Dopo 4 anni dall'acquisto, mi sono finalmente deciso a presentare la storia e il progetto in corso sulla mia NB.
TL;DR:
NB 1.6 '98 che monta:
-TD04HL19T con collettori e linea scarico 3" kraken completa, pompa benzina 250lph, regolatore di pressione, rail iniettori doppio feed, bosch ev14 700cc
-assetto BC racing 8/6
-bushig poliuretano 90a su tutti i bracci
-differenziale Torsen T2 con bushing in poly 90a
-Cambio 6M
-volano alleggerito 3,6kg e frizione a 3 petali in rame Exedy Stage 2
-rimosso servosterzo con modifica rack
-supporti motore poly 80a
-arrow brace by zanardi
-delrin door bushings
-barra duomi nbfl sport
-ecu Enhanced MS2 by Reverant
-radiatore 52mm alu e radiatore olio 19row
-volante omp trecento
-paratie antisbattimento coppa olio
Per chi vuole leggersi la storia completa:
Partendo dall'inizi, l'auto è una NB 1.6 del '98, acquistata nell'ottobre 2018, pagata 1700€, 172000 km, in buone condizioni meccaniche e di carrozzeria (al tempo ) senza ruggine, botte o graffi ma vernice bruttarella, capote in via di decomposizione, una piccola sfesa sul parabrezza, il catalizzatore con qualche pezzo di ceramica che se ne andava in giro, più altri difettucci minori.
Il tutto è nato dal fatto che già due miei cari amici possedevano una mx5 , e seppur in un primo momento fui scettico sul loro acquisto, dopo esserci salito e soprattutto dopo averla guidata la prima volta me ne sono innamorato. Io ero in cerca della mia prima auto, e considerando anche le magre finanze a disposizione di un allora universitario, senza dubbio è stata una delle scelte più azzeccate per un car enthusiast.
Qui come si presentava all'acquisto:
Appena presa gli abbiamo fatto un grosso tagliando, e ho cambiato le gomme; tra l'altro in sede di smontaggio abbiamo scoperto una grossa crepa sulla posteriore destra.
Pericolo scampato! Ho optato per una stradale sportiva, Kumho Ecsta PS 31.
Dopodichè mi sono occupato di prevenire la trasformazione dell'abitacolo in una piscina data l'incombenza dell'inverno bellunese. Ho buttato completamente via la capote distrutta e ho acquistato un hard top a buon prezzo.
Inoltre ho provveduto a procurarmi un secondo set di cerchi per le gomme invernali, ed ho trovato un treno di cerchi in ferro da 14" di una Yaris con delle invernali da 165-65 abbastanza recenti, il tutto a buon prezzo. Proprio quello che volevo, i cerchi in ferro sono robusti e sacrificabili, il diametro da 14" fà si che la spalla sia più alta, la minore superficie della gomma migliora il grip sulla neve.
Una configurazione "da battaglia" col quale mi sono divertito moltissimo sulle nostre montagne. Davvero un periodo bellissimo quello, la macchina era la mia daily e ci ho vissuto un sacco di avventure.
Poi disgraziatamente, navigando su ebay, esce una offerta conveniente per una ECU per la mia auto, mai usata. Faccio una offerta piuttosto bassa e la vinco.
Si tratta di una Megasquirt MS2 Enhanced, una vecchia ECU P&P realizzata da Reverant (MS Labs) mettendo insieme una boards MS2 con un modulo microsquirt, era il modo che avevano trovato allora per avere una centralina che governasse tutti gli input e output delle nostre auto, come farà in seguito la MS3.
A quel punto ovviamente comincio a pensare a cosa potrei farci, e concludo che montare un turbo o un volumetrico non sarebbe poi una brutta idea.
Naturalmente col senno di poi erano ragionamenti "da ragazzino", di uno che non ha la minima idea di cosa vada dietro un progetto del genere.
