Grazie a tutti.
Il bello deve ancora arrivare
Stay tuned
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I don't need money for the turbo, anymore... and I still have a home :D
MX-5passion io c'ero!!!
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La 55
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09-12-2010, 18:00
:clap2:
Gentleman driver
09-12-2010, 18:20
Spettacolo!
Continua così, sto topic mi fà ripensare alla mia prima auto "laboratorio" e tutti i patemi e le ansie per i primi esperimenti! Attendo trepidante il prossimo episodio :clap2::clap2: 
10-12-2010, 01:03
che bello questo racconto,piano piano sto imparando un sacco di cose,grazie a tutti gli utenti del forum:notworthy:: Thanks :
mx5 british racing green,miracle.scarico VI.CI sx dx. sway bar by PIT and tow by CJ l"unico modo di lberarsi da una tentazione è cedervi"O.Wilde" TEAM CIOCAPIàT SUPPORTER
10-12-2010, 08:17
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 09-01-2011, 17:39 da lo/rez.)
AD 2005
Tutto l’anno passa senza grandi modifiche a parte la manutenzione ordinaria che ora al Garage Riviera o a casa sappiamo fare tutti alla perfezione:
Oltre a darmi soddisfazione, questi lavori di manutenzione mi rassicurano, so che sono fatti bene, che qualita di fluidi e componenti uso, come stringo i bulloni. Se sbaglio non me la posso prendere con nessuno e, alla fine, il rapporto qualitá/prezzo é molto conveniente. A meno di avere l’onore e la fortuna di avere (vicino) un meccanico di fiducia. Ma anche cosí: il mio meccanico vicino a casa, Jimmy, viene da una famiglia di rallysti (da Sanremo a Nizza sono tutti rallysti qui...), correva in kart fin da bambino, tuttora adora correre su ghiaccio, é convenzionato Mazda e l’auto personale di Jimmy, fino a qualche anno fa, era una NA. La ciliegina sulla torta é il loro logo: un granchio rosso! [ATTACH=CONFIG]1808[/ATTACH] Ciononostante una volta gli lascio il mio CDA e il liquido di pulizia, arrivo prima del previsto al ritiro dell’auto e trovo Jimmy che ha appena versato il liquido nel filtro chiuso e lo sta scecherando come un Martini Dry... A parte questa debacle, in tutti questi anni siamo diventati amici. Conosce la 55, ha capito chi sono e cosa voglio e, per certi lavori, la sua esperienza e il suo equipaggiamento professionale uniti alla sua precisione e puntualitá, sono fondamentali. Aggiungo che sta a 2Km da casa mia e che non é raro trovare nel suo “atelier” – intonso come un ambulatorio – cose come la Cobra originale di Keke Rosberg e altri mostriciattoli degni del massimo rispetto. Finisco la sua santificazione dicendo che fattura anche 50 euro all’ora, che nevichi o sia bel tempo....[align=center] [/align] 2005, anno senza eventi particolari... a parte il primo storico tour del Riviera sulle Alpi Occidentali – La Madre di tutti i Raduni – che ci porta sui passi piú alti e mitici di quella parte della catena montuosa. 1413 foto non ci stanno, ma anche solo 5 rendono l’idea piú di tante parole: [ATTACH=CONFIG]1309[/ATTACH][ATTACH=CONFIG]1310[/ATTACH][ATTACH=CONFIG]1311[/ATTACH] [ATTACH=CONFIG]1312[/ATTACH][ATTACH=CONFIG]1313[/ATTACH] Avete mai notato che non si sbaglia quasi mai a seguire le strade battute da ciclisti e motociclisti? [align=center]... [/align] Anno nel quale metto le ruote in pista piú spesso. Il nostro “cortiletto” sta in provincia di Parma, nella forma dell’autodromo Riccardo Paletti, nei pressi di Varano de’ Melegari. Adesso vari cartelli giá da qualche chilometro prima di arrivare