28-01-2014, 19:31
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 28-01-2014, 19:33 da Bisso.)
qui c'è scritto come calcolare i dazi http://www.rischiocalcolato.it/2013/02/d...tarle.html
comunque in parole povere sono 5,50 € più il 22% del valore dichiarato compresa spedizione.
esempio in euro:
valore oggetto 80 €
spedizione 20 €
da pagare al venditore USA: 100 €
100 € è anche l'imponibile per calcolare il dazio
dazio 22 € + 5,50 € di fisso
totale a pagare alle poste 27,50
Se riesci a fartelo fare, di non dichiarare nulla....sono Americani e non Italiani, dichiarano tutto! e comunque anche se scrivono "regalo" alla Dogana non ci cascano...
Come regalo non ci cascano più, anzi, oramai sono i primi che controllano. Cmq un 55% non è male!!!
alla dogana penso che ogni giorno vedano migliaio di "regali"... credo sia una cosa totalmente inefficace...
tra l'altro se hanno il dubbio aprono il pacco, danno un valore alla merce e arriva il dazio a loro discrezione.
la soluzione più semplice è dichiarare meno, non tutti gli americani lo fanno visto che a loro non viene niente, anzi se viene perso il pacco, ci si può "rifare" solo del valore dichiarato, quindi se comprare dei cerchi da 1000 € e dichiarate 100 €, se vengono persi sarete coperti per 100 € (o forse neanche quelli).
poi... sempre per il discorso di "come fregare la dogana", anche il dichiarare meno non sempre funziona... infatti sul pacco ci deve essere scritto il contenuto, quindi se si comprano dei cerchi da 1000 € e si dichiarano 100 € è possibile che alla dogana vedendo che il mittente è un negozio professionale e dichiara che dentro ci sono dei cerchi in lega, è poco credibile che costino solo 100 € quindi apriranno controlleranno e daranno un prezzo a loro discrezione, sempre se non trovano all'interno la fattura col prezzo reale.
questo ovviamente se hanno voglia di controllare... spesso i pacchi passano inosservati... a me è capitato di non pagare nessun dazio per alcuni pacchi, soprattutto per la roba piccola spedita in pacchi anonimi senza scritte o scotch personalizzati.
in poche parole può andare bene come no... ma in generale si paga...
solo se dagli usa spediscono con USPS che è il servizio postale, si può avere la fortuna che non vengano addebitati i dazi, se spediscono con Fedex i dazi ci sono per forza perché vengono controllati tutti i pacchi alla dogana.
Bisso, non mi lamento dei dazi, tanto una tassa qui, un'altra di là, alla fine ne siamo sommersi. La cosa che mi sembra assurda è come possa pagarsi un 55% di dazi considerando che gli ho fornito fattura e estratto conto.
Ci dev'essere un errore.
Arancia Meccanica
London, U.K. - Chianti, Toscana
anche se cosi' non so.....mi sembra troppo legale. (Cit.)
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Noi a fare i "tondi" e gli altri muuuuuti! (Cit.)
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Siete quasi peggio degli alfisti. (Cit.)
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Scusate, equivale a un 43% che mi sembrano tanti lo stesso.
Si, in effetti facendo 2 calcoli al volo è vero, è pari all'iva + 5.50 euro....Infatti io, conica + spedizione ho speso 235$, che tradotti sono circa 180 euro (non so bene la valuta ora, ma mi pare di ricordare di aver accreditato tale somma). il 22% sono circa 36 euro + 5.5 =41.5€.......infatti io ho speso all'incirca 45 euro di dogana.
Stessa cosa per il torsen. Il venditore (per me abbiamo rischiato molto) ha dichiarato un prezzo molto basso, all'incirca 35 euro + 50 di spedizione e ho pagato 20 euro tondi di spedizione.
Location: Fossano
Regione/Stato: Piemonte
Modello:
- NB 1.6 110cv (1998-2000)
- Possiedo un'altra autovettura
siccome siamo in Italia e i furbi esistono, lo stato che non lo è da meno, ha dato carta bianca ai doganieri.... nel senso che se un doganiere ritiene che il valore dichiarato e troppo basso, può applicare un valore simbolico valido solo per il conteggio del dazio (IVA)
infatti il 90% dei pacchi passano con controlli eseguiti solo con timbri sulla carta, i restanti vengono controllati e l'incaricato può validare il prezzo o meno a sua libera e indiscutibile decisione.... per questo motivo può capitare di avere IVA esagerata, ho tempi di attesa anche di 3 mesi...
lo scorso anno avevo comprato dei ricambi in Jappo, dopo 48 ore erano già a Malpensa, peccato che ci sono rimasti per più di 2 mesi, per poi essere rispediti al mittente per "eccesso di giacenza", in questi 2 mesi ho telefonato 1000 volte in dogana, ma tutte le volte parlavo con un impiegato diverso che mi dava informazioni diverse...
ho poi dovuto ripagare una seconda spedizione e questa volta in 4 giorni era a casa mia...
non so se ridere o piangere...
Nicolò Ha scritto:Bisso, non mi lamento dei dazi, tanto una tassa qui, un'altra di là, alla fine ne siamo sommersi. La cosa che mi sembra assurda è come possa pagarsi un 55% di dazi considerando che gli ho fornito fattura e estratto conto. si si certo, ma infatti ho spiegato il metodo di calcolo dei dazi, sicuramente o sei finito nel gruppo di pacchi "sospetti" oppure c'è stato un errore.
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