la discussione aperta da miata.shark, mi ha fatto pensare (e già qui c'è da stupirsi), l'na 1,6 (qualunque versione) ha due gravi problemi, uno è il debimetro, l'altro è il radiatore.
perchè il radiatore? perchè il maledetto tubo tra termostato e radiatore rompe la ideale linea retta del condotto d'aspirazione che deve passare sotto.
queste due cose limitano già di molto la possibilità di migliorare la situazione stock, lasciando all'utente la sola scelta dell'elemento filtrante finale.
la rottura di uno dei due pezzi che compongono l'attacco cda/debimetro sulla mia na ha innescato una serie di problemi esistenziali. queste curve non siliconiche, ma plastiche sono difficili da reperire e costicchiano, esistono controparti in alluminio, ma il succo è che in ogni caso la curva U allunga il tratto di aspirazione.
http://cgi.ebay.com/ebaymotors/99-03-Ma ... 06.c0.m245
prendendo questo oggetto, e utilizzando una curva siliconica a 90° si dovrebbe riuscire a far passare il tubo sotto il tubo radiatore e avere un condotto di sezione uniforme senza variazioni di curve ecc.
come si vede nella foto qua
http://img146.imageshack.us/img146/2408 ... allol5.jpg
occhio che il tubo in foto non è lo stesso, ma serve per farvi capire cosa intendo fare.
questa installazione comporta l'utilizzo sempre della eventuale curva a U per il filtro dopo il debimetro se volete il filtro frontemarcia, oppure installazione come da foto filtro verso abitacolo, in questo caso forare e collegare con il parafiamma in stile randall non sarebbe un'idea malvagia.
ora conclusioni: perchè non dovrebbe essere il solito post sull'aspirazione, semplicemente perchè sto parlando di un problema specifico dell'na 1,6 e cioè quel tubo di raccordo che ha sezione variabile e forma strana non per volontà progettuale, ma semplicemente perchè il layout del motore richiede quel sistema.
Se comunque ci dobbiamo tenere un deb a paletta che rompe credo e sottolineo credo che almeno a monte e a valle di questa rottura si possa lavorare per "linearizzare" i flussi in entrata, mantenendo una linea rettilinea prima del deb, e nel qual caso il cda in carbonio con aspirazione frontale dal parafiamma dovrebbe aspirare aria fresca e disponibile, e dopo il deb un condotto rettilineo, per lo meno il più possibile corto rispetto alle possibilità fisiche d'installazione.
ora sotto con i commenti
perchè il radiatore? perchè il maledetto tubo tra termostato e radiatore rompe la ideale linea retta del condotto d'aspirazione che deve passare sotto.
queste due cose limitano già di molto la possibilità di migliorare la situazione stock, lasciando all'utente la sola scelta dell'elemento filtrante finale.
la rottura di uno dei due pezzi che compongono l'attacco cda/debimetro sulla mia na ha innescato una serie di problemi esistenziali. queste curve non siliconiche, ma plastiche sono difficili da reperire e costicchiano, esistono controparti in alluminio, ma il succo è che in ogni caso la curva U allunga il tratto di aspirazione.
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prendendo questo oggetto, e utilizzando una curva siliconica a 90° si dovrebbe riuscire a far passare il tubo sotto il tubo radiatore e avere un condotto di sezione uniforme senza variazioni di curve ecc.
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occhio che il tubo in foto non è lo stesso, ma serve per farvi capire cosa intendo fare.
questa installazione comporta l'utilizzo sempre della eventuale curva a U per il filtro dopo il debimetro se volete il filtro frontemarcia, oppure installazione come da foto filtro verso abitacolo, in questo caso forare e collegare con il parafiamma in stile randall non sarebbe un'idea malvagia.
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