-malleus- Ha scritto:Forse scherzate, o forse semplicemente non siete del settore (metalmeccanico intendo). Le delocalizzazioni in questo settore da anni sono una necessità.
Quella del diktat poi è epica: sono costretto a produrre in un paese che tutela solo le pecore (stanche).
Puah.
infatti in USA stanno tornando a produrre all'interno dei confini, con i nostri soldi, perchè le dolocalizzazioni creano solo povertà. ricordiamoci che gli operai se hanno lavoro e soldi comprano le auto che producono. se non hanno soldi comprano "Stamxxxa", e non mi risulta che "Stamxxxa" crei benessere o occupazione.
L'incazzatura che continuate ad avere verso l'imprenditoria la trovo ingiustificata quando dovrebbe esser rivolta verso una politica che ha permesso lo stato delle cose attuale.
Tutti vogliono appendere marchionne quando nessuno è andato mai a tirare per i ***** chi ha autorizzato cassa integrazione, assistenzialisimo e vantaggi infra/strutturali all'intera azienda dagli anni 70 in poi. La gestione pressochè statale di un'industria privata con utile monetizzabile bassissimo se non in perdita e con un risvolto unicamente sociale è difficilmente rivendicabile oggi, periodo in cui la fiat i veri danni li deve ancora causare e campa ancora sul suolo italiano grazie alla diversificazione di investimenti fatta negli ultimi anni. Il fatto che fiat italia esista grazie a chrysler e al brasile è insidacabilmente vero. Ma non perchè le fiat siano una *****. Questo non c'entra assolutamente nulla.
Il mercato europeo è completamente PERSO. per tutti. C'entrano niente modelli nuovi, bisogna investire, bisogna evolversi, se poi tanto rimane tutto nei concessionari anche con formule di rateizzazione ormai ridicole. Cosa li investe a fare quei 20 miliardi se due anni dopo ne deve chiedere la metà al governo per riuscire a mantenere la baracca e far ricadere sempre la situazione nello stesso turbinio di emorragia economica pubblica in cui è versata l'azienda negli ultimi 40 anni.
Ragionando con un ottica imprenditoriale: ma voi investireste davvero in questo paese? oltretutto con un piano industriale produttivo che con il made in italy ha veramente poco a che fare, quindi replicabile in qualsiasi altro panorama economico che però detiene dei vantaggi economici di tutto rispetto (praticamente il 99% del globo terrestre)...
dai.....siamo seri...
Abbiamo perso completamente qualsiasi capacità d'acquisto, quindi come target valiamo 0, non abbiamo infrastrutture degne della potenza economica di come veniamo dipinti (quando fa comodo), ma soprattutto abbiamo un sistema fiscale e tributario veramente indegno e insostenibile. Oggi fare impresa qui è IMPOSSIBILE. PUNTO. se non tramite qualche start up a regime fiscale agevolato la quale vende aria fritta e poco altro che al prossimo ciclo sociale dobbiamo vedere se sarà ancora una realtà economica o un gioco per l'xbox.
Il fatto di Renzi contro Marchionne...son 4 cazzate, Renzi si è preso la giusta ed ennesima pettinata da uno che la sa molto più lunga di lui, però ormai siamo in campagna elettorale e tutto conta, tutto vale. purchè se ne parli.
Doppiaeffe Ha scritto:infatti in USA stanno tornando a produrre all'interno dei confini, con i nostri soldi, perchè le dolocalizzazioni creano solo povertà. ricordiamoci che gli operai se hanno lavoro e soldi comprano le auto che producono. se non hanno soldi comprano "Stamxxxa", e non mi risulta che "Stamxxxa" crei benessere o occupazione.
è inutile dirlo.
Dopo tutto, è tutta colpa dei sindacati comunisti che vogliono addirittura che si rispettino gli accordi.
Ma grazie al cielo sono stati sconfitti dal volere popolare, come hanno dimostrato con lungimiranza i lavoratori FIAT, optando per il progetto Fabbrica Italia.
E visto che Marchionne è un uomo di parola, ha successivamente dichiarato che Fabbrica Italia è un progetto superato.
Ok, la smetto di provocare. Amici tutti come prima.
La Gatta : 2003 NBFL 1.8 Sport http://www.mx5italia.com/showthread.php?19520-La-Gatta
Team Ciocapiàt pResident Evil
Bisso Ha scritto:se poi si arriva a fare il solito discorso: "ne vale la pena?" non se ne viene più fuori...
l'importante è pensare bene a cosa si fa, a cosa si vuole fare e a cosa si vuole ottenere...
axet Ha scritto:L'incazzatura che continuate ad avere verso l'imprenditoria la trovo ingiustificata quando dovrebbe esser rivolta verso una politica che ha permesso lo stato delle cose attuale.
questo è vero. ma non giustifica gli attacchi pro liberalismo sfrenato, secondo me.
