Credo che nella proposta del "reddito di cittadinanza" ci sia proprio l'offerta dei "3 lavori", rifiutati i quali si perde il diritto al reddito.
Io non so cosa bisogna fare, ma di certo bisogna provare almeno a cambiare un sistema che non funziona più.
I soldi vanno fatti girare, a costo di far crescere il debito pubblico (che per certi versi è un finto spauracchio) per 10 anni, poi i soldi che permetti alla gente di spendere tornano indietro sotto forma di PIL ed entrate fiscali.
Invece si pensa prima a ridare i soldi a chi non ha alcuna intenzione di rimetterli in circolo sotto forma di lavoro per creare ricchezza REALE.
Solo un pazzo mentecatto o una persona in malafede può pensare di creare ricchezza per il paese stroncando il potere di acquisto dei cittadini..ma evidentemente vengono prima altri interessi di poteri più forti piuttosto che quelli dei cittadini.
D'altra parte ormai ci sono società di PRIVATI che hanno più potere degli Stati..e alla fine è questa la verità che nessuno osa dire, noi eleggiamo degli Stati Fantoccio.
Chiudo con una frase di Bukowski..
"Io ero alla bancarotta, il governo era alla bancarotta, il mondo era alla bancarotta. Ma chi ***** li aveva, i fottuti soldi?"
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Dangerfield78 Ha scritto:Chi non ha lavoro non può spendere e di conseguenza nemmeno comprare il prosciutto dal salumiere sotto casa. Il reddito di cittadinanza permette ad uno di mangiare e all'altro di non chiudere. E' un ottimo sistema per non paralizzare l'economia e non far suicidare le persone.
Forse gli altri sono fessi e noi italiani quelle volpi dell'economia che tutti guardano con grande ammirazione.
No, gli italiani sono troppo furbi e troverebbero il sistema di non fare un ***** campando solo con quello e diventando parassiti della societa' e facendo sgobbare il resto della popolazione al loro posto.
Inoltre questo sussidio qualcuno lo dovra' pur pagare no? E chi lo paga? Chi lavora e paga le tasse...se uno non lavora non le paga e per di piu' prende pure il sussidio...secondo te quanti continuerebbero a lavorare con lo stato che gli da i soldi anche senza fare nulla?
Gli altri paesi non hanno il deficit che abbiamo noi e non hanno la mentalita' Italiana del "io sono + furbo di voi, vi vado in cuxo a tutti e mi approfitto della situazione", tipica di un buon numero di cittadini nostrani.
All'estero tutti pagano le tasse, chi non le paga non e' considerato "ganzo", ma e' considerato un testa di caxxo e pure ladro e c'e' rispetto dei ruoli e degli altri...questo permette di dare un sussidio alla popolazione la quale non si approfitta della situazione, ma contribuisce a far sì che la cosa possa durare sfruttandone i benefici senza approfittarsi della situazione.
Gia' ora siamo lo stato in cui le tasse sono tra le piu' alte di tutti perche' c'e' un evasione fiscale da paura...mettici pure quelli che non lavorano e prendono pure il sussidio e come ha detto Malleus possiamo anche infilare il proiettile in canna e spararci in bocca.
Ricambi auto d'epoca, sportive anni '80/'90, youngtimers - consulenze - restauri: www.worksgarage.it
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La storia non è solo quella scritta sui libri di scuola...corre anche su strada
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ale.sg Ha scritto:Diciamolo sinceramente è roba da paesi nordici, non è assolutamente cosa da Italia.
Giusto
Se ci fosse un reddito di cittadinanza vedremmo orde di muratori/imbianchini/idraulici etc (i settori dove il lavoro nero è una vera piaga) che non vorranno mai essere in regola, visto che prenderanno N € di reddito di cittadinanza più il nero.
E il palazzinaro ovviamente se prima pagava il muratore 1000€ adesso lo pagherà 400....
Dangerfield78 Ha scritto:Chi non ha lavoro non può spendere e di conseguenza nemmeno comprare il prosciutto dal salumiere sotto casa. Il reddito di cittadinanza permette ad uno di mangiare e all'altro di non chiudere. E' un ottimo sistema per non paralizzare l'economia e non far suicidare le persone.
Forse gli altri sono fessi e noi italiani quelle volpi dell'economia che tutti guardano con grande ammirazione.
da compagno!