annunciano “La Valle dei Motori”, nel 2005 lo conoscevamo come “Varano” e ancora adesso molti si riferiscono ad esso cosí. “Casco del motorino eh? Evvai!” Miracle mi battezza mentre emozionatissimo mi accingo a entrare dal paddock alla corsia di accelerazione. Con lui conosco meglio MagNETo (Federico), Luky, Daytona e Albo(ino) e arrivo sempre dal mare con Siffre (Mauri non Rocco), Gigi e il Biondo16V, a volte anche Mickey MiniME. A nessuno di questi bontemponi importa “fare il tempo”, affermano di volersi solo divertire, cosí guidano come forsennati sempre di traverso e la folla accampata sopra al Ferro di Cavallo urla in acclamazione: un’atmosfera abbastanza eccitante direi.Solo Siffre (Mauri non Rocco) é fissato con il tempo, fin da allora. Non a caso ha finito per procurarsi una Lotus Exige gialla. La 55 con il suo 1.6 aspirato, differenziale open, assetto da strada (ok le barre) non é un demone da pista. Non ha speranze, né di fare il tempo né di driftare troppo. Anzi drifta sempre “troppo”, ma quello si chiama 360 o testa-coda semmai. E non sará il pilota? Cioé io me stesso, mi chiedo. Il copione comprende sempre una pausa pranzo alle Case Contini con salumi, gnocco fritto e sbellicamenti vari perché Albo, oltre ad essere un gran pilota, racconta delle barzellette da morire, e anche io e qualcun’altro non siamo da meno. Nella Valle dei Motori, nella Regione dei Motori, protetti da San Giovese e San Daniele passiamo innumerevoli fine settimana e feste comandate a bruciare benzina, pneumatici e fare casino in generale. Qualche concetto chiave si fa strada nella mia mente: ci vuole un assetto, piú coppia e buoni pneumatici (che per il drift significa anche “pneumatici non buoni”... mah, valli a capire). Assetto e pneumatici si trovano, ce ne sono per tutti i gusti e tutte le tasche, te li consegnano a casa, dopotutto la meccanica é essenzialmente “bulloni” mi dico, ma la coppia? Dove diavolo la trovo la coppia? Non parlatemi di chip, EPROM e Svizzera per favore! È ora di approfondire seriamente questa storia del “turbo” e, con Mickey MiniME, dare un colpo di telefono a Gomez (-o Suarez) nel profondo sud degli IU-ES-E. [align=center]... jingle break di banjo e dobro ... [/align] Per ritirarmi su il morale compro dei cerchi ENKEI (quelli della Phoenix in Italia). Tanto per stare nel personaggio trovo anche quelli su eBay in UK, a soli 280 euro (consegnati a casa). Il miglior acquisto che io abbia mai fatto in termini di... ma quale qualitá/prezzo, questa volta, per una volta, é solo “*****”. Sono 15 pollici, peso perfetto, ET perfetto, sono quelli che montano le MX5 racing in Japan e sono bianchi come un vecchio frigorifero Ignis [ATTACH=CONFIG]1314[/ATTACH] Con la polvere delle pastiglie li devi lavare ogni due giorni ma mi piacciono alquanto. Siccome con i cerchi bianchi il look ora é sbilanciato aggiungo un paio di stripes di vinile termoformante bianco della 3M. In una domenica ci mettiamo in quattro (con il Biondo, la Bionda e Siffre) e ne strippiamo 3: la 55 e due Piscine. Ora la 55 appare cosí [ATTACH=CONFIG]1315[/ATTACH] E poiché, tra CDA e Enthuza, la 55 suona come uno Spifire della RAF, e siccome quando mi chiedono “l’hai rimappata?” non devo mentire, sono abbastanza contento (all’apparenza, dentro il tarlo sta completando la sua metamorfosi). 8:30, arrivo al gazebo MX5 a Varano: “Ciao! Sono in ritardo?!” La Vale: “Ma ti abbiamo sentito avvivave sai? – sorrisetto, No no, sei in ovavio...” [align=center]... [/align] Considerazioni sul look Le sospensioni della MX, specialmente la loro geometria sono nate quasi perfette. Il “quasi” é quel margine di miglioramento che hanno tutte le cose umane. Nella Miata c’é ma é minimo. Sto parlando dei delicati equilibri che rendono la MX cosí eccitante da guidare, la sua prontezza ai cambi di direzione e la sua tenuta di strada. Chiedete a chi possiede una NA anche da soli 90cv. Questo equilibrio dipende da molti fattori ma i piú importanti sono:
