devilchris Ha scritto:la cosa che fa incavolare è che ogni giorno ne escono una, e sopratutto in modo retroattivo...
cioè vuoi fare cassa con i superbolli, se serve realmente è giusto, ma la legge deve valere da quel momento in poi, dall'anno in cui lo fai, da chi compra auto in date successive alla legge...
non è giusto, perchè come me, chi ha fatto uno sforzo non indifferente per comprare l'auto, non parlo dei ricconi, ora si trova in difficolta, perchè magari prima riusciva a far quadrare la situazione con pochissimo margine, ora, sicuramente e vicino allo zero se non andare in negativo..
non hai la sicurezza di niente, possibilmente domani si sveglia un altro cretino e decide di portare i veicoli asi a 30 anni, e mi ritroverei con una 306 che ritorna a pagare 500 € bollo... in questo paese ormai puoi aspettarti di tutto, come è stato su tutte le tasse retroattive che penalizzavano chi possibilmente ha fatto sacrifici tutta la vita, onestamente e col sudore, e si è comprato magari una casetta al mare da 30 mq, una macchina sportiva da 15 anni a pochi mila euro, qualche moto d'epoca, ecc ecc....
odio l'italia per questo e se avessi possibilità e certezze andrei via subito. altro che patriottismo come gli americani, se avessi i soldi comprerei bandiere italiane per usarle come carta igienica... (scusate lo sfogo)
ma questi sono altri discorsi che sicuramente non conviene fare perchè è impossibile riuscire a parlare dell'argomento senza imprecare contro qualcuno o qualcosa....
per me possiamo approfondire senza prob, ma credo sia meglio ritornare in topic...
Questo se accadra' (e non e' escluso) sara' per colpa di tutti quei furbetti che per risparmiare su bollo e assicurazione gireranno quotidianamente con una storica e non limitandosi a fare 3-4-5.000km/anno (magari alternandoli con altre auto storiche che fanno parte della propria collezione) che alla fine sono la percorrenza che uno potrebbe fare in un anno facendoci qualche manifestazione e qualche giretto domenicale, ma usandole proprio come prima auto e/o a scopo lavorativo facendoci 15-20.000km/anno come con un'auto moderna...le assicurazioni se ne sono gia' accorte e molte di quelle che assicurano veicoli d'epoca oltre ad alzare la tariffe hanno anche deciso di limitare a tot modelli e tot versioni e annate la possibilita' di assicurare i mezzi come veicoli storici o d'epoca.
Quelle che assicurano senza iscrizione asi praticamente sono mosche bianche (prima erano quasi la totalita') ed anche quelle che prima richiedevano solo l'iscrizione all' asi si sono accorte che il certificato e' una cazzata emesso tanto per fare cassa (colpa dell' asi ovviamente) e quindi sono passati, o meglio stanno passando a richiedere proprio l'omologazione.
Come di suol dire "chi e' causa del suo mal, pianga se stesso"...e si lamenti poco, aggiungo io!
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La storia non è solo quella scritta sui libri di scuola...corre anche su strada
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