robyrock Ha scritto:... ho notato questa stradina che pare pornografia bidimensionale, per il numero di curve che ci sono...Ciao, hai fatto bene a scrivere "stradina" perchè in effetti è molto stretta (al punto che quando si incontra qualche turista "krukko" col Suv -ma anche senza- è spesso necessario far manovra), nonostante il numero di curve e tornanti quindi non è un percorso dove poter guidare "a chiodo".
Ero curioso di sapere se qualche miatista varesotto la bazzica: qualcuno c'è stato?
La Val Veddasca però merita assolutamente dal punto di vista paesaggistico e panoramico
Molto suggestivo è già il primo tratto di tornanti salendo da Maccagno, poi -rispetto all'itinerario che hai postato tu- val sicuramente la pena deviare a sinistra seguendo le indicazioni per il Lago Delio, dopo l'abitato di Campagnano si incontra la chiesetta di S. Martino dove c'è una terrazza panoramica spettacolare dalla quale si gode una vista strepitosa sul Lago Maggiore.
Proseguendo verso il lago Delio (che è un lago artificiale, ma merita cmq una sosta) si raggiunge il Passo della Forcora passando per un tratto a tornanti in mezzo alle rocce e agli animali selvatici (capre nere di Verzasca allo stato brado) dove è anche possibile fare qualche "numero" (coi tornanti ovviamente, non con le capre :chessygrin
Dalla Forcora ci si ricongiunge all'itinerario che hai postato tu e ci si dirige verso il valico di Indemini (paesino pittoresco) per poi raggiungere l'Alpe Neggia da dove la vista si apre verso la punta ticinese del Verbano.
Da lì discesa verso il Gambarogno (strada sempre stretta immersa nel verde) per arrivare al piano di Magadino e li decidi se andare a Bellinzona oppure puntare verso Locarno e Ascona.
Ciao, buon viaggio, e... ma racumandi, quando incroci altre MX-5 saluta, che li non è mica come in Brianza!
Lorenzo, VARESE
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