(05-11-2020, 14:32)Maxdrummer Ha scritto: Poi non ho capito bene dove stia la convenienza dell'auto ventennale: il bollo fino a 30 anni si paga comunque (grazie Renzi!) e per avere RC agevolata (che comunque non consentirebbe la circolazione se non per andare a raduni o manifestazioni) devo comunque iscrivermi a un registro o club... ma chi me lo fa fare?? la assicuro cercandone una online e spendo uguale e non sono fuori legge per girare!
C'è un po' informazione errata in questo, andiamo con ordine e facciamo un po' di chiarezza:
-Iscrizione al registro storico: è vero che si paga per ottenerla ma è una tantum il primo anno, una volta che l'auto è stata iscritta e viene riportata la dicitura a libretto non è più necessario tesserarsi se non per l'assicurazione convenzionata con ASI.
-Assicurazione storica: le normali compagnie offrono dei prezzi vantaggiosi per le auto ventennali iscritte ad un registro ma la circolazione non viene limitata, le auto storiche devono comunque sottostare ai normali blocchi del traffico con il permesso di circolare per recarsi a manifestazioni e raduni, ad esempio dove c'è un blocco dei veicoli Euro 0 nessuno di questi può circolare ad eccezione di un veicolo di interesse storico diretto ad un raduno o manifestazione.
-Riduzione del bollo: situazione assai complicata e varia da regione a regione, in alcune non cambia nulla per i veicoli ventennali, in altre c'è uno sconto del 50% e in altre ancora, tipo in Lombardia, i veicoli iscritti al registro storico sono esenti dal bollo e pagano la tassa di circolazione (20 euro per i motoveicoli, 30 euro per gli autoveicoli).
I vantaggi economici ci sono, questi uniti al fatto che da quando è arrivata la MX-5 si è sempre fatta apprezzare porta all'inevitabile rialzo delle quotazioni di mercato.
PS: aggiungo che un'auto iscritta al registro storico può essere assicurata anche per "furto e incendio", "cristalli" e "atti vandalici" senza la necessità di avere una perizia preventiva (che costa tra i 300 e i 500 euro).