Non c’é modo di convincermi che cerchi piú grossi di 15 pollici siano meglio. Sono piú fighi? Si. Vasche a 25Kmh in passeggiata a mare? Ok. Foto nel parcheggio? D’accordo. Per la guida? No. Anche a trovarli con l’ET giusto: che é quasi impossibile e se lo hanno sembrano le ruote della Batmobile. Anche a trovarli del peso giusto (costo dei materiali a parte). Quindi non mi sorprendo quando qualcuno gira per anni con dei 17” e poi si lamenta del fatto che le “sospensioni della Mazda fanno schifo”, quando ha i braccetti andati. Nonna diceva “Se bello vuoi apparire un poco devi soffrire” eccolo la. Il costo maggiore dei pneumatici non é un’ulteriore fatto negativo in sé, qui siamo tutti o ereditieri o sfondati di denaro in ogni caso, quindi tralascio questo particolare deprimente. Oltretutto, seduto dentro a guidare, i cerchi sono l’ultima cosa di cui mi debba preoccupare; non li vedo. Di sicuro non devono minimamente influenzare negativamente il feeling magico della 55, stravolgendone l’agilitá, la lettura del contachilometri, le mie tasche e le sospensioni. Detto questo, a te, per il quale la Miata é una questione essenzialmente di look, e siete la maggioranza, spero che tu trovi i cerchi dei suoi sogni. Se mi piacciono, non vedo perché non dirtelo. I gusti sono personali, la 55 é la mia MX. Se dalla torre dovessi buttare giú il look o la performance, non avrei esitazioni: ciao look! Ma al di fuori di questo conflitto, sono convinto che avere un’auto che piaccia sia un ulteriore motivo per averne cura. Aprire il box e vedere un catorcio non invoglia ad investirci sopra tempo e soldi. ...cont
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10-12-2010, 10:26
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 31-08-2012, 14:56 da lo/rez.)
Per tutto il 2005, un tantino sconfortato dalle povere performance della 55 (anche solo comparata alle altre MX 1.8) sia su strada che su pista, leggo e mi informo su come aggiungere cavalli e coppia.
Il dilemma volumetrico o turbo lo risolvo facilmente: voglio coppia in basso e su tutto l’arco dei regimi, voglio basarmi su un kit di rinomata affidabilitá e utilizzo, voglio che sia reversibile (beata ingenuitá), voglio che sia reperibile facilmente e cosí i pezzi di ricambio. Soprattutto voglio assolutamente evitare cose Fai Da Te e stravolgimenti interni del motore (camme, pistoni). Il motore deve rimanere chiuso (per ora). Scelgo il sistema volumetrico. Mi pare piú armonico e di utilizzo piú integrato con la macchina come la uso io: turismo sportivo, pista ogni tanto e abbastanza ciclo urbano. La 55 non deve diventare una drag racer da quarto di miglio e non voglio esplosioni di potenza e coppia dai tot giri in su. Siffre mi convince definitivamente con “Belin, se ti entra il turbo in un tornante del Turini finisci di sotto!” Ci sbagliamo tutti e due sul turbo. Lo so perché anni dopo ho provato su strada e pista una MX5 originale Mazda USA con il turbo e non si comporta cosí, ma tant’é. E qui non voglio ricreare la solita trita polemica religiosa tra turbo e volumetrico, ma piuttosto raccontare la mia vera esperienza: quindi volumetrico sia. Si ma, per cominciare, quale? Hot side? Cold side? 45? 