Aggiungiamo poi che prima della Mazda non avevo mai messo le mani sulle auto ne sapevo nulla di meccanica dell'automobile.
Ma tant'è, e di lì a poco su un gruppo di miatisti esce l'annuncio di un "kit turbo" a ottimo prezzo in vendita da un ragazzo.
Mi informo un pò, sembra esserci tutto quello che mi serve: collettori, turbo, downpipe, centrale, iniettori, frizione rinforzata, intercooler e giro tubi e manicoti. C'è anche della roba apparentemente non necessaria, tipo pompa benza maggiorata, rail iniettori, regolatore di pressione, addirittura una centralina già mappata.
Il tutto veniva da una MX5 1.6 turbo di un ragazzo di cui non farò il nome.
Mi procuro i soldi per l'acquisto vendendo l'hard top, dal momento che nel frattempo avevo acquistato una capote in mohair usata a ottimo prezzo, per cui non era più necessario, e vado a vedere il tutto di sera, al buio. Me lo porto a casa per la cifra di 750€.
Il giorno dopo, con la luce, il mio acquisto ha questo aspetto:
Inutile dire che in pratica era (quasi) tutto proveniente dal catalogo aliexpress, e pure in condizioni più che discutibili. La turbina era crepata sull'uscita downpipe, le lamelle dello spingidisco erano piegate. Gli iniettori RX7 non si capiva se fossero originali o meno, con fortu dubbi in merito alla prima possibilità.
Decido comunque di andare avanti col progetto e valutare man mano il da farsi, magari sostituendo qualche pezzo con qualcosa di maggiore qualità, utilizzando quello che invece si dimostra buono, ecc. Anche perchè prima del montaggio ci saranno una serie di adeguamenti da fare nella macchina. In quel periodo passo più tempo sui forum a studiare e progettare i lavori che sui libri universitari. Siamo in primavera 2019.
Purtroppo in quel periodo, come se le sfighe non bastassero, faccio pure un incidente: il distratto guidatore di un suv non mi vede e si immette tagliandomi la strada. Il risultato:
Fortunatamente riesco ad avere ragione a livello assicurativo e conseguo un cospicuo rimborso per la riparazione.
Ma a me interessa soltanto rendere la mia NB più prestante possibile per cui faccio fare un lavoro al risparmio al carrozziere (ne conseguirà un non perfetto allineamento del cofano col paraurti, roba di poco comunque) e riesco a tenere una grossa cifra da investire nelle modifiche necessarie a turbizzare l'auto.
Nel frattempo, due nuove mx5 si aggiungono al nostro gruppo bellunese:
una NC 2000
e una NBFL 1.8:
Portando quindi il gruppo a 3x NB, 1x NBFL, e 1x NC!
In vista dei lavori, acquisto un Torsen T2, e un radiatore maggiorato da 52mm. Acquisto anche una frizione Exedy Stage 2, in rame a 3 petali, per sostituire quella del "kit".
Mentre veniva da me per aiutarmi coi lavori, un mio amico viene fermato senza alcun motivo dalle FdO che oltre ad un multone gli ritirano il libretto, in quanto montava sulla sua NB un rollbar e l'assetto.
Una bastardata colossale, lasciatemelo dire. Ad ogni modo avendo deciso di far tornare la sua auto definitivamente stock, gli acquisto i due elementi incriminati.
Si tratta quindi di un rollbar 5-race, mentre l'assetto è il classico BC racing BR series, con molle 8/6. L'assetto và su subito, insieme a Torsen, frizione e radiatore, e vengono cambiare tutte le guarnizioni e i cuscinetti opportuni.
Già che ci sono, và su anche un kit reroute, e viene eliliminato EGR, Evap canister, il solenoine per l'hot start, ecc.
Mentre installo il radiatore, noto che nella nuova posizione la ventola tocca sui condotti di raffreddamento dell'olio del servosterzo. Anzichè piegarli un pò, decido di andare di depowering del rack.
