blake Ha scritto:..oppure anche di una vicina di casa o della vecchia cugina che non vedete da magari due anni, anche tre"
(scusate, non sapevo ci fosse il limite di caratteri nel titolo del 3D , sono nuovo e posto poco perché ho la connessione allacciata alla linea del telefono di mia nonna Elsa che tra l'altro non lo sa, poveretta...mi vuole così bene.)
Torniamo a noi, qualcuno ne sa qualcosa??
Ho saputo che ci si possono fare anche dei buoni soldoni, mica tanti ma però giusto per bersi una birra in più il sabato sera o mettere qualche euro in più nella macchinetta del poker.
Io ieri nella cassettiera di legno di nonna Elsa ho trovato degli orecchini di perle vere, mi hanno detto (degli esperti di perle) che le perle se vere sono vive e quindi le ho fissate per quasi un'ora per vedere se in effetti si spostassero o respirassero che so...ripeto, non me ne intendo, in ogni caso sono rimaste li immobili, ho provato a sfiorarle con uno stuzzicadenti ma nulla...lì fisse!(forse dovevo metterle nell'acqua con del sale marino)
Non divaghiamo, poi ho trovato anche un bracciale tutto a placche concatenate, cioè tipo degli ovali con delle incisioni di color argento, non so se argento "vero" ma vista l'esperienza delle perle non sono rimasto un'altra ora a fissare il bracciale, solo pochi minuti, era morto perché nemmeno lui si muoveva.( ma non me ne intendo nemmeno di metalli)
Mentre stavo chiudendo la cassettiera un luccichio ruba la mia attenzione: un anellino finissimo di un colore indefinito, tendeva al color rame ma poteva anche sembrare bronzo,non so, ho ereditato un po' di daltonismo da mio nonno Aldo quindi non posso essere più preciso, nel centro ma sopra una pietruzza giallognola (dipende come guardi l'anello, se indossato con la pietra in alto verso l'esterno o dorso della mano allora è giusto "nel centro ma sopra", se invece lo appoggi su un piano per gravità la pietra si sposta e cade verso il basso e quindi diremo "in basso a sinistra" o "a destra ed in basso" ma anche qui dipende da dove sei messo rispetto all'anello, non so se mi sono spiegato)
Secondo voi, una pietra giallognola incastonata (sopra sotto o in parte dipende ) su un anello di color bronzo o forse rame ha un valore?? ci si possono fare dei "facili denari"?
Insomma...voglio buttarmi in questa cosa...consigli??
Grazie in anticipo per ogni vostro consiglio.
p.s. a 42 anni suonati secondo voi è il caso di inseguire un sogno?? o no?
WOWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWW!!!! Scherzi Blake!!! "Gioielli dell'umile gente" amava definirli Paolo Toschi, esperto di tradizioni italiche... Ne hai mai sentito parlare???!!! Questi umili gioielli vengono contesi sul mercato antiquario a suon di migliaia di euro. Sono indiscreta se ti chiedo l'origine geografica della tua nonna Elsa???!!! E poi, mi sai dire se li acquistò lei o se addirittura li ereditò... Sarebbe importante stabilirne la data di realizzazione e il luogo di origine... ogni regione ha una tradizione differente nel lavoro di ori, argenti e pietre preziose... Ti faccio un esempio: la Liguria è famosa per la sua ricca tradizione nel lavoro della filigrana;il Veneto si distingue per i lavori d'alta classe ispirati a una tra-dizione nobile (squisite le collane, a sfera d'argento dorato decorate da filo d'oro ritorto, gli orecchini che richiamano le gondole , quelli a forma di rettangolo o a ombrellino, ornati con spirali di filigrana e bugne, e quelli a mandorla, decorati da teste di guerriero); le Marche sono invece rappresentate dai grandissimi orecchini a navicella con rilievi a filigrana, adorni di tre pendenti. Una variante di questo tipo di orecchini è quella aggressiva e barbarica della produzione laziale: un cilindro vuoto a formare un lucchetto, con un grande pendente a forma di chiodo e madreperla bianca inserita. Era l'ornamento di elezione delle prosperose balie che scendevano a Roma, come gli spilloni da testa con "tremula"; della Campania sono propri gli smalti, invece, impiegati soprattutto dagli orafi siciliani; mentre la Sicilia vanta un tipo di gioiello sontuoso, del tutto spettacolare, colorato e barocco, collane elaborate, pettorali, orecchini a navicella, a fiocco, a goccia piatta con struttura in filigrana, decorati con perline e pietre di colore e per finire caratteristica nota dell'oreficeria sarda sono i "buttones" in filigrana d'oro e d'argento a forma di sfera schiacciata. Quelli in filigrana d'oro sono adorni di una finta granulazione, quelli in argento tempestati di pietre.
In tutte queste meraviglie, quelle che suscitano il maggiore interesse sul mercato antiquario devo dire sono gli orecchini, che oggi come sempre rimangono i grandi protagonisti della moda del gioiello... tuttavia se sarai in grado di fornirmi le informazioni che ti ho richiesto sarò felice di aiutarti... Mi sa che non ti ho mai detto che nel corso degli anni di ricerca il mio lavoro di antropologa mi ha permesso di avvicinarmi al mondo dell'oreficeria tradizionale... me ne sono letteralmente innamorata!!!! Attendo notizie, se credi anche via mp...
...in mezzo a noi i ricordi e le nostre vite... ferme ed immobili per sempre...
Carmen
Cagliari
Merlot M Edition
Carmen
Cagliari
Merlot M Edition