[video=youtube;d6Uqppj9YT0]https://www.youtube.com/watch?v=d6Uqppj9YT0[/video]
speriamo che questo mese con la tessera ci diano delle cipolle:haha:
10-04-2013, 09:31
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 10-04-2013, 09:37 da Fly Lemon.)
Doppiaeffe Ha scritto:da compagno!
[video=youtube;d6Uqppj9YT0]https://www.youtube.com/watch?v=d6Uqppj9YT0[/video]
speriamo che questo mese con la tessera ci diano delle cipolle:haha:
Lo schieramento o l'ideologia c'entra ben poco: in Belgio hanno un sussidio che gli italiani che vivono lì chiamano "sciumaggio" e che viene dato a tutti i residenti in belgio siano essi nativi o emigranti lì, con cui campano famiglie intere...alcune di esse che sono senza lavoro ed in grave difficolta' vivono grazie a questo sussidio, mentre altre, spesso straniere (e in molti casi di origine connazionale...dobbiamo pur sempre distinguerci dalla massa, no?) se ne approfittano e vivono grazie ad esso senza fare nulla e spesso senza nemmeno cercare lavoro (non entro nello specifico dell' origine delle famiglie in questione senno' mi danno del razzista, ma faccio presente che alcune di esse purtroppo fanno parte di una specie di parentado alla lontana che spero rimanga tale vista la bassa considerazione che ho di soggetti di questo tipo).
Immaginiamo cosa potrebbe succedere con l'italica furbizia italiana se cio' fosse adottato da noi.
Riguardo all'ideologia beh, che dire? Fino all' '89 in Urss la maggior parte della popolazione moriva quasi di fame e chi si arricchiva erano quelli che facevano capo al partito. Oggi con Putin, ex capo dei servizi segreti che da comunista e' passato alla sponda opposta, vivono comunque in una semi-dittatura, un buon 80% dei russi continua quasi a morire di fame, pero' hanno meno controlli (apparentemente) ed in piu' hanno a che fare con la mafia russa e con la criminalita': si e' allargata la forbice della ricchiezza, grazie anche agli ex "compagni" che si sono inciuciati col governo e con la mafia ed hanno avuto modo di mettere su imperi economici nel giro di pochissimi anni col risultato che i ricchi sono sempre piu' ricchi ed i poveri sono sempre piu' poveri...devo dire che col cambio alla fine la popolazione comune qualcosa ci hanno guadagnato! Mafia e internet! Non male dai!
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Fly Lemon Ha scritto:No, gli italiani sono troppo furbi e troverebbero il sistema di non fare un ***** campando solo con quello e diventando parassiti della societa' e facendo sgobbare il resto della popolazione al loro posto.
Inoltre questo sussidio qualcuno lo dovra' pur pagare no? E chi lo paga? Chi lavora e paga le tasse...se uno non lavora non le paga e per di piu' prende pure il sussidio...secondo te quanti continuerebbero a lavorare con lo stato che gli da i soldi anche senza fare nulla?
Gli altri paesi non hanno il deficit che abbiamo noi e non hanno la mentalita' Italiana del "io sono + furbo di voi, vi vado in cuxo a tutti e mi approfitto della situazione", tipica di un buon numero di cittadini nostrani.
All'estero tutti pagano le tasse, chi non le paga non e' considerato "ganzo", ma e' considerato un testa di caxxo e pure ladro e c'e' rispetto dei ruoli e degli altri...questo permette di dare un sussidio alla popolazione la quale non si approfitta della situazione, ma contribuisce a far sì che la cosa possa durare sfruttandone i benefici senza approfittarsi della situazione.
Gia' ora siamo lo stato in cui le tasse sono tra le piu' alte di tutti perche' c'e' un evasione fiscale da paura...mettici pure quelli che non lavorano e prendono pure il sussidio e come ha detto Malleus possiamo anche infilare il proiettile in canna e spararci in bocca.
Ci sono dati oggettivi di gente che protesta davanti alle fabbriche perché vuole lavorare e non vuole il sussidio.
Io sono convinto che chi non vuole lavorare è bene che se ne stia a casa. Non c'è niente di peggio di uno che fa il suo lavoro senza voglia di farlo, è nocivo sia all'utenza che all'azienda per cui lavora. Non sono convinto per nulla che tutti dobbiamo lavorare. Non è la quantità dei lavoratori ma la qualità di questi a rendere competitivi. In parole povere meglio che lavori quello bravo che quello svogliato. Lo svogliato potrà barcamenarsi tra lavoretti saltuari e sul reddito di cittadinanza, che comunque non è eterno e bisogna saperselo gestire. Potrà vivere e spendere. Da qui a farla passare per bella vita ce ne vuole. L'alternativa è gente che va a rubare o che si impicca.