Smontiamo il rack ed eliminiamo la guarnizione idraulica come da norma. Decido però di non fermarmi qua, e di far saldare anche il pignone per eliminare quei gradi di gioco che ha tra la parte superiore e quella inferiore, fin che la spina che lo attraversa non rende solidale la rotazione.
Purtroppo il castrone è in agguato, la saldatura fatta da un amico ovviamente tira il pezzo e viene tutto storto
Alla fine quella questione và a posto acquistando un'altro rack di sterzo, e stavolta abbiam risolto facendo una boccola al tornio da saldare direttamente sul pezzo, impedendogli al tempo stesso di muoversi.
Per l'anno 2021 le modifiche si fermano circa qua, anche perchè è la mia daily e non può stare sempre sui cavalletti!
In autunno partecipo a due trackday, il primo nel pistino di Tolmezzo:
Il secondo nella pista di Adria:
Arriviamo all'anno successivo. L'estate è il periodo nel quale ho più tempo per fare i lavori e questa deve essere quella decisiva per finire questo progetto.
Ma prima, una puntatina "Alle Cave" a Vittorio Veneto:
Si ritorna a rimettere la macchina sui cavalletti, ma questa volta si fanno le cose in grosso: bisogna forare la coppa per realizzare il ritorno dell'olio del turbo, ma preferisco farlo con la coppa smontata onde non mandare in giro trucioli nel motore. Decidiamo quindi di rimuovere l'intero motore, il che all'interno di un box condominiale è piuttosto hardcore.
Già che ci sono, col motore fuori, installo una paratia Skidnation per aiutare il pescante ad aspirare sempre olio anche durante lunghe curve veloci. Faccio anche la distribuzione e tappo definitivamente l'ex ritorno dell'acqua al radiatore della testa.
Monto un sandwichplate termostatico per montare un radiatore dell'olio a 19 file con condotti AN10, e avere le prese per il feed del turbo e il sensore temperatura olio; il sensore di pressione abbinato con uno strumento VDO era già stato installato precedentemente.
I supporti motore in poly 80a:
Abbiamo comprato con degli amici dall'inghilterra un bancale che comprende un motore, alcuni cambi e altre cose. Uno dei 6 marce è per me, e colgo l'occasione per installarlo, e già che ci siamo, installo anche un volano da 3,6kg e una barra duomi NBFL sport;
Installiamo anche il rollbar che avevo preso al mio amico l'anno prima quando gli avevano in**lato il libretto:
Compro da un mio amico un paio di sedili monoscocca carbo/kevlar Kingdragon, e vanno dentro anche quelli, al posto di un sudicio vecchio sedile Sparco singolo che montavo da circa un annetto:
Ma passiamo al nocciolo dei lavori: il turbo. A questo punto avevo installato collettori, turbina, downpipe, avevo montato il giro tubi intercooler, era tutto in posizione, ma più andavo avanti meno la cosa mi convinceva
La posizione della turbina estremamente alta impediva di utilizzare la duomi, ed era pericolosamente vicina al cofano e alle hard line del freni. Inoltre nel complesso la qualità scadente di tutto quello che stavo montando (compresi gli iniettori rx7 che polverizzavano male e andavano forse flussati) mi hanno fatto abortire l'intero progetto proprio sul più bello e dopo tanti soldi e tempo spesi.
Ho messo in vendita tutto questo maledetto kit turbo, tenendomi soltanto i pochi pezzi di qualità, ovvero la pompa benzina, il rail iniettori e il regolatore di pressione, con l'intenzione quindi non di abbandonare l'idea del turbo, ma di riprenderla nel futuro con componenti di qualità. Il resto è stato venduto, consentendomi di riprendere tutti i soldi buttati all'inizio e forse qualcosa in più.
Nel frattempo si unisce un'altra ford NC al nostro gruppo bellunese!
In settembre l'auto si presenta dunque così:
Inizio a lavorare e a mettere via i primi soldi, finalmente.
