Ma si, nel 1969 era in difficoltà. Correre costa, soprattutto quando costruisci tutta l'auto. In effetti altre grandi case smisero di correre e Ferrari rimase l'unica a fare tutto, assieme alla ALFA.
La semplice vendita delle auto stradali non gli permetteva di ripagarsi le gare (Ferrari l'ha sempre sostenuto: iniziò a costruire auto stradali solo per quel motivo). La Ford cercò di comprarla con tutte le sue forze nel 1963 (ricorda la data), ma Ferrari decise di non venderla agli americani per dispute sulla gestione delle corse. Allora Ford, un gigante che voleva vincere Le Mans, si "vendicò" spendendo una caterva di soldi e realizzando la GT40, per dimostrare che avrebbe potuto fare a meno di comprare il costruttore italiano. Lo fece e vinse. Resta da notare che Ferrari, nel lasso di tempo che passa dalla supposta urgenza di vendere e l'effettiva cessione del 50% delle azioni alla FIAT (6 anni) fece in tempo a vincere 3 volte la 24 Ore di Le Mans, 2 volte la 24 Ore di Daytona, 2 volte la 12 ore di Sebring, ed 1 mondiale di F1.
Solo per far capire quanto in "difficoltà" fosse.
Ferrari vendette perchè era un imprenditore con un cervello finissimo e perchè voleva correre. Aveva capito, come poi è successo, che le squadre concorrenti erano avvantaggiate da due possibili fattori: il primo era il diretto intervento di gigant dell'industria, il secondo era il compromesso sulla costruzione dei motori.
Quindi cercò una soluzione che potesse assicurare il futuro all'azienda: non era una "massa di debiti". La Ford spese milioni di dollari del 1963 solo in avvocati per i contatti preliminari in vista dell'acquisto. Se uno sta crollando ed è una massa di debiti non rifiuta la Ford, non continua a vincere per 6 anni...
Ciao
Ale
La semplice vendita delle auto stradali non gli permetteva di ripagarsi le gare (Ferrari l'ha sempre sostenuto: iniziò a costruire auto stradali solo per quel motivo). La Ford cercò di comprarla con tutte le sue forze nel 1963 (ricorda la data), ma Ferrari decise di non venderla agli americani per dispute sulla gestione delle corse. Allora Ford, un gigante che voleva vincere Le Mans, si "vendicò" spendendo una caterva di soldi e realizzando la GT40, per dimostrare che avrebbe potuto fare a meno di comprare il costruttore italiano. Lo fece e vinse. Resta da notare che Ferrari, nel lasso di tempo che passa dalla supposta urgenza di vendere e l'effettiva cessione del 50% delle azioni alla FIAT (6 anni) fece in tempo a vincere 3 volte la 24 Ore di Le Mans, 2 volte la 24 Ore di Daytona, 2 volte la 12 ore di Sebring, ed 1 mondiale di F1.
Solo per far capire quanto in "difficoltà" fosse.
Ferrari vendette perchè era un imprenditore con un cervello finissimo e perchè voleva correre. Aveva capito, come poi è successo, che le squadre concorrenti erano avvantaggiate da due possibili fattori: il primo era il diretto intervento di gigant dell'industria, il secondo era il compromesso sulla costruzione dei motori.
Quindi cercò una soluzione che potesse assicurare il futuro all'azienda: non era una "massa di debiti". La Ford spese milioni di dollari del 1963 solo in avvocati per i contatti preliminari in vista dell'acquisto. Se uno sta crollando ed è una massa di debiti non rifiuta la Ford, non continua a vincere per 6 anni...
Ciao
Ale