Flex Ha scritto:[video=youtube;yohFZBGmjQw]https://www.youtube.com/watch?v=yohFZBGmjQw[/video]
Che le cose siano strampalate in Italia è vero ma per il resto sono le solite chiacchiere di chi vuole l'auto da ricco e poi fa il poverello con le tasse.
Se sei un pezzente continua fare con dignità la tua vita da pezzente e non ti atteggiare a ricco... il ricco fallo fare a chi c'ha LI SORDI, che gli riesce meglio e che 4.500 euro di bollo annui, li spende anche per i vestiti r1cch10ni di FUFFI! (il barboncino della compagna! :haha

Qui si gode di auto che hanno anche meno di un terzo di quella cavalleria e che costano meno di una Panda new usata.
Ripeto, in Italia la situazione è tutta da rivedere ma solo un cogli1 può pensare: " ho 100.000€ in banca = posso comprarmi l'auto da 100.000€ ".
Poi... con tutti i ***** da c@c@re ogni giorno per stare a galla, dovrei angosciarmi del disagio economico che "ne io ne qualcun'altro potrà godersi la nuova Giulia"?!? E STI *****?!?

Prima di iniziare qualsiasi discorso sul settore automobilistico, andate in cantina e prendete un Quattroruote pre euro e confrontate i prezzi delle utilitarie di ieri con quelle di oggi.
A prezzo di listino oggi la FIAT propone come entry level una Panda da 10.000€ (parenti di 20milioni delle vecchie lire) e ci manca solo che ti diano un barattolo di vernice e un pennello per colorartela da solo. In tutto questo ad oggi il costo della vita è salito, si lavora di più, guadagna di meno ed il potere di acquisto è strettamente legato alla condizione contrattuale lavorativa.
Tra l'altro puntualmente ogni motorizzazione (di qualsiasi brand), ha almeno due cavallerie diverse proprio per venire incontro a chi vuole spendere meno di bollo... sembra un'idea carina se non fosse che una semplice mappatura differente per avere una 90cv al posto di una 75, la paghi almeno mille euro... se queste amorevoli case automobilistiche volessero proprio elevarsi a paladini della stretta fiscale, almeno questo sovrapprezzo potrebbero evitarselo, visto che per loro è a costo zero.
Io penso proprio che tra chi produce e chi amministra ci sia ben poca differenza e che gli interessi siano in comunione e ben orchestrati. Crucciarsi solo del fatto che l'Italia sia una repubblica delle banane mi sembra troppo riduttivo e superficiale. Se le case automobilistiche avessero veramente a cuore le passioni o le tasche degli italiani, darebbero prodotti e soluzioni diverse da quelle adottate fino adesso.
Vorrei infine che fosse ben chiaro che al sig. Marchionne non f0tt3 una beneamata ceppa della passione automobilistica o di fare auto sportive per gli amanti della pista... sta facendo BRANDING in modalità adolescente, ovvero tira fuori la minchi@ in classe per far vedere che ce l'ha più grossa degli altri.
Se con le vendite di 4C e Giulia ci va a pari o in perdita, o se tra 5 anni dall'acquisto cadono a pezzi, non gliene può fregare di meno... Aveva bisogno di auto (anche se tecnicamente valide ed interessanti) da passerella. I soldi li farà con chi non potrà permettersi quelle due e penserà di comprare qualcosa della stessa famiglia o semplicemente una versione depotenziata diesel.
...siamo all'ABC del fuffa-marketing.
