Eccovi il percorso su google maps:
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Partite da perugia, dopo che ci avete passato almeno un giorno intero. Verso le 11.30-12.00 direi. Così avrete tempo per dormire o per una ciulatina mattutina, all'occorrenza.
Prendete la superstrada e uscite a Ponte Valleceppi, imboccando la vecchia strada Fabrianese.
Doppiate Ripa e raggiungete Pianello in un tragitto immerso nel verde. Finchè non raggiungerete l'antico borgo di Valfabbrica.
Caratteristico, merita un caffè. La ferramenta del posto è di un mio caro amico.
Ripartite di slancio, in direzione Casacastalda e quello che vi attende tra questi due Borghi è il più entusiasmante susseguirsi di curve e controcurve e tornanti e controtornanti, che avrete mai affrontato.
In lieve salita. Semplicemente spettacolare. Da piccolino vomitavo sempre a metà. Anche l'asfalto è decisamente in buone condizioni.
Continuate finchè non raggiungete Osteria del Gatto. Là cercate il Ristorante Hotel Del Ventura, dove potrete gustare una bisteccona della madonna. Non lo dico perchè il locale è di mio zio, eh... Spacca veramente!
Ora potete salire sul colle fino a raggiungere Fossato di Vico (borgo caruccio, merita un caffè), oppure andare in direzione Sigillo e puntare su Monte Cucco per digerire il pranzo in mezzo alla natura e in mezzo a quelli fichi che fanno parapendio.
Rimontate in macchina e puntate verso Gubbio, che non merita un caffè, ma almeno un gelato o una cena se l'ora lo consente. Certo l'ideale sarebbe lasciare Gubbio prima che faccia buio, perchè la strada che ci riporta verso Perugia è uno spettacolare campionario di quei panorami che solo la dolce e verde Umbria ci sa dare.
E camion permettendo è anche un bell'andare miatoso.
Tornate a Perugia e ringraziatemi per la bella giornata.
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Partite da perugia, dopo che ci avete passato almeno un giorno intero. Verso le 11.30-12.00 direi. Così avrete tempo per dormire o per una ciulatina mattutina, all'occorrenza.
Prendete la superstrada e uscite a Ponte Valleceppi, imboccando la vecchia strada Fabrianese.
Doppiate Ripa e raggiungete Pianello in un tragitto immerso nel verde. Finchè non raggiungerete l'antico borgo di Valfabbrica.
Caratteristico, merita un caffè. La ferramenta del posto è di un mio caro amico.
Ripartite di slancio, in direzione Casacastalda e quello che vi attende tra questi due Borghi è il più entusiasmante susseguirsi di curve e controcurve e tornanti e controtornanti, che avrete mai affrontato.
In lieve salita. Semplicemente spettacolare. Da piccolino vomitavo sempre a metà. Anche l'asfalto è decisamente in buone condizioni.
Continuate finchè non raggiungete Osteria del Gatto. Là cercate il Ristorante Hotel Del Ventura, dove potrete gustare una bisteccona della madonna. Non lo dico perchè il locale è di mio zio, eh... Spacca veramente!
Ora potete salire sul colle fino a raggiungere Fossato di Vico (borgo caruccio, merita un caffè), oppure andare in direzione Sigillo e puntare su Monte Cucco per digerire il pranzo in mezzo alla natura e in mezzo a quelli fichi che fanno parapendio.
Rimontate in macchina e puntate verso Gubbio, che non merita un caffè, ma almeno un gelato o una cena se l'ora lo consente. Certo l'ideale sarebbe lasciare Gubbio prima che faccia buio, perchè la strada che ci riporta verso Perugia è uno spettacolare campionario di quei panorami che solo la dolce e verde Umbria ci sa dare.
E camion permettendo è anche un bell'andare miatoso.
Tornate a Perugia e ringraziatemi per la bella giornata.
NBFL 1,8l TWINS 2004 - Hair is overrated.
Chi vole 'l pan sel fietti, Ch'i' rode 'l cul sel gratti!
Chi vole 'l pan sel fietti, Ch'i' rode 'l cul sel gratti!