Si, lo ammetto, ormai il turbo non ha segreti per me :haha:
Ma andiamo con ordine...
Ormai ben 7 giorni fa ho preso parte al raduno notturno del Passion Roma, guidando nientepopodimenoche che la Mazdaspeed, che @m21002 mi ha affidato con grande incoscienza. Ma la sua estrema fiducia è stata ripagata dal fatto che gliel'ho riportata a casa tutta intera (anche grazie a @orzo e l'altro ragazzo che hanno diretto le manovre per l'inversione in quella dannata stradina sterrata).
Io che non avevo mai guidato nemmeno una NB, mi ritrovo con lei. Cerchiamo di metterci a nostro agio, sistemo sedile specchietti e subito mi spiazza l'avanzata tecnologia degli specchietti elettrici, io che son abituata ad allungarmi a mo' di Ispettore Gadget per sistemare lo specchietto lato passeggero con un "op op gadget, mano!". Partiamo. Stranamente non sento alcun timore reverenziale, sembra che ci si conosca da sempre. E via... andiamo per strade sconosciuto nella campagna laziale: mi precede una ipnoticamente bella M2 1002 e mi segue a distanza di sicurezza una luminosissima puffetta. Sono bastati davvero pochissimi chilometri perché sbocciasse l'amore: ricordo di aver pensato "la comprerei anche domani, e la userei tutti i giorni". Tutti i giorni, perché sembra un'auto facile. Il confort c'è nonostante le condizioni delle strade siano disastrose; se usata con delicatezza è una macchina tranquilla, ma sempre pimpante! Sembra costantemente in coppia, e non c'è una marcia che non si riprenda egregiamente anche a basso numero di giri. Poi però si presenta un rettilineo e non posso fare a meno di schiacciare il pedale con più convinzione. E via, si prende il largo. Complice il fatto che probabilmente io vado sempre molto cauta, soprattutto se guido un'auto non mia, su strade che non conosco e col doppio dei cavalli che di solito ho a disposizione, non ho forse mai premuto quel pedale dell'accelleratore con la dovuta cattiveria; il turbo non l'ho mai sentito mettersi in azione in modo brusco. Però, caspita, se mi sono divertita! E poi tutte quelle curve...(pure troppe!! :-D) ! Ma quanti chilometri abbiam fatto qualcuno lo sa?
Tornando a lei, forse coi suoi 180 cv per qualcuno potrà sembrare "limitata", ma è veloce, è divertente e non snatura l'idea che ha sempre accompagnato e contraddistinto la nostra tanto amata spider. "Jinba ittai" all'ennesima potenza
Entusiasmante e divertente. Non si vorrebbe mai smettere di guidarla.
Oggi, a 7 giorni di distanza e con ormai acquisito il titolo di "esperta di Mazda turbo" è stato quasi d'obbligo il mio test con la Bianchina di @Pepi.
Così questa mattina ci incontriamo, Ying e yang, bianchina e brilliantina. Usciti dalle strade cittadine ci scambiamo le macchine. Le differenze le avverto subito, anche solo a partire dalla frizione e dai freni "spottivi" che fischiano quasi ad ogni tocco. Ma sicuramente non sono queste le differenze principali. Per i primi chilometri guido facendo finta di non sapere cosa c'è dentro il vano motore e anche in questo caso resto stupita dalla "normalità" che avverto, io che ero convinta che un auto col turbo fosse nervosa; invece guidata in modalità cittadina è anche lei sempre pronta ed efficiente! Mi lascio andare a qualche affondo e mi dico "caspita se cammina". Finalmente raggiungiamo la strada-test tanto cara a Pepi, e posso concedermi di provare davvero cosa significa l'accelerazione di un turbo. Solo che non avevo ancora pigiato il tastino magico. Si, perché c'era da provare ancora la seconda mappatura, quella da "velocità smodata". E qui mi spiace ma non ho parole per descriverla, tranne dire che il posteriore, grazie anche alle P6000 () sia in seconda che in terza si è scomposto, probabilmente sopreso dalla furia del turbo. Ovviamente anche in questo caso ho guidato, se possibile, con più attenzione di quando guido la mia, e di certo la turbo bianchina poteva dire ben più di quanto non abbia fatto, ma va bene così. Appagante ed esaltante.
Quanto scritto sopra risente del fatto che io guido solitamente due auto da 50cv e 90cv, e le sensazioni che per me possono essere state nuove e emozionanti per chi di voi è abituato a ben altre cavallerie sembreranno ridicole, ma mi sono limitata a tentare di descrivere le mie esperienze.
n.b. nessun turbo è stato maltrattato per la realizzazione di queste prove.
