Fly Lemon Ha scritto:Non c'entra niente il fatto che la leva del cambio sia piu' maschia...c'entra che togliere frizione e leva ccorcia i tempi di cambiata e soprattutto LI RENDE IDENTICI SIA PER I PILOTONI SIA PER LE MEZZE SEGHE!
Il manuale invece ti impone per fare il tempo (o anche solo per stare davanti ad un altro) di saper scalare, di saper cambiare velocemente, di coordinare freno, scalata con doppietta o punta/tacco con possibili blocchi di ponte, saper gestire freno sterzo e cambio!
E soprattutto impone attenzione per non sbagliare marcia e fare danni!!!!
Con un elettroattuato o un automatico ecc. SONO TUTTI PILOTI nel senso che se hai fegato di frenare tardi basta che pesti sul freno e dai 1,2,3 click al paddle e la scalata e la doppietta te le fa l'elettronica.
FACILE IN QUEL MODO FARE IL TEMPO!!!!
Se uno e' bravo lo si vede se riesce a trovare il limite, a tenere a bada e a fare il tempo con una macchina potente, con cambio manuale e senza elettronica...tutto il resto e' roba da fighetti e da chiacchiere al bar
Le auto sportive DEVONO POTERTI far andare piu' forte e NON FARTI DIVENTARE UN PILOTA PARTENDO DA UNA MEZZA CALZETTA. Devi essere tu che la fai andare piu' forte e non lei che fa andare piu' forte te, altrimenti e' una macchina da fighetti e non una sportiva di razza!
Discorso condivisibile fino ad un certo punto....il cambio è una parte della macchina come tante altre e anch'esso può subire un'evoluzione tecnologica. E' normale che poi come in tutte le cose si creino delle scuole di pensiero che si divido di solito in old e new school... vale la stessa cosa tra carburatori e iniezione....controllo trazione o niente....
E' molto più facile che un pilota moderno non abbia dimestichezza con una macchina del passato ma di sicuro un pilota della vecchia scuola non avrebbe problemi a fare tempi migliori con una macchina con cambio sequenziale.