Non sta a me giudicare, anche perche' nel momento in cui si sono verificati i problemi non ero nei paraggi.
Se c'e' stato un comportamento ritenuto scorretto o non consono da parte dell'organizzazione e/o dei presenti, per di piu' da parte di una persona che partecipa per la prima volta al challenge, da spettatore o pilota che sia beh, penso che l' "imputato" ne debba prendere atto e debba regolarsi di conseguenza per le prossime volte.
Se non e' in accordo con la politica/filosofia della manifestazione non e' obbligato a parteciparvi.
Sul discorso "fumare in pit-lane" piuttosto che "foulard o non foulard" penso che se non c'e' un divieto specifico da parte di organizzatori o gestori dell' impianto ci sia poco da criticare. Se e' permesso farlo e' nel suo diritto farlo (sia fumare che mettere il foulard)
Per l'abbigliamente e' stato detto e fatto presente piu' volte come ci si deve presentare: se uno non ha letto il regolamento o si e' dimenticato beh, e' un suo problema. Se puo' porre rimedio cambiandosi bene, se non puo' farlo o non vuole farlo e' un altro discorso: a quel punto pero' sta all' organizzatore decidere se far girare o meno il partecipante.
Credo che continuare su questo piano e/o su questi commenti serva a ben poco. Quel che e' stato e' stato.
Se Tazninja pensa di tornare al challenge beh, ora sa cosa si puo' e non si puo' fare e cosa si deve e non deve fare. Se gli sta bene torna, senno' no. Punto...o sbaglio?
Se c'e' stato un comportamento ritenuto scorretto o non consono da parte dell'organizzazione e/o dei presenti, per di piu' da parte di una persona che partecipa per la prima volta al challenge, da spettatore o pilota che sia beh, penso che l' "imputato" ne debba prendere atto e debba regolarsi di conseguenza per le prossime volte.
Se non e' in accordo con la politica/filosofia della manifestazione non e' obbligato a parteciparvi.
Sul discorso "fumare in pit-lane" piuttosto che "foulard o non foulard" penso che se non c'e' un divieto specifico da parte di organizzatori o gestori dell' impianto ci sia poco da criticare. Se e' permesso farlo e' nel suo diritto farlo (sia fumare che mettere il foulard)
Per l'abbigliamente e' stato detto e fatto presente piu' volte come ci si deve presentare: se uno non ha letto il regolamento o si e' dimenticato beh, e' un suo problema. Se puo' porre rimedio cambiandosi bene, se non puo' farlo o non vuole farlo e' un altro discorso: a quel punto pero' sta all' organizzatore decidere se far girare o meno il partecipante.
Credo che continuare su questo piano e/o su questi commenti serva a ben poco. Quel che e' stato e' stato.
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La storia non è solo quella scritta sui libri di scuola...corre anche su strada
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