Ma andiamo con ordine...
Ormai ben 7 giorni fa ho preso parte al raduno notturno del Passion Roma, guidando nientepopodimenoche che la Mazdaspeed, che @m21002 mi ha affidato con grande incoscienza. Ma la sua estrema fiducia è stata ripagata dal fatto che gliel'ho riportata a casa tutta intera (anche grazie a @orzo e l'altro ragazzo che hanno diretto le manovre per l'inversione in quella dannata stradina sterrata).
Io che non avevo mai guidato nemmeno una NB, mi ritrovo con lei. Cerchiamo di metterci a nostro agio, sistemo sedile specchietti e subito mi spiazza l'avanzata tecnologia degli specchietti elettrici, io che son abituata ad allungarmi a mo' di Ispettore Gadget per sistemare lo specchietto lato passeggero con un "op op gadget, mano!". Partiamo. Stranamente non sento alcun timore reverenziale, sembra che ci si conosca da sempre. E via... andiamo per strade sconosciuto nella campagna laziale: mi precede una ipnoticamente bella M2 1002 e mi segue a distanza di sicurezza una luminosissima puffetta. Sono bastati davvero pochissimi chilometri perché sbocciasse l'amore: ricordo di aver pensato "la comprerei anche domani, e la userei tutti i giorni". Tutti i giorni, perché sembra un'auto facile. Il confort c'è nonostante le condizioni delle strade siano disastrose; se usata con delicatezza è una macchina tranquilla, ma sempre pimpante! Sembra costantemente in coppia, e non c'è una marcia che non si riprenda egregiamente anche a basso numero di giri. Poi però si presenta un rettilineo e non posso fare a meno di schiacciare il pedale con più convinzione. E via, si prende il largo. Complice il fatto che probabilmente io vado sempre molto cauta, soprattutto se guido un'auto non mia, su strade che non conosco e col doppio dei cavalli che di solito ho a disposizione, non ho forse mai premuto quel pedale dell'accelleratore con la dovuta cattiveria; il turbo non l'ho mai sentito mettersi in azione in modo brusco. Però, caspita, se mi sono divertita! E poi tutte quelle curve...(pure troppe!! :-D) ! Ma quanti chilometri abbiam fatto qualcuno lo sa?
Tornando a lei, forse coi suoi 180 cv per qualcuno potrà sembrare "limitata", ma è veloce, è divertente e non snatura l'idea che ha sempre accompagnato e contraddistinto la nostra tanto amata spider. "Jinba ittai" all'ennesima potenza
Entusiasmante e divertente. Non si vorrebbe mai smettere di guidarla.
Oggi, a 7 giorni di distanza e con ormai acquisito il titolo di "esperta di Mazda turbo" è stato quasi d'obbligo il mio test con la Bianchina di @Pepi.
Così questa mattina ci incontriamo, Ying e yang, bianchina e brilliantina. Usciti dalle strade cittadine ci scambiamo le macchine. Le differenze le avverto subito, anche solo a partire dalla frizione e dai freni "spottivi" che fischiano quasi ad ogni tocco. Ma sicuramente non sono queste le differenze principali. Per i primi chilometri guido facendo finta di non sapere cosa c'è dentro il vano motore e anche in questo caso resto stupita dalla "normalità" che avverto, io che ero convinta che un auto col turbo fosse nervosa; invece guidata in modalità cittadina è anche lei sempre pronta ed efficiente! Mi lascio andare a qualche affondo e mi dico "caspita se cammina". Finalmente raggiungiamo la strada-test tanto cara a Pepi, e posso concedermi di provare davvero cosa significa l'accelerazione di un turbo. Solo che non avevo ancora pigiato il tastino magico. Si, perché c'era da provare ancora la seconda mappatura, quella da "velocità smodata". E qui mi spiace ma non ho parole per descriverla, tranne dire che il posteriore, grazie anche alle P6000 () sia in seconda che in terza si è scomposto, probabilmente sopreso dalla furia del turbo. Ovviamente anche in questo caso ho guidato, se possibile, con più attenzione di quando guido la mia, e di certo la turbo bianchina poteva dire ben più di quanto non abbia fatto, ma va bene così. Appagante ed esaltante.
Quanto scritto sopra risente del fatto che io guido solitamente due auto da 50cv e 90cv, e le sensazioni che per me possono essere state nuove e emozionanti per chi di voi è abituato a ben altre cavallerie sembreranno ridicole, ma mi sono limitata a tentare di descrivere le mie esperienze.
n.b. nessun turbo è stato maltrattato per la realizzazione di queste prove.
NA - JPS Briliant Black