A gennaio esce un annuncio interessante, è un kit turbo smontato da una NB 1.6 con pochi km e di qualità: turbina Arashi Dynamics, TD04HL19T, collettore in fusione Kraken, downpipe da 3", intercooler generoso, giro tubi/manicotti. Non mi faccio scappare l'occasione, compro tutto e metto via per tempi migliori.
Intanto, altra new entry per il gruppo mx5! Una NBFL 1.8!
Questo porta il nostro gruppo di amici a possedere 3xNB, 2xNBFL 2xNC! In pratica un virus che si propaga a macchia d'olio!
(Qui io non c'ero e uno degli altri con la NB è venuto con la ND di suo zio )
Nel frattempo, andare tutti i giorni al lavoro con monoscocca, rollbar, frizione 3 petali, volano leggero, niente servosterzo, macchina molto bassa si rivela atroce. Poi con le continue piogge invernali-primaverili del nord-est non ci mettono molto a trovare la strada nelle vecchie guarnizioni dell'auto, con questo risultato:
.
Comincio perciò a pensare a prendere una daily, in modo da poter lavorare con più tranquillità e meno patemi sulla mx5.
Arriva quindi il pandino Multijet (non fate caso al kart, è stato un side project molto breve ):
In aprile riusciamo finalmente a recuperare una data per un trackday programmato ad Adria e rimandato innumerevoli volte causa lockdown. Siamo iscritti tutti e 7! Purtroppo una sfiga assurda colpisce la NBFL del nuovo arrivato. In pratica il giorno prima del trackday, di botto la macchina non partiva più. Dopo tutte le verifiche del caso, notiamo che la compressione è molto bassa. Cominciamo a smontare ed a smontare e alla fine scopriamo quel che è successo, che ha dell'incredibile:
In pratica una spina che teneva in posizione uno dei cuscinetti tendicinghia della distrubuzione si è staccata, è finita esattamente nella puleggia dell'albero e li ha fatto slittare la cinghia, mandando tutto fuori fase. Verifichiamo con l'endoscopio e c'erano i segni delle valvole sul cielo dei pistoni. L'unico motore dell'intera serie NA/NB ad essere leggermente ad interferenza, tra l'altro.
Abbandoniamo così il nostro povero amico a Belluno e il giorno dopo i restanti 6 sono ad Adria:
Intanto, vendo il rollbar e i sedili: il primo perchè voglio sostituirlo con un modello più largo e robusto, che abbia la harness bar e altre caratteristiche che poi spiegherò. I secondi perchè nonostante fossero molto belli e leggerissimi, erano leggermente oversize per la nostra piccola auto, col risultato che era impossibile metterli in asse con lo sterzo. Non di molto, ma personalmente una cosa molto fastidiosa!
In compenso acquisto un set di cerchi che trovo a ottimo prezzo, in vista delle semislick:
Probabilmente non sono il miglior accoppiamento con la mx5, ma sono 15x7j ET 38 e pesano 5kg, meno degli originali che sono 6j.
Per quest'anno i soldi disponibili sono finiti, se ne sono andati tra Pandino e altri progetti, e il turbo acquistato aspetta, per essere montato, dell'acquisto di iniettori, il resto dello scarico, e soprattutto di tempo e voglia (considerate che io lavoro fuori città mentre il garage dove posso fare i lavori è a casa dei miei genitori e quindi le possibilità di lavorarci sono rare).
Ma veniamo ora, finalmente, al contemporaneo, al 2022:
molte cose sono cambiate, una delle NB è ferma per problemi burocratici, i due fordisti (NC) ci hanno lasciato approfittando delle quotazioni stellari dell'auto, una delle NBFL è passata a miglior vita e l'altra è stata venduta e rimpiazzata con un ferro bel più estremo:
Ad ogni modo il progetto senza fine non è stato abbandonato, e dopo aver acquistato dei Bosch EV14 e il resto dello scarico completo da 3" da Kraken:
Mi sto apprestando finalmente a montare il tutto e fare la prima accensione!
