07-09-2017, 11:55
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 07-09-2017, 11:58 da O.A.E..)
Ciao ragazzi,
è presto, fin troppo presto per parlarne, ma cominciano a essere diramati i primi dettagli della nuova generazione di motori Mazda a benzina, quelli che finiranno sulla futura MX-5 "NE".
Già se ne era parlato ad agosto ( http://www.quattroruote.it/news/industri...icate.html).
Ora ci sono maggiori dettagli tecnici e i primi numeri ( http://www.quattroruote.it/news/primo_co...ive_x.html)
Partiamo proprio dai numeri del nuovo 2 litri: si parla di 190 CV di potenza e ben 230 Nm di coppia motrice. Un incremento estremamente consistente rispetto al già vivace motore odierno da 160 CV e 200 Nm.
Il nuovo propulsore avrà un compressore volumetrico (soluzione che non mi dispiace: dona la "schiena" tipica di un sovralimentato senza perdere in reattività e regolareità di erogazione) e un rapporto di compressione di 16:1.
Su carta dovrebbe assicurare un consumo medio inferiore del 30% rispetto allo Skyactiv odierno, che già consuma poco: significa che su un peso piuma come la MX-5 sarebbe possibile toccare anche i fatidici 18-20 km al litro.
Veniamo alle note dolenti: "la zona rossa del contagiri è fissata a 6.200 giri/min". Significa che allungherà un po' meno del motore attuale, caratteristica che nell'uso stradale non dovrebbe fare molta differenza (anche perchè ci sarebbe molta più coppia su tutto l'arco di rotazione), ma che potrebbe togliere qualcosa nell'uso più sportivo.
Per avere un'idea di quello che potrebbe fare il nuovo 1.5 Skyactiv X, mi sono fatto due semplici proporzioni matematiche: dovrebbe erogare circa 142 CV di potenza e una coppia motrice di 172 Nm. Questo sempre che non venga fatto un tuning specifico per l'uso sulla MX-5, un po' come succede oggi.
Le prime applicazioni di serie di questi motori Skyactiv X arriveranno nel 2019, ma mi sembra che la strada sia quella giusta.
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Boh personalmente non sono molto soddisfatto, così come dei vari rumors che danno l'"rx9" wankel ibrida. In questo caso... Boh volumetrico? 6200 rpm? A me piacciono gli alti regimi, mi piace l'aspirato o al massimo "il turbo che sbuffa". Capisco i discorsi efficienza, potenza, consumi... Però boh piuttosto meglio il 1.5 se aspirato e che allunga. Almeno per me, poi venitemi pure a dire che sono una voce fuori dal coro...
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- NB 1.6 110cv (1998-2000)
- Possiedo un'altra autovettura
(07-09-2017, 19:42)GreyShark Ha scritto: Boh personalmente non sono molto soddisfatto, così come dei vari rumors che danno l'"rx9" wankel ibrida. In questo caso... Boh volumetrico? 6200 rpm? A me piacciono gli alti regimi, mi piace l'aspirato o al massimo "il turbo che sbuffa". Capisco i discorsi efficienza, potenza, consumi... Però boh piuttosto meglio il 1.5 se aspirato e che allunga. Almeno per me, poi venitemi pure a dire che sono una voce fuori dal coro...
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Non sei solo a pensarla cosi, anche io amo i motori che URLANO a 8000 e più RPM, ma devo guardarmi intorno e vedo strade troppo trafficate, limiti e controlli troppo restrittivi, città con una cappa di polveri che fa impressione già solo a vederle da lontano, e tante altre limitazioni...
quindi mi sono rassegnato a far URLARE molto di più il motore in pista e su strada paziento con un trattore a gasolio per trainare il carrello.
l'epoca dei motori seri è finita, parlo dei serie M BMW (quelli attuali hanno solo più la siglia), i Vtec che arrivano a 9000 rpm e durano decenni, gli Abarth a carburatore (da giovane giocavo su questi  ), e tanti altri...
adesso siamo nel periodo del troppo inquinamento ma dove non vogliamo rinunciare ai CV, e dobbiamo produrre auto che non durino tanto quanto le precedenti altrimenti l'economia si ferma.
