Non per fare il temperasupposte  ma se parli con un progettista di motori del giorno d'oggi ti dice che è un metodo corretto, in breve assemblare, accendere, scaldare e tirare subito a manetta. Questo perché ci sono varie fasi di cui un rodaggio si occupa, o meglio occupava: espellere dal motore i residui di lavorazione, dar modo al meccanico di effettuare delle regolazioni dopo un periodo di assestamento (per esempio il gioco valvole) e adattare le fasce ai cilindri. Di queste le prime due sono diventate superflue col migliorare delle tecniche di costruzione, quindi tanto vale concentrarsi sull'ultima.
10-05-2014, 18:15
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 10-05-2014, 18:22 da IAPPO.)
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alex zanardi Ha scritto:esiste un traduttore per PDF???
sono ignorante   
In estrema sintesi, invece di fare migliaia di chilometri di rodaggio ti dice che gli va tirato il collo quasi subito.
In particolare consiglia tre metodi:
1) porti il motore in temperatura, dai mezzo gas e lo porti da poco meno di metà giri a poco più di metà giri. Fai raffreddare, ripeti un tot di volte aumentando volta volta quando gas dai e quanto in alto arrivi. parla di farlo su un banco (col motore dentro la macchina) e sottolinea che non si tratta di fare cicli termici, anche se mi sfugge la differenza.
2) sulla strada, fare una bella tirata seconda-terza-quarta o, se non ce la fai perché la moto cammina troppo, tirare la seconda, poi mollare il gas, poi ritirarla etc.
3) in pista
alla base di tutto c'è il ragionamento che le fasce non sono spinte sul cilindro dalla forza elastica, ma dalla pressione dei gas all'interno della camera. Perciò se gli dai una tirata le fasce sono spinte sul cilindro e grattano bene, in modo da prendere subito la forma giusta. Se vai a due allora grattano poco, magari dalla parte sbagliata, e quando vai a tirare ormai sono "storte" e ti hanno rovinato la rigatura del cilindro, quella che serve appunto a fare adattare le fasce.
Teoria molto interessante
P&R' Ha scritto:Oggi ti danno la macchina e ti dicono "torna dopo 15,000" (30,000 per le Porsche) .............

Secondo me sono prerodate, per quanto la tecnica si evolva se non fai il rodaggio la limatura di ferro ti finisce nell'olio. Io l'ho sempre cambiato molto prima dei 1.000 km
In ogni caso io l'ho sempre fatto come dice lui anche senza farlo apposta... magari i primi 20 km ci stavo attento ma poi 4 o 5 tirate mi tocca farle perché non resisto :haha:
Quando ho rifatto il motore della NA, Soli ha insistito parecchio sulle "fondamenta", ovvero albero motore, supporti di banco e bronzine. Mi ha fatto fare 5.000 Km senza superare i 4000-4500 giri e soprattutto senza fare riprese da sotto i 2000 giri con le marce alte.
C'è anche da dire che il mio è un motore rifatto per durare almeno 150.000 Km, non un motore da corsa da aprire ogni 5000 Km.
Lanfranco & Simona
RC 1.8 Wind Highland Green
NA 1.8 (codename: Kermit) British Racing Green
Team Ciocapiàt: Lanf-Denver (pilota)
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Lanf Ha scritto:Quando ho rifatto il motore della NA, Soli ha insistito parecchio sulle "fondamenta", ovvero albero motore, supporti di banco e bronzine. Mi ha fatto fare 5.000 Km senza superare i 4000-4500 giri e soprattutto senza fare riprese da sotto i 2000 giri con le marce alte.
C'è anche da dire che il mio è un motore rifatto per durare almeno 150.000 Km, non un motore da corsa da aprire ogni 5000 Km.
Però il tizio ripete più volte che il motore con il suo rodaggio dura di più e va più forte...
Le riprese da bassi giri specialmente se a gas spalancato fanno male ai cuscinetti
IAPPO Ha scritto:Però il tizio ripete più volte che il motore con il suo rodaggio dura di più e va più forte...
Le riprese da bassi giri specialmente se a gas spalancato fanno male ai cuscinetti
Lui parla anche di motori di serie, specialmente da moto.
Il mio è leggermente elaborato.
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Lanf Ha scritto:Lui parla anche di motori di serie, specialmente da moto.
Il mio è leggermente elaborato.
Questo è vero, ma un motore da moto è molto più tirato e anche molto più delicato di un BP! Secondo la teoria "classica" verrebbe da dire che abbia bisogno di un rodaggio ancora più tranquillo.
E in ogni caso il discorso della pressione in camera che apre le fasce si applica a qualunque motore, dal ciao all'R1
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Dal titolo della discussione pensavo che racchiudesse baggianate di proporzioni bibliche, quindi sono partito molto prevenuto...Però a senso la roba che dice il tipo, indipendentemente dalle "prove fotografiche" è un ragionamento logico che fila alla grande...
L'unica cosa di cui mi preoccuperei è il cambio in questo contesto: nel caso automobilistico sarebbe opportuno cambiare frequentemente anche l'olio del cambio e del differenziale frequentemente, e magari anche trovare il modo di inserire la calamitina per trattenere un po' di limatura (non so se c'è di suo nei cambi, mai controllato...) altrimenti quello che fai di buono per il motore lo fai "di male" per la trasmissione...
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Perché in genere sulle moto olio motore e cambio sono insieme. Nel caso in cui siano separati ha senso cambiarli entrambi.
Comunque si, normalmente c'è la vite magnetica
A me questa teoria piace, però mi da l'idea che faccia tanto bene al gruppo cilindro e pistone quanto male a tutto il resto (se penso alle camme nuove che girano subito a palla...)
Inviato dall'uccello padulo
Ho sentito dire, e forse sono un mare di c°ZzZ°te, che i motori delle auto moderne vengono consegnati già rodati a banco..
Quindi il motore in sè dovrebbe aver già girato, è l'accoppiata con la trasmissione che si deve amalgamare..
Io, per non saper nè leggere nè scrivere, un'auto nuova ( l'avrò mai ?! ) almeno per i primi 1000 km la farei girare piano ( forse per paura reverenziale ), poi gradualmente farei qualche allungo sempre più deciso, tipo due o tre ad ogni pieno..giusto da slegarlo un pò.
Mi è capitato di guidare un mezzo usato per 50.000 km in maniera "economy" quindi senza mai essere stato tirato, e un altro identico però con più km e usato senza tanti riguardi ebbene : apparte il "gioco" della leva del cambio e dello sterzo, quello che era stato "scannato" era sensibilmente più prestazionale e anche elastico nel traffico..
Quindi, io sono per una via di mezzo di rodaggio : scannare, ma con riguardo :haha: .
Poi, se parliamo di mezzi da corsa, il discorso cambia..li si punta solo ed esclusivamente alle prestazioni, quindi basta che il motore arrivi a coprire il kilometraggio di gara e basta..però deve dare il massimo..Per questo sia il rodaggio che il riscaldamento del motore prima del gp viene fatto violentando la manetta del gas 
[video=youtube;IXbiY3naJMs]http://www.youtube.com/watch?v=IXbiY3naJMs[/video]
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Beh non è questione di mezzi da corsa o meno, il rodaggio giusto è lo stesso che sia un mezzo da corsa o un mezzo stradale. L'obbiettivo del rodaggio giusto è accoppiare al meglio tutte le parti in movimento del motore, il che significa allo stesso tempo più affidabilità e più prestazioni
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