E' vero chi lavora paga le tasse però per lavorare ci vuole qualcuno che spenda. Se la gente non ha potere d'acquisto non solo non paghi le tasse ma non campi. Chi prende il sussidio le tasse in qualche modo le paga lo stesso come già succede con le pensioni... per esempio l'imu la paghi ugualmente.
Prima però di parlare di futuri furbi che fanno i paperon de paperoni con 700/1000 di sussidio, riflettiamo su quanto non si è fatto con i veri furbi che si sono arricchiti ed hanno paralizzato capitali o che li hanno portati all'estero.
Se siamo in queste condizioni non è di certo per quelli che devono mangiare ma per quelli che devono fare gli sboroni.
10-04-2013, 12:38
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 10-04-2013, 12:41 da Nero.non.percaso.)
Senza pretendere di sostituire le considerazioni sopra riportate io aggiungo qualche personale osservazione.
Il problema economico italiano attuale parte da lontano e precisamente dagli anni 60-70 (secondo me) nei quali c'è stata una crescita economico-industriale senza un progetto di fondo. Il paese cresceva ma senza solide fondamenta e, soprattutto, senza una programmazione lungimirante del futuro. Io conosco bene i settori agricolo ed edile per le attività imprenditoriali che ho nei 2 settori e ripensando al passato mi ritrovo a fare questa considerazione, anche quando le cose andavano relativamente bene l'improvvisazione era sempre avanti a tutti.
Ora ci ritroviamo senza un progetto sociale e industriale, chi può delocalizza alla ricerca del massimo profitto ma ancora una volta senza una regia chiara (lo ripeto, scrivo per quello che conosco ma ritengo ragionevolmente che anche il resto del reparto manufatturiero sia nelle stesse condizioni).
L'evasione fiscale è determinante per la definizione del nostro status economico pubblico?
Forse si, forse no, ma quello che preoccupa di più il sottoscritto è la mancanza di una struttura sociale e produttiva solida e parallelamente, invece, un'apparato pubblico variamente composto che deve necessariamente vivere sulle spalle della prima (che in questo momento fa fatica a mantenere se stessa).
Poi, si può filosofeggiare anche sul sesso delle amebe e autolesionisticamente pensare che in fondo sarà sempre così perchè geneticamente siamo peggio degli altri.
Cercando di rientrare IT ... la mia considerazione partiva dal fatto che le altre nazioni in classifica hanno questo tipo di ammortizzatore avendo più o meno la nostra stessa pressione fiscale... e questo non va bene.
Dal sito citato, m5S:
"Durerà tre anni e se riceveranno un massimo di tre offerte in base alle proprie competenze attraverso gli uffici di collocamento, che devono essere potenziati, al terzo rifiuto il reddito viene tolto».
quindi è un modo per evitare di prendere il primo lavoro che capita o per terminare specializzazione/ studi.
poi, come sempre, si può sempre fare i furbi, ma per poco...
per altro, se l economia tira, in pochi si fermano a dormire.
è per tutti mentre l attuale sussidio per disoccupati non è e non vale per i mai occupati.
Il nostro problema principale è il sommerso e le complicazioni burocratiche: la spirale si è evoluta da lì.
oggi un lavoratore autonomo non sopravviverebbe se volesse pagare le tasse in toto.
d altra parte lo stato acuisce controlli e tasse e via dicendo...
Meriterebbe riavvolgere il nastro...
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smoke Ha scritto:oggi un lavoratore autonomo non sopravviverebbe se volesse pagare le tasse in toto
Questi sono luoghi comuni: io sono un lavoratore autonomo, ho una mia attività, pago tutto e sopravvivo senza il minimo problema...poi ovvio che allentassero la pressione fiscale mica mi lamento.
Parlando del reddito di cittadinanza mi sembra di tornare al periodo delle baby-pensioni: "così liberiamo posti di lavoro, tutti i giovani avranno un lavoro!"...fantastico...bellissimo...funzionò tutto...oggi ci mangiamo le mani perché sono state e sono una delle rovine: soldi regalati a chi non se li è meritati.
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