Non ci resta altra possibilità di sfruttare la tecnologia e fare auto con tanta potenza (almeno sulla carta) e che rispettino le norme antinquinamento (anche qui sulla carta), non ce altra possibilità che sovralimentare, ibridare, imbottire di sensori che poi danno 1000 e più problemi, insomma fare motori "finti" che hanno tutto, ma non vanno bene per niente, alla fine sono solo 
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Il problema dei motori moderni sono solo le regolamentazioni e i cicli fasulli... non so se sapete che il primo cat sul collettore delle nostre nc (e immagino anche nd) arriva dal fatto che nel ciclo di consumo (e di inquinamento) si parte a macchina fredda quindi prima si scalda il primo cat e meglio sarà il "punteggio". Poi, però, per non cuocere il primo cat che è troppo vicino alla testa si deve ingrassare peggiorando l'efficienza (di molto) in tutto quel range del contagiri che conta meno nel ciclo. La nuova yaris 1.5 ha il collettore di scarico raffreddato ad acqua per evitare questo.
I motori moderni hanno due palle grosse così secondo me, perché riescono a "passare gli esami" (imbrogliando dove possibile, ma chi non ha mai copiato ad un esame o un compito in classe?) senza perdere cavalli e lasciandoci solo il carattere (si lo so, hai detto niente...). Se i progettisti potessero tornare a fare i motori in stile anni '90 col bagaglio tecnico di oggi lo farebbero molto volentieri, ne so qualcosa 
Tornando al possibile NE spero non montino questo 2.0 volumetrico se non restando nel peso della ND e con la stessa ripartizione dei pesi.
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(07-09-2017, 19:42)GreyShark Ha scritto: Boh personalmente non sono molto soddisfatto, così come dei vari rumors che danno l'"rx9" wankel ibrida. In questo caso... Boh volumetrico? 6200 rpm? A me piacciono gli alti regimi, mi piace l'aspirato o al massimo "il turbo che sbuffa". Capisco i discorsi efficienza, potenza, consumi... Però boh piuttosto meglio il 1.5 se aspirato e che allunga. Almeno per me, poi venitemi pure a dire che sono una voce fuori dal coro...
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Sul nuovo Wankel non mi esprimo: circolano tante voci, tutte da verificare. Ma c'è tempo ancora: penso che, realmente, prima del 2020, anno del centenario Mazda, non vedremo nulla. Capisco la "frustrazione" per i 6200 rpm (ma non è detto che su MX-5 questi motori non possano avere un tuning specifico, come già succede oggi per l'1.5), però se ami l'erogazione regolare dell'aspirato, allora il volumetrico è preferibile al turbo, perloemeno fin quando non arriveranno i turbo ibridi: se guardi i turbobenzina moderni, tirano fuori la potenza massima a regimi quasi da diesel e la mantengono massimo fino a 5500 rpm (salvo cubature ben oltre i 2 litri). Oltre tale soglia allungano "d'ufficio" ma senza lode.
I discorsi su efficienza e consumi sono sempre più inevitabili: e ben vengano visto gli ultimi scandali sulle emissioni inquinanti. Purtroppo certi tempi sono finiti e bisogna necessariamente scendere a compromessi. Però se il compromesso significa avere un benzina da quasi 200 CV che fa 18/20 km al litro, allora non mi sembra vada così male poi. Del resto ci sono marchi (come BMW), che hanno abbracciato la causa del turbo e abbandonato gli alti regimi di rotazione da anni ormai, eppure continuano a fare prodotti super. Pensa alla "tragedia" dei clienti Porsche Cayman/Boxster: con le nuove versioni 718 in un sul colpo hanno perso il motore aspirato e 2 cilindri; il suono ora fa pena, è vero. Ma prova a farti un giro su quei turbo e vedrai che non sono affatto male.
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