TL;DR:
NB 1.6 '98 che monta:
-TD04HL19T con collettori e linea scarico 3" kraken completa, pompa benzina 250lph, regolatore di pressione, rail iniettori doppio feed, bosch ev14 700cc
-assetto BC racing 8/6
-bushig poliuretano 90a su tutti i bracci
-differenziale Torsen T2 con bushing in poly 90a
-Cambio 6M
-volano alleggerito 3,6kg e frizione a 3 petali in rame Exedy Stage 2
-rimosso servosterzo con modifica rack
-supporti motore poly 80a
-arrow brace by zanardi
-delrin door bushings
-barra duomi nbfl sport
-ecu Enhanced MS2 by Reverant
-radiatore 52mm alu e radiatore olio 19row
-volante omp trecento
-paratie antisbattimento coppa olio
Per chi vuole leggersi la storia completa:
Partendo dall'inizi, l'auto è una NB 1.6 del '98, acquistata nell'ottobre 2018, pagata 1700€, 172000 km, in buone condizioni meccaniche e di carrozzeria (al tempo ) senza ruggine, botte o graffi ma vernice bruttarella, capote in via di decomposizione, una piccola sfesa sul parabrezza, il catalizzatore con qualche pezzo di ceramica che se ne andava in giro, più altri difettucci minori.
Il tutto è nato dal fatto che già due miei cari amici possedevano una mx5 , e seppur in un primo momento fui scettico sul loro acquisto, dopo esserci salito e soprattutto dopo averla guidata la prima volta me ne sono innamorato. Io ero in cerca della mia prima auto, e considerando anche le magre finanze a disposizione di un allora universitario, senza dubbio è stata una delle scelte più azzeccate per un car enthusiast.
Qui come si presentava all'acquisto:
Appena presa gli abbiamo fatto un grosso tagliando, e ho cambiato le gomme; tra l'altro in sede di smontaggio abbiamo scoperto una grossa crepa sulla posteriore destra.
Pericolo scampato! Ho optato per una stradale sportiva, Kumho Ecsta PS 31.
Dopodichè mi sono occupato di prevenire la trasformazione dell'abitacolo in una piscina data l'incombenza dell'inverno bellunese. Ho buttato completamente via la capote distrutta e ho acquistato un hard top a buon prezzo.
Inoltre ho provveduto a procurarmi un secondo set di cerchi per le gomme invernali, ed ho trovato un treno di cerchi in ferro da 14" di una Yaris con delle invernali da 165-65 abbastanza recenti, il tutto a buon prezzo. Proprio quello che volevo, i cerchi in ferro sono robusti e sacrificabili, il diametro da 14" fà si che la spalla sia più alta, la minore superficie della gomma migliora il grip sulla neve.
Una configurazione "da battaglia" col quale mi sono divertito moltissimo sulle nostre montagne. Davvero un periodo bellissimo quello, la macchina era la mia daily e ci ho vissuto un sacco di avventure.
Poi disgraziatamente, navigando su ebay, esce una offerta conveniente per una ECU per la mia auto, mai usata. Faccio una offerta piuttosto bassa e la vinco.
Si tratta di una Megasquirt MS2 Enhanced, una vecchia ECU P&P realizzata da Reverant (MS Labs) mettendo insieme una boards MS2 con un modulo microsquirt, era il modo che avevano trovato allora per avere una centralina che governasse tutti gli input e output delle nostre auto, come farà in seguito la MS3.
A quel punto ovviamente comincio a pensare a cosa potrei farci, e concludo che montare un turbo o un volumetrico non sarebbe poi una brutta idea.
Naturalmente col senno di poi erano ragionamenti "da ragazzino", di uno che non ha la minima idea di cosa vada dietro un progetto del genere.
Aggiungiamo poi che prima della Mazda non avevo mai messo le mani sulle auto ne sapevo nulla di meccanica dell'automobile.
