fracrist Ha scritto:...
Credo che nell'esporre fatti storici se ne dia sempre un'interpretazione personale, a volte con intenzione e a volte solo per formazione.
...
Secondo me non ci sono argomenti tabù e non ci sono fatti storici che non possono essere messi in discussione.
Ci sono fatti delicati che vanno trattati con il rispetto per le vittime, ma questo non vuol dire che non se ne possa parlare.
- A volte la capacità di raccontare un fatto senza "condirlo" fa la differenza tra Storia e propaganda.
- Non ci sono tabù, però mettere in discussione certi fatti o formulare giudizi adducendo qualche motivazione e pensare di aver scritto qualcosa di significativo o addirittura di rappresentare un faro di conoscenza che illumina l'ignoranza altrui e indica il percorso da seguire mi sembra pretenzioso e inutile.
- Bisogna parlarne con estrema delicatezza, senza citare certi avvenimenti come se fossero un punto a favore di una squadra o un punto a favore di uno dei pugili su un ring. Sono avvenimenti a sfavore della razza umana a cui apparteniamo tutti noi esseri umani, proprio tutti.
...che fate? ricominciate?
Notate il titolo di questa discussione, che include un errore ortografico, a conferma della superficialità che ne caratterizza e ne deve caratterizzare il contenuto.
Qui parliamo del modo di discutere di un argomento, senza entrare nel merito dell'argomento!