Rispondo un po' a tutti...
(ma per gioco e non con velleità serie)
In fondo è bello leggere queste cose: almeno quando si parla di automobili
noi italiani sappiamo essere GIUSTAMENTE un po' nazionalisti!!!
Il mio intervento è stato volutamente provocatorio
ed ha suscitato quello che pensavo.
Vero è il fatto che le Lancia Delta Integrale (grazie Fly Lemon, hai descritto davvero bene ciò che sono
)
sono meravigliose per il semplice fascino che esercitano su tutti, e dei cancelli se paragonate a certe sportive dell'epoca.
Le Ford poi, erano si fragili -come diceva Fly Lemon- ma avevano un potenziale moooooolto più alto delle Delta.
Nei primi anni '90 ho frequentato in prima persona i proprietari ed i preparatori di queste auto, al punto che facevamo la spola
tra Arezzo-Magione-Forlì quasi settimanalmente (era Sauro Savoia il tirafuoricavalli più quotato del centro Italia),
e prima ancora dell'avvento del NOS (lui era inizialmente contrario al gas magico utilizzato per preparare le auto durante
le gare di accelerazione), se con una Delta riuscivi a tirarci fuori 380/400cv, con le Sierra/Escort -a parità di budget-
si sfioravano i 550/600cv, e duravano qualche settimana in più delle Delta :haha::haha::haha:
anche se SBRICIOLAVANO giunti e differenziali come grissini lanciati dalle Torri degli Asinelli di Bologna.
Questo è il paragone con le Ford in termini di potenziale prestazionale degli esemplari stradali.
Se poi vogliamo parlare di Nissan Sunny, Toyota Celica, Subaru Impreza e le prime Mitsu Evo, allora qui
siamo proprio su un altro pianeta!!!:oops:
Comunque..., forse non vorrei spiegarmi male....
Come accennava Malleus, non è che certe auto le consideri solo per le prestazioni:
le Delta Integrale io le ho guidate SEMPRE su terreni loro -non in pista- e sono dei cancelli
nel vero senso della parola: loro si torcevano tra una curva e l'altra, la scocca fletteva come
il Generale Lee tra un salto e l'altro nella contea di Hazzard, sentivi proprio le lamiere piegarsi
-se messe alla frusta- ricevendo la sensazione di guidare uno scatolone con le ruote
lanciato in una discesa!!!:what::what::what:
Premesso questo e tornando al succo del topic, voglio comunque ribadire che:
-
le automobili non devono essere per forza dei mostri prestazionali, e certi modelli
ormai entrati nella storia dell'automobilismo internazionale, rilasciano emozioni per
il fascino che suscitano, creatosi per una serie di diverse motivazioni e non sempre le stesse!
La Lancia Delta degli anni '80-'90 è oggettivamente una di queste.
E bello è leggere quanto gli italiani la amano incondizionatamente!
E' vero: non la vorrei mai da guidare, ma un esemplare perfetto da esporre in salotto tra una
Augusta F4, una Alfa Romeo Giulia spider ed una Ferrari F40, si....
(tutte di colore rosso)
Ammetto che mi piacerebbe!
W le auto italiane, ce ne vorrebbero di più di così "iconiche" come le Delta Integrali
...ma per favore, tappiamogli gli scarichi quando le esponiamo!!!:haha::haha::haha:
PS: le NA non sono sopra stimate: io la mia V-special la venderei a non meno di 10k euro!!!