Ma tant'è, e di lì a poco su un gruppo di miatisti esce l'annuncio di un "kit turbo" a ottimo prezzo in vendita da un ragazzo.
Mi informo un pò, sembra esserci tutto quello che mi serve: collettori, turbo, downpipe, centrale, iniettori, frizione rinforzata, intercooler e giro tubi e manicoti. C'è anche della roba apparentemente non necessaria, tipo pompa benza maggiorata, rail iniettori, regolatore di pressione, addirittura una centralina già mappata.
Il tutto veniva da una MX5 1.6 turbo di un ragazzo di cui non farò il nome.
Mi procuro i soldi per l'acquisto vendendo l'hard top, dal momento che nel frattempo avevo acquistato una capote in mohair usata a ottimo prezzo, per cui non era più necessario, e vado a vedere il tutto di sera, al buio. Me lo porto a casa per la cifra di 750€.
Il giorno dopo, con la luce, il mio acquisto ha questo aspetto:
Inutile dire che in pratica era (quasi) tutto proveniente dal catalogo aliexpress, e pure in condizioni più che discutibili. La turbina era crepata sull'uscita downpipe, le lamelle dello spingidisco erano piegate. Gli iniettori RX7 non si capiva se fossero originali o meno, con fortu dubbi in merito alla prima possibilità.
Decido comunque di andare avanti col progetto e valutare man mano il da farsi, magari sostituendo qualche pezzo con qualcosa di maggiore qualità, utilizzando quello che invece si dimostra buono, ecc. Anche perchè prima del montaggio ci saranno una serie di adeguamenti da fare nella macchina. In quel periodo passo più tempo sui forum a studiare e progettare i lavori che sui libri universitari. Siamo in primavera 2019.
Purtroppo in quel periodo, come se le sfighe non bastassero, faccio pure un incidente: il distratto guidatore di un suv non mi vede e si immette tagliandomi la strada. Il risultato:
Fortunatamente riesco ad avere ragione a livello assicurativo e conseguo un cospicuo rimborso per la riparazione.
Ma a me interessa soltanto rendere la mia NB più prestante possibile per cui faccio fare un lavoro al risparmio al carrozziere (ne conseguirà un non perfetto allineamento del cofano col paraurti, roba di poco comunque) e riesco a tenere una grossa cifra da investire nelle modifiche necessarie a turbizzare l'auto.
Nel frattempo, due nuove mx5 si aggiungono al nostro gruppo bellunese:
una NC 2000
e una NBFL 1.8:
Portando quindi il gruppo a 3x NB, 1x NBFL, e 1x NC!
In vista dei lavori, acquisto un Torsen T2, e un radiatore maggiorato da 52mm. Acquisto anche una frizione Exedy Stage 2, in rame a 3 petali, per sostituire quella del "kit".
Mentre veniva da me per aiutarmi coi lavori, un mio amico viene fermato senza alcun motivo dalle FdO che oltre ad un multone gli ritirano il libretto, in quanto montava sulla sua NB un rollbar e l'assetto.
Una bastardata colossale, lasciatemelo dire. Ad ogni modo avendo deciso di far tornare la sua auto definitivamente stock, gli acquisto i due elementi incriminati.
Si tratta quindi di un rollbar 5-race, mentre l'assetto è il classico BC racing BR series, con molle 8/6. L'assetto và su subito, insieme a Torsen, frizione e radiatore, e vengono cambiare tutte le guarnizioni e i cuscinetti opportuni.
Già che ci sono, và su anche un kit reroute, e viene eliliminato EGR, Evap canister, il solenoine per l'hot start, ecc.
Mentre installo il radiatore, noto che nella nuova posizione la ventola tocca sui condotti di raffreddamento dell'olio del servosterzo. Anzichè piegarli un pò, decido di andare di depowering del rack.