La Gatta : 2003 NBFL 1.8 Sport http://www.mx5italia.com/showthread.php?19520-La-Gatta
Team Ciocapiàt pResident Evil
Bisso Ha scritto:se poi si arriva a fare il solito discorso: "ne vale la pena?" non se ne viene più fuori...
l'importante è pensare bene a cosa si fa, a cosa si vuole fare e a cosa si vuole ottenere...
Location: Ottawa
Regione/Stato: Trentino-Alto Adige
Modello:
- NA 1.6 115cv (1989-1993)
- NB 1.6 110cv (1998-2000)
Ragazzi, non si parla di politica.
Dai su!
: CoolGun :
Nur Helvetica.
Io non so di chi è colpa ma una cosa è certa la gamma fiat/alfa/lancia in italia resenta il ridicolo pochi modelli vecchi o semplicemente brutti io non capisco veramente come facciano a vendere ancora qualcosa.
Mazda mx5 NC LE 2.0 160cv
Opel astra cabrio 2.0 turbo 192cv
Redfury Ha scritto:Io non so di chi è colpa ma una cosa è certa la gamma fiat/alfa/lancia in italia resenta il ridicolo pochi modelli vecchi o semplicemente brutti io non capisco veramente come facciano a vendere ancora qualcosa.
Quoto, più che quello che dice Marchionne è importante quello che fa: macchine rimarchiate, piuttosto brutte e pure vecchie. Su questo andrebbe giudicato
Location: Ottawa
Regione/Stato: Trentino-Alto Adige
Modello:
- NA 1.6 115cv (1989-1993)
- NB 1.6 110cv (1998-2000)
Non tutto è cacca nel gruppo, dai.
Ho usato una panda a metano, la conosco bene.
Ha molte qualità, ed è pure ben fatta.
Nur Helvetica.
Dangerfield78 Ha scritto:Quindi per te è giusto che qualcuno che per una vita ha consolidato qui il proprio brand dicendo "fatto in italia", poi se ne vada da un'altra parte con lo stesso nome ? ...ottimo!
Quindi aspettiamoci cose come:
"...mmm buona cos'è?"
"Parmigiano Reggiano"
"...italia?"
"no...tahiti!"
La fiat è stata abbondantemente tutelata con i soldi del paese che l'ha ospitata!
...non saremo del settore ma quando si parla di "necessità" abbiamo tutti un quadro ben preciso rispetto a chi percepisce 4.782.400€ (dichiarati) all'anno.
Non basta mettere un maglioncino sopra la camicia per sembrare più modesti e sensibili ai problemi del paese.
perdonami, ma questo non c'entra proprio un *****.
Il parmigiano reggiano è molto difficilmente replicabile come prodotto in altre zone non italiane/europee. Il settore agroalimentare grazie a dio a livello qualitativo gode quasi di una garanzia produttiva alla nascita praticamente impossibile da rubare.
Come il vino. Se fosse cosi semplice avere del vino di qualità eccellente ormai le nostre esportazioni dovrebbero essere a 0, mentre quelle californiane, neozelandesi,sudafricane dovrebbero spopolare sulle tavole di poveracci e ristoranti 5 stelle. ma così non è. E la Francia un anno si e un anno no, si lecca le ferite dei budget persi a causa dei cugini oltralpe.
Potrei al massimo capire la scelta di Pagani, di esser venuto a produrre qui per determinati motivi. Ma lui fa le zonda, farà 30-50 pezzi l'anno, e li vende a un milione l'uno. se non esistesse a parte 4 segaioli come noi, nessuno ne sentirebbe la mancanza.
la verità è che quando si parlava di meritocrazia e impegno i sindacati si innalzavano per abbassare il livello della resa degli operai. in germania i sindacati sono i primi a rompere i sederini ai dipendenti che non fanno nulla e in fatti la vw è ai primi posti a livello di presenza sul mercato. e non mi pare che abbiano delocalizzato tutto.
i sindacati comunistoidi e la democrazia cristiana sono da ringraziare. è tardi per un po di sano liberismo, la fiat andava fatta fallire 30 anni da nella crisi degli anni 80, almeno non pagavamo tutto noi. adesso siamo rimasti col cerino in mano...
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