devo dire che l’effetto vintage mi soddisfa in pieno e dopo due mesi mi stupisce ancora ogni volta che la guardo. la prossima settimana conto di fare ancora qualche scatto, visto che ci sono un altro paio di novità.
però qui in sezione tecnica volevo spendere due parole di impressioni di guida "vintage".
la macchina: è un 1.6 116hp, bilstein stock ritarati e con stelo accorciato, molle stock accorciate. davanti è aperta di 0.7, dietro chiusa di 0.5, perfettamente neutra, al limite tendenza al sovrasterzo. avevo chiesto al gommista queste geometrie per divertirmi a pendoleggiare. ma dopo essermi fatto prendere la mano quotidianamente e aver fatto pure qualche danno, ci sto ripensando ed al prossimo pitstop andrò su angoli da guida pulita.
nella misura 185/70 r13 ho scoperto che si trova di tutto: dalle nankang economiche in plastica alle advan semislick per il rally legend; ho scelto una via di mezzo montando hankook optimo, turistiche, la spalla non è certo da time attack, il disegno del battistrada (seppur moderno ed efficace sul bagnato) è accettabile per lo stile classic dell'auto.
allora, la mazdina coi gommoni vintage è più precisa di quanto si possa pensare.
ovviamente bisogna abituarsi ad anticipare tutto sempre e tener sempre conto dei trasferimenti di carico. ogni reazione è graduale e prevedibile, si correggere molto l’equilibrio dosando il gas anche in quarta; i 116 cavalli a disposizione diventano tanti.
sul misto stretto guidando puliti ed accompagnando il volante, una volta in appoggio l'auto segue ottimamente la traiettoria impostata; il tiro-rilascio incide molto sulla percorrenza della curva e permette di tenere il muso sempre sulla corda. brusche correzioni o ripensamenti sono da evitare, complici gli angoli non proprio rassicuranti.
sul largo, il limite della macchina si sente con grande preavviso e questo inizialmente intimorisce; poi si scopre che in appoggio la macchina sta in strada e si affrontano i curvoni in velocità con un minimo di sterzo, a condizione di tenere giù il gas.
nel complesso ovviamente è consigliabile mettere da parte qualsiasi velleità seriamente corsaiola, tuttavia le andature concesse rimangono ben più elevate di quelle della maggior parte dei veicoli circolanti.
hahaha… sono andato lungo, sorry! mi sono calato nel personaggio del giornalista sportivo
:chessygrin: :chessygrin: :chessygrin:
però qui in sezione tecnica volevo spendere due parole di impressioni di guida "vintage".
la macchina: è un 1.6 116hp, bilstein stock ritarati e con stelo accorciato, molle stock accorciate. davanti è aperta di 0.7, dietro chiusa di 0.5, perfettamente neutra, al limite tendenza al sovrasterzo. avevo chiesto al gommista queste geometrie per divertirmi a pendoleggiare. ma dopo essermi fatto prendere la mano quotidianamente e aver fatto pure qualche danno, ci sto ripensando ed al prossimo pitstop andrò su angoli da guida pulita.
nella misura 185/70 r13 ho scoperto che si trova di tutto: dalle nankang economiche in plastica alle advan semislick per il rally legend; ho scelto una via di mezzo montando hankook optimo, turistiche, la spalla non è certo da time attack, il disegno del battistrada (seppur moderno ed efficace sul bagnato) è accettabile per lo stile classic dell'auto.
allora, la mazdina coi gommoni vintage è più precisa di quanto si possa pensare.
ovviamente bisogna abituarsi ad anticipare tutto sempre e tener sempre conto dei trasferimenti di carico. ogni reazione è graduale e prevedibile, si correggere molto l’equilibrio dosando il gas anche in quarta; i 116 cavalli a disposizione diventano tanti.
sul misto stretto guidando puliti ed accompagnando il volante, una volta in appoggio l'auto segue ottimamente la traiettoria impostata; il tiro-rilascio incide molto sulla percorrenza della curva e permette di tenere il muso sempre sulla corda. brusche correzioni o ripensamenti sono da evitare, complici gli angoli non proprio rassicuranti.
sul largo, il limite della macchina si sente con grande preavviso e questo inizialmente intimorisce; poi si scopre che in appoggio la macchina sta in strada e si affrontano i curvoni in velocità con un minimo di sterzo, a condizione di tenere giù il gas.
nel complesso ovviamente è consigliabile mettere da parte qualsiasi velleità seriamente corsaiola, tuttavia le andature concesse rimangono ben più elevate di quelle della maggior parte dei veicoli circolanti.
hahaha… sono andato lungo, sorry! mi sono calato nel personaggio del giornalista sportivo
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