Onestamente sono state dette molte castronerie storiche: definire i Borbone come degli oppressori, i Savoia come degli illuminati e i moti di conquista attuati da Garibaldi (che adottò metodi degni dei peggiori nazisti, uno su tutti l'eccidio di Bronte) denota qualunquismo e prostituzione intellettuale.
Vi ricordo che quello che è inteso produttivo nord beneficio per decenni delle tasse imposte al sud contadino.
Onestamente l'Italia non avrà mai un sentire nazionale forte perchè non è nata per volontà popolare ma al contrario per annessione violenta (come testimoniano le razzie effettuate a danno delle regioni del sud, vi citerei l'esproprio forzato dei terreni dei nobili Borboni in favore della casata savoiarda).
L'Italia c'è. E' la nostra patria e dobbiamo riuscire a crearlo questo sentire nazionale che ci porti INSIEME a diventare quello che in 150 anni non siamo mai stati.
Ma la Storia, purtroppo, non si può migliorare con artifizi letterari.
Delusione. Benigni faceva meglio a recitare la "divina comoedia" perchè di storia è un poco carente.
Vi ricordo che quello che è inteso produttivo nord beneficio per decenni delle tasse imposte al sud contadino.
Onestamente l'Italia non avrà mai un sentire nazionale forte perchè non è nata per volontà popolare ma al contrario per annessione violenta (come testimoniano le razzie effettuate a danno delle regioni del sud, vi citerei l'esproprio forzato dei terreni dei nobili Borboni in favore della casata savoiarda).
L'Italia c'è. E' la nostra patria e dobbiamo riuscire a crearlo questo sentire nazionale che ci porti INSIEME a diventare quello che in 150 anni non siamo mai stati.
Ma la Storia, purtroppo, non si può migliorare con artifizi letterari.
Delusione. Benigni faceva meglio a recitare la "divina comoedia" perchè di storia è un poco carente.