Rob72 Ha scritto:visto quanto sopra non vedo cosa ci sia di male.
Normalmente le aziende pagano modelli (professionisti o c.d. "v.i.p.") per indossare i propri abiti nelle pubblicità.
Se il personaggio in questione, indossando l'abito, fa pubblicità all'azienda che ottiene un ritorno economico (che immagino abbiano quantificato precedentemente), è giusto che sia pagato per questo.
Evidentemente il personaggio ha notevole forza contrattuale.
Se ne avesse avuta di meno, avrebbe magari ottenuto solo l'abito gratis.
Se ne avesse ottenuta ancora di meno, avrebbe magari ottenuto solo l'abito in prestito.
Se non avesse contato una cippa come la gente normale, avrebbe magari dovuto pagare lui l'abito e in anticipo.
sono d'accordo.
a prescindere dalla mancanza di classe del soggetto in questione, se è nella posizione di farsi pagare quella cifra per un servizio del genere, è solo perchè l'azienda in questione e altre come essa sono solite utilizzare questo tipo di marketing.
il fatto che sia di dubbio gusto è vero, tuttavia continuo a pensare che sia più indecorosa la retribuzione di quelle persone che in 22 alla volta inseguono un pallone....................