Io penso che pur giustamente ricordandosi che la vera verità difficilmente sia possibile afferrarla da fuori solo per il mezzo di un programma TV, certi dati forniti da Report siano piuttosto veritieri e probabilmente coincidenti col "vero"..
Ossia esiste un settore del commercio, quello dei piumaggi, che è assolutamente e volutamente deregolamentato dall'UE in primis, probabilmente anche per non cedere troppo terreno alla Cina, che questo mercato prevedere un uso intensivo e crudele dei pennuti e che in Italia non si è fatto abbastanza per tutelare quello che era un nostro gioiello, ossia la manifattura, lasciando che i grandi produttori, che potevano fare la differenza, potessero del tutto al riparo da qualunque critica o pressione politica, spostare la produzione all'estero senza investire nel Made in Italy.
Tra questi affaristi sicuramente troviamo il "Sig Monclar"...assieme a molti altri ovviamente.
Detto ciò, la vera responsabilità, assieme alla voluta globalizzazione, ad una sudditanza agli interessi della Germania e della Francia, assieme alla crisi economica et cetera, è anche e sopratutto della politica degli ultimi 25 o 30 anni che non ha saputo fare il proprio lavoro, è di un sistema di informazione troppo spesso incapace di essere autonomo, e come poi sempre alla fine emerge, nostra che ci scandalizziamo per il decadimento del nostro paese ( e facciamo bene..), ma che poi in fondo, di concreto per migliorarlo, per aiutare la produzione nostrana e la nostra società, facciamo pressoché nulla..
Ossia esiste un settore del commercio, quello dei piumaggi, che è assolutamente e volutamente deregolamentato dall'UE in primis, probabilmente anche per non cedere troppo terreno alla Cina, che questo mercato prevedere un uso intensivo e crudele dei pennuti e che in Italia non si è fatto abbastanza per tutelare quello che era un nostro gioiello, ossia la manifattura, lasciando che i grandi produttori, che potevano fare la differenza, potessero del tutto al riparo da qualunque critica o pressione politica, spostare la produzione all'estero senza investire nel Made in Italy.
Tra questi affaristi sicuramente troviamo il "Sig Monclar"...assieme a molti altri ovviamente.
Detto ciò, la vera responsabilità, assieme alla voluta globalizzazione, ad una sudditanza agli interessi della Germania e della Francia, assieme alla crisi economica et cetera, è anche e sopratutto della politica degli ultimi 25 o 30 anni che non ha saputo fare il proprio lavoro, è di un sistema di informazione troppo spesso incapace di essere autonomo, e come poi sempre alla fine emerge, nostra che ci scandalizziamo per il decadimento del nostro paese ( e facciamo bene..), ma che poi in fondo, di concreto per migliorarlo, per aiutare la produzione nostrana e la nostra società, facciamo pressoché nulla..
“La cosa più bella che può fare un uomo vestito è guidare di traverso!” - Miki Biasion