62? Mentre leggo, studio e mi dibatto una sera, tarda, mi arriva una telefonata: “Yo Rick! Sono Mickey, sono ad Atlanta dai miei suoceri. Ho fatto un passo da Rspeed e qui c’é Gomez (-o Juarez) che se vuoi ci puoi parlare...” “Uh grazie, passamelo!... Gomez? (-o Juarez)?” “Si, ciao Rick, come va? Piacere! Mickey qui mi diceva che sei interessato al Supercharger della Jackson Racing. Ne ho montati gia una riga di quelli, vanno bene. La Mazda USA li monta persino come opzione sulle loro Miata nuove, ti danno 100000 Km di garanzia...” “Wow! Interessante. Ma io ho un problemino: la mia Mazda é un millesei, ne hai montati di millesei?” “....well, no! Non esiste la 1.6 qui negli States, non saprei che problemi di compatibilita potresti avere. Chiamo la Jackson Racing e poi lo dico a Mickey e ci risentiamo... Ciao!” “Ciao Gomez...” o come ***** ti chiami, sicuro che mi richiami... e potevi ripassarmi Mickey almeno. Peró non erano proprio tutte brutte notizie no? Se lo monta la Mazda USA come opzione con una garanzia tanto merdoso quel kit non puó essere e se... rimanevano un sacco di “se”. Vado a dormire. [align=center]... [/align] Google!… J a c k s o n spazio R a c i n g… eccoli qui! Uh guarda lo distribuisce anche Flying Miata, e Moss, vediamo cosa dicono... Dicono tutto e di piú, ma non c’é un modello per la NB 1.6 dannazione... mmmh, che mi faccio arrivare 2950 dollari di kit senza sapere se si monta sulla 55? E se si monta CHI me lo monta? E questa storia dell’elettronica? Peró aspetta, qui hanno un Setup Instructions in pdf, scarichiamolo. Leggi, leggi e leggi mi ritrovo ancora piú spaesato. Telefono a FM a Moss possono spedirmi il kit domani, ma non garantiscono che si monti sul 1.6. Quando torna Mickey? Mickey torna dagli USA. “Sai che io e Tammy abbiamo deciso di sposarci?” “Ma va? Fantastico! Auguri! Leggi qui, dicono di intercettare mille-mila fili dalla ECU di origine per inserire uno scatolotto con un chip che regola l’anticipo, che ci mettiamo noi due a spellare fili? Sono decine!” “Si ma dai lo troviamo uno che faccia il lavoro su. Leggi invece qui: té, 40% di cavalli in piú!” “Mmmhh, che sarebbe... wow!” “Hai capito? Le rotonde le fai fumando in tondo!” Se non ringrazieró mai abbastanza Mickey per il suo supporto morale, altre fonti parevano complottare per tarpare le ali al progetto. I forum che frequento non sono molto informativi, i punti salienti sono riducibili a questi archetipi:
E poi quando una discussione puó prendere una minima, lieve, piega positiva salta fuori l’Argomento Assoluto. L’antimateria di ogni progetto automobilistico dall'Arbre Magic all’impianto NOS! NON È LEGALE!!!! E via cosí, si passa immediatamente da coppia e cavalli a carte bollate, premi assicurativi, rivalse, ergastoli e gogne. Tanto che penso sia ancora adesso un complotto dell’Ordine degli Avvocati. Cosí inizio a cercare altrove. In UK: dove puoi mettere un Pratt & Withney di un Airbus A320 sul tetto di una Vauxhall Astra del 1979 (ndr. ‘na Opel Kadett), lo dici all’assicuratore che ti alza un po’ il premio e se hai luci, freni e emissioni “decenti” non ti rompono i ***** con leggi Borbonico-Napoleoniche. Ero stato in UK 2 anni per lavoro, non avevo visto mostri del genere, ma avevo apprezzato il liberismo anglo-sassone (che compensava il loro clima orribile per cosí dire). Cosi mi iscrivo al forum MX5Nutz, che vuole dire MX5 Noci, ma anche (da: going nutz, andare fuori di testa) “I pazzerelli della MX5”: suonava bene. Sul Nutz c’e una sezione chiamata “Forced Induction & N/A Power Mods”, sottotitolata “N/A and The Dark Side!!!”