecc. e posso dirti che se e' vero che non si impazzisce con l'elettronica al contempo si va al manicomio tra getti del massimo, getti del minimo, freni aria, diffusori, venturi, smagrimenti ai medi, riempimenti delle vaschette (che portano in qualche caso ad avere ammanchi di benzina in curva a certe andature o a certi angoli di sterzo e a "zemature" di benzina o travaso di benzina a secchiate dentro al corpo carburatore nelle curve dall' altra parte) che ti mandano in palla tutta la carburazione...per non parlare della facilita' di alcuni prodotti di "scarburarsi" anche soltanto da un giorno all' altro a seconda della variazione di pressione e/o umidita' e temperatura, cosa che con l'elettronica non accade.

Come in tutte le cose, per ottenere buoni risultati serve conoscenza, esperienza, capacita', sia per fare una carburazione "meccanica" (ovvero agendo sui carburatori) sia "elettronica" (rimappando la centralina originale o montandone una programmabile).

Scusami per la lunghezza, ma mi sembrava doverosa.

Un saluto

Luca
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#3
Fly Lemon Ha scritto:Ciao, come ben sai in un motore , soprattutto se aspirato, la cosa piu' importante e' riuscire a riempire il piu' possibile il cilindro di miscela aria/benzina.

Il riempimento del cilindro si ottiene sì dalle dimensioni del carburatore/corpo farfallato, ma soprattutto dalle dimensioni delle valvole e soprattutto da QUANTO TEMPO LA VALVOLA DI ASPIRAZIONE rimane aperta.

Come puoi capire quindi la cosa determinante non e' tanto il carburatore o il corpo farfallato singolo, ma la fasatura degli alberi a camme e soprattutto dalla fase di incrocio tra le valvole di asp. e scarico (che determinano una turbolenza tale da aiutare su un aspirato a "tirar" dentro piu' aria possibile) e dall' alzata delle valvole (ovvero da quanti mm apre la valvola).

Un'altro parametro fondamentale e' poi la mappa dell' anticipo di accensione: aumentando infatti la quantita' di "roba" aspirata diventa determinante far sì che la scintilla scocchi con quel po' di anticipo in piu' tale da permettere di far accendere tutta la miscela dentro al cilindro e quindi da creare maggior gas di scarico che spingono sul pistone e determinano l'aumento della potenza e della coppia.

Il carburatore quindi come puoi capire non e' che da solo porta dei miglioramenti e non e' che quelli da moto in assoluto permettono incrementi maggiori o minori di prestazioni...sono sì determinanti, ma se abbinati ad altre modifiche.

Un'altra cosa: se non ricordo male la farfalla dell' MX-5 e' da 50mm, mentre i carburi da moto o quelli da auto di solito sono da 40: in teoria si ha maggior vantaggio a tenere il corpo farfallato originale invece che metterne 4 piu' piccoli, pero' e' altrettanto vero che un collettore di aspirazione unico con un'unica farfalla determina delle turbolenze che annullano in certi casi i vantaggi della farfalla piu' grande, soprattutto agli alti giri quando le valvole aprono talmente tanto in fretta che di fatto riducono il tempo per il riempimento del cilindro.
In questi casi le 4 farfalle permettono invece di avere un flusso dell' aria piu' diretto, privo di turbolenze "nocive" e quindi una risposta migliore ai bassi giri ed un maggior allungo agli alti.

Riassumendo:

1) Il fatto che un tipo di carburatore sia meglio di un'altro dipende dal tipo di preparazione del motore che viene fatta
2) NOn e' del tutto vero che non si impazzisce sull' elettronica: senza la possibilita' di adeguare l'anticipo di accensione alle mutate caratteristiche del motore non e' detto che si abbiano dei miglioramenti sensibili.
Proprio stasera stavo studiando con un amico le caratteristiche di una nuova accensione programmabile che mi e' passata sotto le mani...non ti dico i parametri che si possono modificare!
3) Cavalli facili: mi occupo per lavoro di ricambi per auto storiche e sportive anni '80/'90, faccio piccoli restauri, soprattutto di meccanica, ma mi capita anche di preparare qualche motore e/o elaborarlo con carburatori piu' grandi ecc.ecc. e posso dirti che se e' vero che non si impazzisce con l'elettronica al contempo si va al manicomio tra getti del massimo, getti del minimo, freni aria, diffusori, venturi, smagrimenti ai medi, riempimenti delle vaschette (che portano in qualche caso ad avere ammanchi di benzina in curva a certe andature o a certi angoli di sterzo e a "zemature" di benzina o travaso di benzina a secchiate dentro al corpo carburatore nelle curve dall' altra parte) che ti mandano in palla tutta la carburazione...per non parlare della facilita' di alcuni prodotti di "scarburarsi" anche soltanto da un giorno all' altro a seconda della variazione di pressione e/o umidita' e temperatura, cosa che con l'elettronica non accade.

Come in tutte le cose, per ottenere buoni risultati serve conoscenza, esperienza, capacita', sia per fare una carburazione "meccanica" (ovvero agendo sui carburatori) sia "elettronica" (rimappando la centralina originale o montandone una programmabile).

Scusami per la lunghezza, ma mi sembrava doverosa.

Un saluto

Luca

:Clap2:

Senza mancare di rispetto a niente e a nessuno, ma in questo contesto, credo che avresti delle belle soddisfazioni sul forum delle RX8 Wink
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#4
Grazie dell' applauso, ma non ce n'era bisogno...queste sono le basi.

Perche dici che avrei delle belle soddisfazioni sul forum dell' Rx8? Che dicono sul quel forum???
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#5
Bha....in sintesi.....sono tendenzialmente più...."tecnici" che qui; o almeno.... l'argomento "tecnico" è affrontato più frequentemente e più....tecnicamente.

Non sò se riesco a spiegarmi.....bene e correttamente.

Forse sarebbe più chiaro se andassi a guardare / leggere un pò nell'area tecnica.

Insomma il Wankel e le sue modifiche sono state viste sotto,pressochè,tutti gli aspetti o quasi ed in maniera ,mediamente,più...."professionale" ;-)
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#6
Grazie, mi hai dato un bello spunto...dato che il wankel mi affascina e non lo conosco piu' di tanto (se non per essere andato a fare qualche traverso con una rx8 di un amico ed aver dato un paio di sparate sempre ad un rx8 DEMO con un ex collega di concessionaria) e comunque ha molte cose in comune con il mio primo amore (il 2 tempi...mancanza di albero a camme, luci di aspirazione e scarico ecc.) un giretto da loro ce lo faccio volentieri.

A te invece se piace l'area tecnica consiglio http://www.cinquino.net e tutta l'area relativa a motore, cambio, assetto ed elaborazioni: c'e' un bel 3D relativo all' albero a camme in cui oltre a fasatura, incrocio, alzata, anticipo o ritardo della camma si parla anche si disegni e profili della camma, per non parlare poi di altri 3D in cui si parla di disegni delle testate, accensioni, carburazioni ecc., insomma, Meccanica dura e pura, con molti spunti e tantissimo fai-da-te.
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#7
;-)
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