Vinz Ha scritto:Eppure i graffi dall'hardtop sabato sera li ha fatti sparire!!
L'hai mai provato? Io lo trovo efficace.
Si l'ho provato, tra i tanti. E' un prodotto da usare a mano e non adatto all'uso con lucidatrice e già questo è un difetto (un buon polish si può usare a mano come a macchina).
E' un prodotto che contiene anche oli coprenti, quindi in parte copre temporaneamente i graffi invece che eliminarli del tutto. Ma a parte questo, valutare un polish su un paio di graffi non è sufficente.
Come prima cosa ogni vernice è differente, e quella mazda è molto morbida. Ogni auto è un caso a se stante, ogni vernice reagisce in modo diverso. C'è la vernice durissima che richiede una combinazione di abrasivi e di tamponi molto aggressiva, c'è quella delicatissima che richiede attenzione in finitura, c'è la vernice sticky ("appicccosa") che assorbe gli abrasivi e rende impossibile continuare il lavoro a meno di non avere il prodotto giusto. C'è il pannello riverniciato e quello originale che rendono le cose totalmente differenti. C'è l'inverno che fa gelare i prodotti e rende faticoso lucidare, c'è l'estate che fa evaporare subito gli olii e fa fare un sacco di polvere facendo calare la resa del prodotto. E poi c'è la finitura. La finitura può cambiare tantissimo tra un prodotto e l'altro, tra una vernice e l'altra.
per valutare un polish o un abrasivo come minimo tengo conto dei seguenti fattori:
-capacità di taglio (la capacità di abradere la vernice, in relazione alla tipologia di prodotto, visto che ne esistono di varie "grane" in base ai difetti da rimuovere)
-lavorabilità
-polvere prodotta (gli abrasivi fanno polvere, più sono "grossi" e più fanno polvere)
-facilità di rimozione del prodotto
-livello di finitura della superficie (da analizzare attentamente con luci a led e fotocamera in modalità "macro")
-sincerità del prodotto (se copre i difetti e non mi permette di vedere subito il risultato finale, non è un buon prodotto)
-versatilità (capacità di lavorare su vernici diverse e in condizioni climatiche diverse)
La verifica della bontà del risultato poi va fatta passando una miscela di IPA (alcool isopropilico) o dell'antisilicone sulla vernice per rimuovere ogni traccia del polish e verificare, sia al chiuso con luci adatte, sia all'aperto sotto la luce del sole, l'effettività del polish e il suo grado di finitura.
La stessa metodologia (anche se più semplice a dire il vero), si usa per valutare la bontà di un detergente, o un qualsiasi altro prodotto chimico.
Quindi se dico "compra xyz anzichè abc" non è perchè me l'ha consigliato un commesso o mio cuggino che rivende i prodotti, ma perchè sotto ci sono decine di ore di lavoro, di test e di risultati (credo di qualità).
Certo a un normale utente potrebbe non interessare niente di tutto questo, ma se a parità di costo si può avere un prodotto di qualità migliore e che effettivamente è più efficace, perchè no?
E' un po' come compiacersi del Tavernello, senza aver mai assaggiato vini "seri".