Smontiamo il rack ed eliminiamo la guarnizione idraulica come da norma. Decido però di non fermarmi qua, e di far saldare anche il pignone per eliminare quei gradi di gioco che ha tra la parte superiore e quella inferiore, fin che la spina che lo attraversa non rende solidale la rotazione.
Purtroppo il castrone è in agguato, la saldatura fatta da un amico ovviamente tira il pezzo e viene tutto storto
Alla fine quella questione và a posto acquistando un'altro rack di sterzo, e stavolta abbiam risolto facendo una boccola al tornio da saldare direttamente sul pezzo, impedendogli al tempo stesso di muoversi.
Per l'anno 2021 le modifiche si fermano circa qua, anche perchè è la mia daily e non può stare sempre sui cavalletti!
In autunno partecipo a due trackday, il primo nel pistino di Tolmezzo:
Il secondo nella pista di Adria:
Arriviamo all'anno successivo. L'estate è il periodo nel quale ho più tempo per fare i lavori e questa deve essere quella decisiva per finire questo progetto.
Ma prima, una puntatina "Alle Cave" a Vittorio Veneto:
Si ritorna a rimettere la macchina sui cavalletti, ma questa volta si fanno le cose in grosso: bisogna forare la coppa per realizzare il ritorno dell'olio del turbo, ma preferisco farlo con la coppa smontata onde non mandare in giro trucioli nel motore. Decidiamo quindi di rimuovere l'intero motore, il che all'interno di un box condominiale è piuttosto hardcore.
Già che ci sono, col motore fuori, installo una paratia Skidnation per aiutare il pescante ad aspirare sempre olio anche durante lunghe curve veloci. Faccio anche la distribuzione e tappo definitivamente l'ex ritorno dell'acqua al radiatore della testa.
Monto un sandwichplate termostatico per montare un radiatore dell'olio a 19 file con condotti AN10, e avere le prese per il feed del turbo e il sensore temperatura olio; il sensore di pressione abbinato con uno strumento VDO era già stato installato precedentemente.
I supporti motore in poly 80a:
Abbiamo comprato con degli amici dall'inghilterra un bancale che comprende un motore, alcuni cambi e altre cose. Uno dei 6 marce è per me, e colgo l'occasione per installarlo, e già che ci siamo, installo anche un volano da 3,6kg e una barra duomi NBFL sport;
Installiamo anche il rollbar che avevo preso al mio amico l'anno prima quando gli avevano in**lato il libretto:
Compro da un mio amico un paio di sedili monoscocca carbo/kevlar Kingdragon, e vanno dentro anche quelli, al posto di un sudicio vecchio sedile Sparco singolo che montavo da circa un annetto:
Ma passiamo al nocciolo dei lavori: il turbo. A questo punto avevo installato collettori, turbina, downpipe, avevo montato il giro tubi intercooler, era tutto in posizione, ma più andavo avanti meno la cosa mi convinceva
La posizione della turbina estremamente alta impediva di utilizzare la duomi, ed era pericolosamente vicina al cofano e alle hard line del freni. Inoltre nel complesso la qualità scadente di tutto quello che stavo montando (compresi gli iniettori rx7 che polverizzavano male e andavano forse flussati) mi hanno fatto abortire l'intero progetto proprio sul più bello e dopo tanti soldi e tempo spesi.
Ho messo in vendita tutto questo maledetto kit turbo, tenendomi soltanto i pochi pezzi di qualità, ovvero la pompa benzina, il rail iniettori e il regolatore di pressione, con l'intenzione quindi non di abbandonare l'idea del turbo, ma di riprenderla nel futuro con componenti di qualità. Il resto è stato venduto, consentendomi di riprendere tutti i soldi buttati all'inizio e forse qualcosa in più.
Nel frattempo si unisce un'altra ford NC al nostro gruppo bellunese!
In settembre l'auto si presenta dunque così:
Inizio a lavorare e a mettere via i primi soldi, finalmente.