. Il Lato Oscuro? Suona benissimo! [align=center]... [/align] Nel frattempo comincio il Pellegrinaggio Dai Preparatori per trovare un’anima santa che possa montare il kit SE e QUANDO lo avró. Con Mickey passiamo ore a leggere specifiche, commentare profili e progettare logistica e piani astuti. Occasionalmente partecipa anche Siffre (quando deve cambiare l’olio), sempre con appunti chiarificatori: “Belin, se ti entra il turbo in un tornante del Turini finisci di sotto!” “Ho deciso per il volumetrico Mauri! Ma, grazie, apprezzo il tuo aiuto, dicevi Mick?” “Dicevo che potresti ordinarlo e mandarlo ai parenti di Tammy che lo tengono fino al nostro prossimo viaggio e poi ce lo portiamo noi in valigia...Eh Tammy? Che ne pensi?” "Pfff... whatever Mick." [align=center]... [/align] Sul lato Peregrinaggio Dai Preparatori non va bene, tutto il contrario. Elimino ben presto i preparatori di Porsche, Ferrari, Lamborghini e simili. Ce ne sono vicino a casa, ma non sembrano interessati nemmeno a nominare Emme Ics Cinque. Attacco i preparatori da rallie e le cose si mettono meglio, mi ricevono. Come ho gia accennato prima, la costa da Sanremo, Mentone fino a Nizza ha dato i natali a diversi campioni di rallie, sara l’orografia, il Rallie di Montecarlo, boh. Fatto sta che quasi tutte le officine hanno foto incorniciate dove un padrone, piú giovane di qualche decennio, sta in tuta vicino a una macchina con numero e strisce varie, o lo si intravede alla guida di una macchina che drifta sul fango o sulla neve. Persino il mio barista ne ha una di sé dietro alla cassa Santo Cielo! Ma non c’é un “cane” che abbia mai preparato una Mazda qualsiasi, meno che mai una MX5. Ce ne sono di volenterosi o avventurosi, ma sapendo ormai per esperienza che un meccanico, che non ha mai fatto un certo lavoro su una certa auto, ma afferma “Non c’é problema!” é un meccanico da evitare, la mia lista si stava assottigliando velocemente. Depenno quelli che recitano dovizie di particolari progettuali, fino al tuning elettronico ma alla domanda “Ma quante MX5 ha preparato?” rispondono “Ah nessuna! Piú che altro Subaru.” Se nomino Jackson Racing e America nella stessa frase é ancora peggio. Mi spingo fino ai confini dell’Universo: Milano. Niente. Sono i primi di Settembre 2005, la ricerca dura da mesi. Dovró davvero dare via la 55 e cercarmi una 1.8. Sto leggendo svogliatamente una discussione sul Nutz e mi cade l’occhio sulla firma di uno che si chiama BENX-5. La sua firma inizia cosí: Brilliant black 1998 1.6, Jackson Racing Supercharged… ...cont
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MX-5passion io c'ero!!!
10-12-2010, 11:06
:notworthy::notworthy:
Racconto splendido...complimenti.. non vedo l'ora di leggere la continuazione :chessygrin:
10-12-2010, 12:27
complimenti
:notworthy: aspetto con impazienza il seguito: Bash :
mx5 NA 1.6 115cv Crystal White (mio fratello)
mx5 NB 1.6 Brilliant Black (mia) +fm stage 2+ cassonetto filtro IL +kn+ anticipo by Alan+ TT e arrow brace by Zanardi ancora da montare Grande Punto 1.4 starjet dmax23 Ha scritto:Ricordati figliuolo, "l'importante non è la meta, ma il cammino"... :chessygrin:
10-12-2010, 13:07
: Surprice : Ora mi serve il Bigino...
Gentleman driver
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