(11-01-2019, 22:33)pilistation Ha scritto:(11-01-2019, 22:29)Delaney Ha scritto:Uguale al tuo ma mi hanno rimbalzato(11-01-2019, 22:07)pilistation Ha scritto:(11-01-2019, 21:39)Delaney Ha scritto:Fino al 2010 si chiamava attestato di storicità ed è una scheda formato A5 o (A6) plastificata. Dal 2010 si chiama certificato di rilevanza storica e collezionistica, è in formato A4 non plastificato.(11-01-2019, 21:28)pilistation Ha scritto: Io ho scoperto che devo rifare tutta la trafila ASI per la seconda volta, vogliono in certificato post 2011 e il mio è del 2010
Questa mi suona nuova, che differenza c'è tra quello 2011 e i precedenti?
Io sono stato stamattina in motorizzazione a prendere i bollettini ed il modulo TT2119, oltre a quelli mi hanno chiesto solo se fosse iscritta ASI e mi hanno genericamente chiesto di riportare il certificato...
Il mio comunque è del marzo 2011...
Questo è quello che ho capito.
Perfetto, il mio è datato marzo 2011 , ma è a5 e plastificato, quindi e molto probabilmente anche il mio un attestato di storicità....
Non capisco però dove sia il problema, la legge se non sbaglio richiede solo che l'auto sia iscritta ad un registro, il mio attestato riporta che l'auto "è classificata di interesse storico ed è iscritta nel registro al numero xxxxxx".
Mi sembra che i requisiti ci siano!
Il tuo è diverso?
Mah... Io proverò con il mio, se rimbalzano anche me vorra' dire che strappo tutto!
Mi rifiuto di fare tutta la trafila per l'ASI, mi mancano 2 bolli ai 30 anni, alla fine il risparmio sarebbe molto poco, ed il resto lo riguadagno in salute!
Giacomo
'91 NA ClassicRed "Piccina!"