A gennaio esce un annuncio interessante, è un kit turbo smontato da una NB 1.6 con pochi km e di qualità: turbina Arashi Dynamics, TD04HL19T, collettore in fusione Kraken, downpipe da 3", intercooler generoso, giro tubi/manicotti. Non mi faccio scappare l'occasione, compro tutto e metto via per tempi migliori.
Intanto, altra new entry per il gruppo mx5! Una NBFL 1.8!
Questo porta il nostro gruppo di amici a possedere 3xNB, 2xNBFL 2xNC! In pratica un virus che si propaga a macchia d'olio!
(Qui io non c'ero e uno degli altri con la NB è venuto con la ND di suo zio )
Nel frattempo, andare tutti i giorni al lavoro con monoscocca, rollbar, frizione 3 petali, volano leggero, niente servosterzo, macchina molto bassa si rivela atroce. Poi con le continue piogge invernali-primaverili del nord-est non ci mettono molto a trovare la strada nelle vecchie guarnizioni dell'auto, con questo risultato:
.
Comincio perciò a pensare a prendere una daily, in modo da poter lavorare con più tranquillità e meno patemi sulla mx5.
Arriva quindi il pandino Multijet (non fate caso al kart, è stato un side project molto breve ):
In aprile riusciamo finalmente a recuperare una data per un trackday programmato ad Adria e rimandato innumerevoli volte causa lockdown. Siamo iscritti tutti e 7! Purtroppo una sfiga assurda colpisce la NBFL del nuovo arrivato. In pratica il giorno prima del trackday, di botto la macchina non partiva più. Dopo tutte le verifiche del caso, notiamo che la compressione è molto bassa. Cominciamo a smontare ed a smontare e alla fine scopriamo quel che è successo, che ha dell'incredibile:
In pratica una spina che teneva in posizione uno dei cuscinetti tendicinghia della distrubuzione si è staccata, è finita esattamente nella puleggia dell'albero e li ha fatto slittare la cinghia, mandando tutto fuori fase. Verifichiamo con l'endoscopio e c'erano i segni delle valvole sul cielo dei pistoni. L'unico motore dell'intera serie NA/NB ad essere leggermente ad interferenza, tra l'altro.
Abbandoniamo così il nostro povero amico a Belluno e il giorno dopo i restanti 6 sono ad Adria:
Intanto, vendo il rollbar e i sedili: il primo perchè voglio sostituirlo con un modello più largo e robusto, che abbia la harness bar e altre caratteristiche che poi spiegherò. I secondi perchè nonostante fossero molto belli e leggerissimi, erano leggermente oversize per la nostra piccola auto, col risultato che era impossibile metterli in asse con lo sterzo. Non di molto, ma personalmente una cosa molto fastidiosa!
In compenso acquisto un set di cerchi che trovo a ottimo prezzo, in vista delle semislick:
Probabilmente non sono il miglior accoppiamento con la mx5, ma sono 15x7j ET 38 e pesano 5kg, meno degli originali che sono 6j.
Per quest'anno i soldi disponibili sono finiti, se ne sono andati tra Pandino e altri progetti, e il turbo acquistato aspetta, per essere montato, dell'acquisto di iniettori, il resto dello scarico, e soprattutto di tempo e voglia (considerate che io lavoro fuori città mentre il garage dove posso fare i lavori è a casa dei miei genitori e quindi le possibilità di lavorarci sono rare).
Ma veniamo ora, finalmente, al contemporaneo, al 2022:
molte cose sono cambiate, una delle NB è ferma per problemi burocratici, i due fordisti (NC) ci hanno lasciato approfittando delle quotazioni stellari dell'auto, una delle NBFL è passata a miglior vita e l'altra è stata venduta e rimpiazzata con un ferro bel più estremo:
Ad ogni modo il progetto senza fine non è stato abbandonato, e dopo aver acquistato dei Bosch EV14 e il resto dello scarico completo da 3" da Kraken:
Mi sto apprestando finalmente a montare il tutto e fare la prima accensione!